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Ciao a tutti,
A casa ultimata, torno a chiedere il vostro aiuto per capire meglio il funzionamento del mio impianto di riscaldamento a pavimento.
In particolare, vorrei capire bene cosa sono tutti gli elementi del pannello collettore (questo sconosciuto) che ho nel mio appartamento.
Eccone una foto: Vi spiego quello che so (o che penso di sapere):
Ho due termostati, uno per la zona giorno (sala e cucina) e uno per la zona notte (camera e cameretta). Questi due termostati controllano le 8 elettrovalvole che vedete in foto.
Prima domanda: ma i bagni?!? Come mai non sono controllati da elettrovalvole?
Io ho uno scaldasalviette in ogni bagno, e noto che si scaldano quando si scalda anche il pavimento. Vuol dire che sono collegati e che, di fatto, regolo la temperatura del bagno regolando lo scaldasalviette?
Seconda domanda: nel mio pannello, noto che due dei tubi sono coibentati. Come mai? E' forse una predisposizione per il raffrescamento?

Ringrazio chiunque possa illuminarmi!
Sara

saretta000 ha scritto:Prima domanda: ma i bagni?!? Come mai non sono controllati da elettrovalvole?

Se non si è trattato di un errore di progettazione o di installazione, allora il riscaldamento a pavimento all'interno dei bagni è stato dimensionato per ottenere una potenza termica insufficiente (in ogni condizione) per poter raggiungere la temperatura ambientale richiesta, quindi non occorre controllarlo tramite termostato. In tale ipotesi, gli scaldasalviette hanno il compito di fornire l'ulteriore quota di potenza termica necessaria a raggiungere la temperatura desiderata; la presenza di valvole termostatiche garantisce la limitazione della temperatura.

Io ho uno scaldasalviette in ogni bagno, e noto che si scaldano quando si scalda anche il pavimento. Vuol dire che sono collegati e che, di fatto, regolo la temperatura del bagno regolando lo scaldasalviette?

Entrambi sono allacciati allo stesso collettore senza interposizione di elettrovalvole, quindi possono funzionare contemporaneamente. La regolazione dello scaldasalviette ti consente di variare la temperatura entro un certo range, tenendo conto che il contributo del riscaldamento a pavimento (sempre attivo quando è accesa la caldaia) impone comunque un certo valore minimo.

Seconda domanda: nel mio pannello, noto che due dei tubi sono coibentati. Come mai? E' forse una predisposizione per il raffrescamento?

I tubi coibentati appartengono sicuramente ai due scaldasalviette, la coibentazione serve per ridurre la dispersione di calore lungo il percorso (è vero che il calore disperso servirebbe comunque a scaldare casa tua, ma la conseguente riduzione della temperatura dell'acqua lungo il percorso comprometterebbe il corretto funzionamento degli scaldasalviette).

Ciao , non so se dico una c.....ta, ma a me hanno detto che in bagno generalmente le serpentine non vengono installate ecco perchè la presenza dello scaldasalviette , ma non ne sono molto convinta.


Chiedere qualche info all'idraulico che ha installato il tutto?

BirBa23 ha scritto:a me hanno detto che in bagno generalmente le serpentine non vengono installate

E' vero , in molti casi si preferisce evitare, perchè la presenza di altre tubazioni (impianto idrico e scarichi) richiede un elevato spessore del massetto.

Caro Federal Republic,
ti ringrazio moltissimo per la tua spiegazione esaustiva e mi scuso per il ritardo!
Riguardo al dubbio di BirBa23, confermo che nel mio caso le serpentine nei bagni ci sono: sento il pavimento caldo talvolta!

saretta000 ha scritto:Caro Federal Republic,
ti ringrazio moltissimo per la tua spiegazione esaustiva

Di nulla .