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Qualche tempo fa, su "outletarredamento.it", ho letto un articolo nel quale si parlava di un impianto elettrico "a stella", che ridurrebbe i campi elettromagnetici in casa.
Parlandone con l'elettricista che dovrebbe farmi l'impianto, questi, che non ne ha mai sentito parlare, mi ha chiesto di fargli un disegno , dopo aver chiaramente contestato il principio (forse i cellulari non creano campi elettromagnetici?).
Ho provato a cercare su Internet, ma non ho trovato molto.
Voi ne avete sentito parlare? Sapete darmi qualche informazioni da "girare" all'elettricista?
Grazie!

Iniziamo con un pò di fondamenti:

IMPIANTO ELETTRICO E CAMPI ELETTROMAGNETICI

Vari studi dimostrano che prolungate esposizioni a campi elettromagnetici possono causare disturbi a carico dell’organismo, soprattutto disturbi al sistema nervoso immunitario e riproduttivo; qualcuno ha anche ipotizzato che tali esposizioni possano causare alcune forme tumorali. A scopo preventivo è molto importante tenere ad almeno un braccio di distanza i videoterminali, restare ad almeno due metri davanti al televisore e non sedersi entro due metri posteriormente o lateralmente ad esso, evitare possibilmente strumenti elettrici alimentati a corrente alternata in camera da letto, non stare in piedi davanti a lavastoviglie, lavatrici o forni a microonde durante il loro funzionamento. Inoltre riveste grandissima importanza una buona progettazione dell’impianto elettrico nella casa bioecologica. Le tubature dell’impianto non dovrebbero passare, perlomeno non in alte concentrazioni , in zone della casa adibite al soggiorno o al riposo dove si trascorre la maggior parte del tempo; non dobbiamo inoltre dimenticare che, quando siamo a letto, la posizione sdraiata non ci consente di essere a contatto col terreno e quindi di scaricare l’elettricità accumulata dal nostro corpo. Il contatore e il quadro elettrico generale dovrebbero essere posti all’esterno della casa o perlomeno su una parete a sud (i campi si dirigono infatti a sud). Bisognerebbe inoltre evitare di far passare le tubature sotto letti e divani (per i motivi spiegati in precedenza), privilegiando una distribuzione non ad "anello" intorno alle stanze ma a "stella" partendo da un’unica scatola. Non si dovrà mai passare con una linea da una presa all’altra ma si dovrà posare un tubo per ogni presa o comando presenti nel locale anche se molto vicini. Sarebbe utile limitare al minimo indispensabile il numero delle prese. Sarà opportuno dotare ogni locale di apposito salvavita e ovviamente bisogna evitare che le linee che alimentano carichi costanti (frigoriferi ecc.) passino sotto le zone di maggior soggiorno ma nel caso ciò non fosse possibile tali linee dovranno essere realizzate con cavi schermati.


E poi postiamo qualche link:

1. http://www.sevikabel.it/biohabit.htm
2. http://www.sevikabel.it/biohabit3.htm
3. http://www.sevikabel.it/biohabit2.htm
4. http://www.giramondo.com/ambiente/onde/line3.htm
5. http://www.costruireabitaresano.it/impiant2.htm
6. http://www.area.trieste.it/ShowMagArt.aspx?MagArt=317
7. http://www.itlonline.it/biosito/lucelettr.htm
8. http://www.nova3.com/_serv/_casa/02-elettromagn.htm

E se vuoi puoi anche acquistare un bel libro:
http://www.unilibro.com/find_buy/produc ... UnilibroIT

Grazie Enzis, sei davvero un pozzo di scienza !
Ho dato una rapida lettura al materiale che mi hai postato e da quel che ho capito, oltre alla disposizione a stella, sarebbe utile poter inserire un disgiuntore, almeno nelle camere da letto e utilizzare cavi schermati.
Per quanto riguarda l'uso del televisore in camera da letto, ho già detto al mio fidanzato che nella nuova casa sarà bandito! (per ora gli ho "insegnato" a spegnere la lucina dello stand-by prima di andare a ninna!).
Ma dimmi...tu hai realizzato il tuo impianto seguendo questi accorgimenti? Sai dirmi quanto incide in termini economici, rispetto ad un impianto tradizionale, far realizzare un impianto a stella con cavi schermati e far inserire un disgiuntore? Quest'ultimo, non ho ben capito, andrebbe applicato per ogni stanza?
Grazie per le informazioni, che tra l'altro mi consentiranno di esisbire un po' di autorevolezza con l'elettricista che già ci ha riso in faccia !

Elisewyn75 ha scritto:Grazie Enzis, sei davvero un pozzo di scienza !
Ho dato una rapida lettura al materiale che mi hai postato e da quel che ho capito, oltre alla disposizione a stella, sarebbe utile poter inserire un disgiuntore, almeno nelle camere da letto e utilizzare cavi schermati.
Per quanto riguarda l'uso del televisore in camera da letto, ho già detto al mio fidanzato che nella nuova casa sarà bandito! (per ora gli ho "insegnato" a spegnere la lucina dello stand-by prima di andare a ninna!).
Ma dimmi...tu hai realizzato il tuo impianto seguendo questi accorgimenti? Sai dirmi quanto incide in termini economici, rispetto ad un impianto tradizionale, far realizzare un impianto a stella con cavi schermati e far inserire un disgiuntore? Quest'ultimo, non ho ben capito, andrebbe applicato per ogni stanza?
Grazie per le informazioni, che tra l'altro mi consentiranno di esisbire un po' di autorevolezza con l'elettricista che già ci ha riso in faccia !

No, onestamente non ho potuto utilizzare questi accorgimenti per motivi sia economici che di tempi di esecuzione.

Il disgiuntore per "scollegare" fisicamente la zona notte o semplicemnete la matrimoniale dall'impianto elettrico non l'ho installato perchè sono sicuro che non l'avrei mai utilizzato.
Non ci sarebbe più la possibilità di utilizzare la luce in camera durante la notte, una radiosveglia, la coperta termica, etc...

Certamente tutto ciò contribuisce a vivere meglio specialmente se consideriamo che dormendo mediamente 8 ore al giorno (magari!) è come se trascorressimo 1\3 della giornata a letto e quindi 1\3 della vita...

... se l'età media di vita è 70anni allora 23anni circa li passiamo a letto e se almeno in questo frangente riuscissimo a rimanere schermati sarebbe davvero una grande cosa!