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Buongiorno, vorrei chiedere un parere su un episodio (che ho trovato un tantino pericoloso) accaduto oggi.
Da qualche giorno sto utilizzando il piano ad induzione appena installato a casa di mia madre che lei non aveva ancora avuto occasione di provare.
Il piano è l'Electrolux KTI6500 BEe le pentole utilizzate sono Lagostina per induzione in acciaio inox, utilizzate per ora su fuoco posteriore destro (18 cm di diametro) e su quello anteriore destro (14,5 mm di diametro) con e senza coperchio, a varie potenze e con vari tipi di alimenti.
Entrambe le pentole hanno il fondo leggermente (circa mezzo cm) sottodimensionato rispetto al diametro dei cerchi disegnati sul piano ma vengono comunque riconosciute.

Oggi utilizzo un pentolino già utilizzato ieri senza problemi, lo riempio di acqua e lo posiziono sul fuoco diametro 14,5 ad una potenza di 14 (ho intenzione di far bollire l'acqua per lessare due patate che aggiungo subito dopo). Copro e mi allontano due-tre minuti. Quando torno trovo il pentolino quasi completamente fuori dal cerchio del fuoco, spostato di circa 10 cm e quasi metà dell'acqua sparsa sul piano ad induzione, sul top e in parte sulla parete. Ma la cosa più preoccupante è che, sebbene fosse completamente ricoperto da diversi millimetri di acqua e la pentola fosse quasi completamente decentrata rispetto al perimetro del fuoco, il piano non si era spento, era ancora alla potenza 14, bollente. Ho immediatamente spento tutto, asciugato l'acqua e spostato la pentola, il piano in corrispondenza di quel fuoco era da ustione (quando sul libretto di istruzioni trovo scritto: "Il piano in vetroceramica viene leggermente riscaldato dal calore residuo delle pentole" e fino ad ora in effetti era stato così.. ma anche: "ATTENZIONE! Il calore residuo può essere causa di ustioni" ), anche sul lato del cassetto sottostante, ed in effetti sono rimaste accese a lungo le tre spie del calore residuo.
Ok: la forza del vapore in ebollizione ha sollevato il coperchio e ha provocato il trabocco dell'acqua fuori dalla pentola; essendo il piano privo di bordi, l'acqua è arrivata ovunque (anche se non mi spiego l'acqua sulla parete); ma la pentola spostata di 10 cm come se si fosse sollevata??? E il piano che continua a funzionare anche se vuoto per 3/4 (quando normalmente se sposto di un paio di secondi una pentola dal fuoco il piano si blocca immediatamente e sul display compare la lettera F)?
E' tutto nella norma e devo solo prenderci la mano o c'è qualcosa che non va?
Inoltre ero convinta che in una situazione del genere sarebbe intervenuto il meccanismo antitrabocco o quello antisurriscaldamento del piano; il libretto di istruzione mi conferma in effetti che esiste una funzione di "Spegnimento automatico" che spegne automaticamente il piano di cottura nei casi in cui, tra gli altri:
• è stato versato qualcosa o appoggiato un oggetto sul pannello dei comandi per più di 10 secondi (un tegame, uno
straccio, ecc.). Viene emesso un segnale acustico e il piano di cottura si disattiva. Rimuovere l'oggetto o pulire il
pannello dei comandi.
• Il piano di cottura è surriscaldato (per es. se si esaurisce l'acqua in ebollizione nella pentola). Lasciare raffreddare la zona di cottura prima di utilizzare nuovamente il piano di cottura.
Tuttavia, continuando a leggere, scopro che esiste un rapporto tra livello di potenza impostato e tempo trascorso dopo il quale si spegne il piano di cottura. Per il livello di potenza che stavo utilizzando io (14.. cioè il massimo) il piano di cottura si disattiva dopo.. un'ora e mezza
Ma in un'ora e mezza una pentola vuota (perché dimenticata accesa, acqua evaporata) a quel livello di calore ha già danneggiato il piano e forse anche la cucina..

Trovo questa situazione abbastanza pericolosa (penso ai miei genitori che cominciano ad essere anziani). Tranquillizzatemi e ditemi che devo imparare ad utilizzare il piano ad induzione!

