mamma santina ha scritto:Condivido le perplessità espresse da bayeen. Stilare una classifica secondo il criterio della qualità mi sembrerebbe un'impresa titanica. Certo ci sono società industriali che hanno percorso molta strada in termini di innovazione tecnologica e di materiali, ma chi potrebbe dubitare della qualità di un tavolo prodotto da un abile artigiano con legname selezionato e lavorato con perizia?
Qualità poi è una parola che si presta a molte interpretazioni... in particolare per quanto riguarda la qualità formale, con tutto il rispetto per le proposte avanzate da lot, io avrei predilezioni più barocche, più colorate, insomma diverse...
Cara Santina, nessuno ha stilato alcuna classifica.
Mi sono permesso solamente di rispondere in maniera 'decente', vorrei dire educata. C'è modo e modo di intervenire e si possono fornire chiavi e suggerimenti per fornire se non soluzioni almeno degli orientamenti.
Sulla qualità del lavoro artigianale - eventualità non rappresentata da Rosupset che chiedeva informazioni solo sui marchi - non metto bocca - anche se, quel tipo di lavoro si paga profumatamente mentre il livello di parecchi marchi, grazie all'adozione di macchinari per la falegnameria sempre più precisi, è semiartigianale.
Sulle tue predilezioni barocche e colorate, Santina, giustamente diverse dalle mie, puoi sempre suggerirle postandole, chissà che non coincidano con i gusti di Rosupset..
