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Ciao a tutti,
avrei bisogno di un vostro parere.
Nel mio appartamento in costruzione devo decidere quale percorso far fare al tubo della cappa, dato che l'uscita dei fumi è posizionata distante rispetto alla cappa (oppure leggasi: il mio arredatore ha progettato la cucina in maniera marginale).
La cappa verrà comunque acquistata con portata > 600 mc/h.
Vi presento due soluzioni:
- Soluzione 1: implementare un finto trave in cartongesso e far passare il tubo cappa lungo il perimetro, fino alla predisposta uscita dei fumi (indicata con una X rossa). Percorso lineare del tubo: ~380cm

- Soluzione 2: implementare un controsoffitto in cartongesso e far passare il tubo cappa dritto per dritto, fino alla predisposta uscita dei fumi (indicata con una X rossa). Percorso lineare del tubo: ~290cm

In mancanza di alternative so già che la soluzione migliore è la 2 ma vi chiedo: adottando la soluzione 1, andrei incontro a drastiche perdite di efficienza dell'aspirazione della cappa (considerando il percorso più lungo e la curva) che mi faranno maledire il giorno in cui adottai tale soluzione?

Puoi usare un tubo cappa slim in forma rettangolare, da far correre sopra i pensili superiori, con percorso da soluzione 1. Da terra non si vedono, e non hai necessità di cartongesso.

Grazie vicentino, conosco il tipo di tubo di cui parli ma preferisco comunque adottare il tubo standard e realizzare la copertura in cartongesso perché non mi dispiace.
Ora la domanda che mi stavo ponendo é se adottando la soluzione 1 perderei troppa efficacia della cappa.

nicolac ha scritto:
La cappa verrà comunque acquistata con portata > 600 mc/h.

che è come dire che emette 100 g/km quando si acquista un automobile....
ovvero non dice praticamente nulla.

Pensavo fosse un'indicazione in più che poteva essere utile per qualcuno che gentilmente avesse avuto voglia di aiutarmi senza fare polemica insensata, a differenza tua elise.

se tu volessi davvero farti aiutare magari forniresti informazioni utili, tipo il diametro del foro nel muro, il tipo di piano cottura che va sotto la cappa, magari anche un disegno di come è previsto sarà la cucina.

elise ha scritto:

nicolac ha scritto:
La cappa verrà comunque acquistata con portata > 600 mc/h.

che è come dire che emette 100 g/km quando si acquista un automobile....
ovvero non dice praticamente nulla.

Non e' assolutamente vero che la portata di aspirazione della cappa (soprattutto se hai l'uscita fumi in esterno) non centra nulla, e' al contrario un valore che conta molto.

E' anche vero pero' che e' un valore che si azzera se non ci sono altri valori rispettati quali il flusso d'aria in entrata, tubature con diametri adeguati e non troppo lunghi, meno curve e/o gomiti nelle tubature stesse, ecc ecc

Se usi il tasto 'cerca' troverai nello storico del forum tutte le risposte che cerchi.

Ci sarebbe la possibilità di mettere un motore remoto all'esterno?
Anche se fai un giro più tortuoso con il tubo, il risultato sarebbe cmq ottimale

UT

Grazie elise, coolors ed umbertotrevisan ID, aggiungo info:
- La cappa sará da incasso, 90cm, portata = 800 mc/h, Elica o Falmec.
- Il foro di uscita nel muro ha diametro 15cm.
- Il piano cottura sará a gas, 75cm, 5 fuochi.

Non c'è possibilità di installare il motore remoto Umberto.
Presto metterò il disegno della cucina per vedere la disposizione.

Ho già spulciato il forum e trovato tante informazioni ma, alla fine dei conti, non ho trovato come quantificare la perdita di efficienza in base alle curve del tubo, al diametro, alla lunghezza.

Ad esempio non c'è una fantomatica, approssimativa, convenzione che dice: Ok, per un tubo da 12cm, la curva a 90 corrisponde ad una perdita del 50% oppure per oggi metro percorso si perde l'1%... ?

Grazie, buon domenica

nicolac ha scritto: Ad esempio non c'è una fantomatica, approssimativa, convenzione che dice: Ok, per un tubo da 12cm, la curva a 90 corrisponde ad una perdita del 50% oppure per oggi metro percorso si perde l'1%... ?

Premessa: ti stai concentrando su un aspetto che può risultare marginale per le prestazioni della cappa.
Le cappe da cucina per definizione devono gestire i vapori e gli odori che provengono dalla cottura su piano.
Te lo spiego con due paradossi: se tu riuscissi a mettere una campana di vetro che sigilla la zona cottura otterresti l'efficacia massima senza nessun motore. Al contrario un motore potentissimo che aspira dal lato opposto della casa avrebbe un'efficacia praticamente zero. Non è un caso che l'etichetta europea non prenda nemmeno in considerazione la portata tra i parametri essenziali da indicare sulle cappe.

Detto questo nelle condizioni reali la ventilazione contribuisce all'efficacia, ma purtroppo il singolo valore della portata massima di una ventola, sebbene sia un dato molto usato come strumento di marketing, è praticamente inutile (con buona pace di chi sostiene il contrario).

Provo a spiegarlo, cosciente di tralasciare alcuni aspetti come efficienza e rumorosità.
Nella pratica come giustamente scrivi ci sono elementi nel sistema (tubi, curve, filtri) che contrastano il flusso dell'aria. Le perdite non sono in percentuale (stiamo parlando di fluidi in movimento) ma avranno una curva caratteristica dove aumentando la portata di aria aumenta esponenzialmente la pressione necessaria per ottenerla.
L'informazione che manca quasi sempre è come si comporta la cappa a fronte di questi impedimenti: anche prendendo per buona una certa portata del motore in aria libera le prestazioni reali dipendono dalle caratteristiche di motore e ventola.
in pratica ogni cappa ha una sua curva caratteristica e accoppiando quaesta curva a quella tipica del sistema si ottiene il risultato reale. per questo non è infrequente che cappe con portata massima dichiarata più alta abbiano prestazioni di aspirazione inferiori nell'utilizzo reale. Ciò che conta è la portata della cappa nel sistema.

Concludendo, per restare con i piedi per terra e dare anche consigli pratici, se ti interessa una portata di aria elevata nel sistema, la cappa deve offrire portata elevata anche con contropressione (curva caratteristica alta e bombata), il tubo dovrà essere da 15 e non da 12 e le curve del tubo dovranno essere con raggio ampio almeno il doppio del diametro del tubo stesso. Ci vuole anche una adeguata apertura per far entrare aria che sostituisca quella in uscita.

Grazie mille elise per questo interessante approfondimento ed il tempo dedicato!
Adotterò i consigli indicati ed alla fine vi farò sapere come è andata.

Grazie

Ciao Nicolac,
come è andata a finire? quale soluziona hai adottato e con che risultati?
Ho una situazione simile anch'io.