In attesa dei più preparati faccio un'ipotesi.
Il pentolino che hai usato era piuttosto piccolo, quindi leggero. Facendo bollire l'acqua a liv. 14 la forza sarà stata tale da far fuoriuscire l'acqua e anche da far spostare il pentolino stesso.
Il quale, però, non è uscito dalla zona piastra, che infatti ha continuato a funzionare (come d'altra parte ci funzionano le caffettiere - non tutte).
Il surriscaldamento sarà stato dovuto all'acqua traboccata.

Morale: con l'induzione il liv.14 lo devi usare solo per far bollire l'acqua, poi devi abbassare il livello di potenza (e risparmiare energia). Quello che di sicuro non puoi fare è andartene con il liv.14 in funzione e poca acqua in pentola.

1) Prima regola dell'induzione "MAI allontanarsi dai fornelli quando si usa una piastra alla massima potenza!". Se c'è acqua te la spara acqua in ebollizione ovunque!soprattutto se la pentola è piccola.
Se c'è altro te lo brucia in pochi attimi. Il livello massimo è molto più forte del massimo del gas. Il pentolino si può spostare, perché ci si infila sotto acqua e fa da cuscino, mentre tutto sussulta… Non hai usato peggio ancora il booster. la "P"?

2) Lo spegnimento automatico in caso di traboccamento funziona di solito solo se l'acqua arriva sopra i comandi, dove ci sono i sensori. E' strano che non si sia spento, se hai detto che tutto il piano era coperto d'acqua. Si spegne dopo alcuni secondi, non proprio subito appena arriva l'acqua.

3) Certo che il vetro arriva a scottare, se la pentola che c'è appoggiata sopra è calda. Il vetro avrà la stessa temperatura della pentola, ma non di più e non sarà mai rovente. Tolta la pentola si raffredda in pochi minuti.

4) La pentola vuota dimenticata accesa è la cosa peggiore che possa succedere su un piano a induzione.
Raggiunge temperature altissime e la protezione elettronica interna è l'ultima spiaggia. Spesso il danno è fatto comunque.

5) Lo spegnimento automatico dopo tot minuti, o ore, a seconda del livello di potenza in uso, serve per proteggere l'elettronica e le bobine. Non può sapere se stai facendo una cottura lunga o se ti sei dimenticata:)

Non ti preoccupare quindi, è solo questione di capire come funzionano le potenze rispetto al gas. Con l'induzione si cucina molto meglio.

klw ha scritto:In attesa dei più preparati faccio un'ipotesi.
Il pentolino che hai usato era piuttosto piccolo, quindi leggero. Facendo bollire l'acqua a liv. 14 la forza sarà stata tale da far fuoriuscire l'acqua e anche da far spostare il pentolino stesso.
Il quale, però, non è uscito dalla zona piastra, che infatti ha continuato a funzionare (come d'altra parte ci funzionano le caffettiere - non tutte).
Il surriscaldamento sarà stato dovuto all'acqua traboccata.

Morale: con l'induzione il liv.14 lo devi usare solo per far bollire l'acqua, poi devi abbassare il livello di potenza (e risparmiare energia). Quello che di sicuro non puoi fare è andartene con il liv.14 in funzione e poca acqua in pentola.

Grazie Klw. Il pentolino è piccolo (diametro 14) ma con fondo piuttosto spesso. L'ho trovato quasi tutto fuori dalla zona, ce n'era circa un quarto che ancora era dentro il perimetro del cerchio quindi meno di 5 cm, ed è questa la cosa che più mi ha preoccupato. Inoltre l'avevo riempito, perciò nonostante l'acqua fuoriuscita non era vuoto. Mi sono allontanata per la medicina di mia nonna, massimo due minuti. Quello che ho fatto nei giorni scorsi è stato esattamente quanto dici: tenere potenza massima per portare ad ebollizione l'acqua per poi abbassare a 9-11 (è quanto ho fatto ieri per esempio nell'altra zona cottura con una pentola molto più grande; a fine cottura la zona era calda ma non bollente). Pensavo che il tempo della mia assenza avrebbe coinciso con l'inizio dell'ebollizione.
Starò più attenta. Spero che con la pratica la cucina diventi meno vincolante (un fuoco al massimo alla volta, altri elettrodomestici in stand by, osservazione a vista di quel che accade..) dato che ne ho acquistato uno identico.

