Tempistiche progettazione
Inviato: 08/11/16 15:57
Ciao a tutti,
anche se non partecipante molto attiva di questo forum vi leggo sempre con molto interesse e quando abbiamo acquistato casa abbiamo trovato suggerimenti e idee di cui ancora vi siamo grati.
Ora abbiamo acquistato casa al mare e si ricomincia a "studiare".
E' un appartamento di 65 mq, tutti i muri sono portanti quindi la pianta non potrà essere stravolta, abbatteremo solo parzialmente un muro e probabilmente per rispettare i rai del nuovo locale che si verrà a creare allargheremo una finestra. La cucina verrà spostata a vista nel soggiorno in modo da ricavare nell'attuale cucina uno studio. Gli impianti saranno tutti rifatti e verranno sostituite porte, infissi, pavimenti e sanitari.
Nel disciplinare che ci apprestiamo a firmare, troviamo le seguenti indicazioni:
- Progetto preliminare 10 gg dall'incarico
- Progetto definitivo 15 gg dall'approvazione del preliminare
- Progetto esecutivo 30 gg dall'approvazione del definitivo
I quesiti che vorrei porre agli esperti del settore e a chiunque si sia trovato in situazione analoga, sono due:
1) secondo la vostra esperienza, se le info che vi ho trasmesso vi consentono di farvi un'idea della situazione, sono corretti i tempi indicati per il progetto esecutivo? Perché lo Studio ci ha detto che non inserisce penali in caso di suoi ritardi con tempi così stretti - che ha deciso lui... Mi sembrerebbe più giusto allora far indicare loro i tempi che ritengono di poter rispettare però non vorrei che se ne uscissero con 60 gg per un progetto esecutivo, a meno che non mi confermiate che i tempi sono quelli e che hanno quindi considerato un lavoro in urgenza.
2) Nel disciplinare non si fa riferimento ai tempi per la presentazione dei preventivi delle imprese e l'assegnazione del lavoro. Qual è la consuetudine? E' corretto che non vengano indicati e ci si fermi solo alla presentazione del progetto esecutivo? In questo modo però il professionista potrebbe impiegare anche mesi per far chiudere i preventivi? Voi cosa ne pensate?
Purtroppo abbiamo avuto già due esperienze negative con due ingegneri (uno è scomparso dopo aver tirato a lungo le cose per mesi, un altro voleva abbattere tutti i muri...) quindi magari siamo anche un po' diffidenti, però vorrei tutelarmi per chiudere questa ristrutturazione per metà prossimo anno visto che è da Aprile che siamo in ballo senza venirne a capo.
Spero possiate darmi dei suggerimenti e in caso contrario vi ringrazio comunque per l'attenzione che mi avrete dedicato.
S
anche se non partecipante molto attiva di questo forum vi leggo sempre con molto interesse e quando abbiamo acquistato casa abbiamo trovato suggerimenti e idee di cui ancora vi siamo grati.
Ora abbiamo acquistato casa al mare e si ricomincia a "studiare".
E' un appartamento di 65 mq, tutti i muri sono portanti quindi la pianta non potrà essere stravolta, abbatteremo solo parzialmente un muro e probabilmente per rispettare i rai del nuovo locale che si verrà a creare allargheremo una finestra. La cucina verrà spostata a vista nel soggiorno in modo da ricavare nell'attuale cucina uno studio. Gli impianti saranno tutti rifatti e verranno sostituite porte, infissi, pavimenti e sanitari.
Nel disciplinare che ci apprestiamo a firmare, troviamo le seguenti indicazioni:
- Progetto preliminare 10 gg dall'incarico
- Progetto definitivo 15 gg dall'approvazione del preliminare
- Progetto esecutivo 30 gg dall'approvazione del definitivo
I quesiti che vorrei porre agli esperti del settore e a chiunque si sia trovato in situazione analoga, sono due:
1) secondo la vostra esperienza, se le info che vi ho trasmesso vi consentono di farvi un'idea della situazione, sono corretti i tempi indicati per il progetto esecutivo? Perché lo Studio ci ha detto che non inserisce penali in caso di suoi ritardi con tempi così stretti - che ha deciso lui... Mi sembrerebbe più giusto allora far indicare loro i tempi che ritengono di poter rispettare però non vorrei che se ne uscissero con 60 gg per un progetto esecutivo, a meno che non mi confermiate che i tempi sono quelli e che hanno quindi considerato un lavoro in urgenza.
2) Nel disciplinare non si fa riferimento ai tempi per la presentazione dei preventivi delle imprese e l'assegnazione del lavoro. Qual è la consuetudine? E' corretto che non vengano indicati e ci si fermi solo alla presentazione del progetto esecutivo? In questo modo però il professionista potrebbe impiegare anche mesi per far chiudere i preventivi? Voi cosa ne pensate?
Purtroppo abbiamo avuto già due esperienze negative con due ingegneri (uno è scomparso dopo aver tirato a lungo le cose per mesi, un altro voleva abbattere tutti i muri...) quindi magari siamo anche un po' diffidenti, però vorrei tutelarmi per chiudere questa ristrutturazione per metà prossimo anno visto che è da Aprile che siamo in ballo senza venirne a capo.
Spero possiate darmi dei suggerimenti e in caso contrario vi ringrazio comunque per l'attenzione che mi avrete dedicato.
S