ti dico la mia molto0 sinceramente, basata su un pò di indagini in zona, sulla lettura di vari articoli su internet e su un pò di basi tecniche-professionali:
- il taglio termico non vale la candela: perchè dovrei prendere l'alluminio che è un conduttore eccellente di energia termica per farne una finestra che dovrebbe proteggermi dal freddo andando poi a risolvere con una superlavorazione costosa come il taglio termico, appunto che prevede semplicemente l'intromissione di ponti in materiale plastico (poliammide, nylon per intenderci) ? Sarebbe come mangiare un piattone di pasta al forno e metterci sopra una bustina di dietor !
A quel punto per i soldi che spendo vado sul PVC, che nonostante tutte le dicerie è il miglior comprmesso oggi esistente.
Salvo voler andare sul legno-alluminio, secondo me il top perchè hai i vantaggi del legno (bello esteticamente, altissima performance in termini di conduzione termica) ma non gli svantaggi (manutenzione) garantendoti con l'alluminio (praticamente indistruttibile, facilmente lavabile).
Se invece non hai limiti di spesa, il legno oggi è trattato inmodo tale da non richiedere + la stessa manutenzione, a quanto pare.
Tornando al PVC, ho deciso che se non trovo uno che mi fa l'alluminio a un prezzo stracciato (parlo di banale R40 bianco stondato), cioè per la mia configurazione parlo di 4000 euro max, allora vado sul PVC spendendo circa 10mila, ma ho il massimo che oggi posso permettermi.
Tieni conto che come si è detto spesso, dopo aver indagato sul telaio, l'altro 50-60% lo fa il vetro...i preventivi che ho avuto sul PVC prevedono ottime vetrocamere (SaintGobain Climaplus 4S)+stadip antisfondamento per balconi, intercapedini sottovuoto, caricate ad argon, con strato interno in ossido a bassa emissività).
Tutto questo è difficle averlo sull'alluminio al prezzo che dico io.
Ripeto, quindi, non potendo spendere per il legno e sue variazioni, o trovo un alluminio extra-economico, oppure faccio il passo del pvc.
ciao