Mirco ha scritto: 4) La pentola vuota dimenticata accesa è la cosa peggiore che possa succedere su un piano a induzione.
Raggiunge temperature altissime e la protezione elettronica interna è l'ultima spiaggia. Spesso il danno è fatto comunque.

Non ti preoccupare quindi, è solo questione di capire come funzionano le potenze rispetto al gas. Con l'induzione si cucina molto meglio.

Grazie davvero, Mirco. Memorizzerò i consigli tuoi e di Klw come i 10 comandamenti.
Il punto 4 mi preoccupa alquanto, dato che mia madre è riuscita negli anni a bruciare qualsiasi cosa col gas.. e va peggiorando col tempo.
Io ho bruciato occasionalmente (periodi di tensione/stanchezza) ma dato che sono una multitasking sempre di corsa e anche un po' distratta, questa cosa di stare fissa di fronte al piano mentre magari sto scrivendo al pc, pulendo in giro o apparecchiando in sala un po' mi preoccupa. Mi rincuori e con la pratica migliorerò, spero!

Il tizio del negozio Pentole Agnelli quando osservai che volevo dei pezzi in acciaio (Aluinox nella loro gamma) ma ero preoccupato perché il cibo si attacca sul fondo e pulire poi è rognoso, mi disse: "il cibo non si attacca perché tu stai cucinando e sei lì a controllare la cottura. Quando si cucina non si fa altro".
E purtroppo non aveva torto.

Comunque sia, questo è vero ma limitatamente agli alti livelli di potenza con l'induzione. Per esempio ieri ho preparato un sugo e una volta in ebollizione l'ho lasciato a liv.3 per più di un'ora dimenticandomene serenamente.
Al contrario, nel fare delle uova in padella e portato l'olio in temperatura a liv.14 basta un attimo, veramente un attimo a bruciare tutto. Se non abbassi subito la potenza basta spostarsi un attimo sul lavello e l'uovo è bruciacchiato.
Devi prenderci la mano.

Infine, puoi far funzionare tutto anche con il contratto da 3 Kw ma ti suggerisco di passare a 6 Kw perché la spesa che sostieni per la una tantum richiesta e il piccolissimo aggravio sulla bolletta giustificano ampiamente la serenità di poter usare quello che vuoi quando vuoi.

Grazie Klw, abbiamo predisposto tutto il nuovo impianto elettrico per i 6 kW in effetti per non precluderci la possibilità, ma avendo avuto fino ad ora una bolletta Enel che non ha mai sforato i 30 euro a bimestre voglio provare a rimanere con i 3kW finché non saranno chiari quelli che saranno i costi fissi in bolletta (anche per questo motivo non ho TV, telefono e modem ADSL, asciugatrice, aria condizionata.. si vive con l'essenziale avendo già tante spese condominiali ).

Purtroppo sono rare le volte in cui posso permettermi il tempo solo per cucinare, speravo che l'induzione, un po' come il microonde, fosse un aiuto in questo senso. Imparerò.

Durante la cottura ci vuole la stessa attenzione che ci vuole col gas. Quando senti puzza di bruciato, è ora di tornare in cucina
Non credo che arriverai dopo ore
Non bisogna allontanarsi quando si usano le alte potenze, ma quelle si usano solo per bollire l'acqua e per portare la pentola in temperatura. E' questione di attimi, quindi non serve allontanarsi. Solo quando conosci bene le alte potenze puoi permetterti qualche distrazione. L'errore più comune del principiante è bruciare i primi soffritti.
Non è questione di modello, in tutti i piani a induzione funziona così.

Evitare di lasciare accesa una pentola vuota accesa non dovrebbe essere difficile. Lo vedi bene sul display se una piastra è accesa.
Gli anziani potrebbero avere semmai difficoltà ad adattarsi ai comandi a sfioramento e a reagire in fretta in caso attivino per sbaglio la massima potenza.
L'acqua va fatta bollire sempre al livello 14, sennò si consuma di più per niente in bolletta.