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devo provvedere a finire la doccia del secondo bagno; per motivi che non voglio sapere il costruttore ritiene che, ai fini dell'abitabilità, TUTTI i bagni debbano avere TUTTI i sanitari installati (il che significa mobilitarsi per il mobili bagno che pensavo di scegliere con calma) e tutto in ordine, ivi compresa la doccia nella lavanderia.
si tratta di una classica 80x80 incassata su tre lati con asta saliscendi e soffione montato in una controsoffittatura, che vorrei fare simile a questa.
le differenze sono nel soffione che, come detto, va a incasso e nel maggior spazio tra mi rimarrà tra controsoffitto e cristallo del box (dovrei avere almeno 40 cm)

va beh, tutto sto preambolo perchè, attorno al soffione (circolare) volevo installare 3 faretti per illuminarla: come come detto la doccia è completamente incassata.
però, già che ci siamo... non costano praticamente nulla.... perchè non metterli a colori?

per 'ste robe sono inespertissimo; l'unico accorgimento che ho avuto è stato quello di far installare un punto luce nella zona che andrà controsoffittata.
che soluzione mi consigliate?

i pochi requisiti che ho sono

- 3, 4 faretti al massimo da disporre attorno al faretto
- devono poter fare ANCHE luce bianca neutra.

l'interruttore per accendere e spegnere le luci (o meglio: il trasformatore è già stato previsto. mi piacerebbe però poter cambiare le luci "dalla placca", senza dover trafficare con telecomandi.
c'è qualcosa di questo tipo che non costi uno sproposito (anzi: che costi poco: è davvero un capriccio)?

Ciao Dave4mame,

Puoi prevedere 3-4 faretti ad incasso RGBW da 8 watt e comandarli con una placca a muro 502 o 503. Nella doccia possono andare bene anche faretti IP44, se proprio servono, ci sono anche IP65. Per la tonalità del bianco non ci sono problemi. La componente W puà essere scelta a 3000K (bianco caldo) o 6000K (bianco puro). Partendo con una base W=bianco puro, puoi creare aggiustamenti fino a ricreare il bianco caldo , neutro, puro e freddo. Nel caso, può essere scelto un differente porta-faretto ad incasso per dicroiche 50mm, togliere la flangia del faretto RGBW e utilizzare il solo corpo illuminante, da inserire all'interno del porta-faretto di tuo gradimento.

Modello IP44: FRT-RGBW-8W
http://rgbwledsystems.com/abante/index. ... uct_id=341 ----
Modello IP65 tondo: FRT-RGBW-8W-R
http://rgbwledsystems.com/abante/index. ... uct_id=168 ----
Modello IP65 quadrato: FRT-RGBW-8W-Q
http://rgbwledsystems.com/abante/index. ... uct_id=169 ----
Centralina RGBW pannello a parete:
http://rgbwledsystems.com/abante/index. ... uct_id=123 ---------

Il pannello a parete ha un pulsante diretto (i tre pallini), per cambiare la tonalità del bianco in 3 livelli. Se vuoi, è possibile ottenere anche altre gradazioni di bianco (regolazione fine) attraverso i 4 canali R-G-B-W.

A presto.

anzitutto grazie, facevo davvero fatica a orientarmi.
diciamo che, se ho ben capito, tra faretti (direi tre; pensavo di metterli "a triangolo" attorno al soffione), driver e centralina dovrei rimanere tra i 150 e i 200 euro.

quello su cui ti chiederei un chiarimento è la centralina invce.
mi sembra abbastanza evidente che, da sola, si prende una intera scatoletta (e già qui sono dolori; l'interruttore del punto luce condivide la placca con un altro punto luce) e che comunque alla centralina deve arrivare in input corrente continua a bassa tensione.
questo è un punto dolente: io al controsoffitto ho portato i 220volt.... che faccio?

Figurati.

Se non hai spazi dove inserire un pannello a parete.. si fa poco. Eventualmente ci sono centraline RGBW che funzionano con ingressi di comando push (comando da classici pulsanti), ma anche qui, devi almeno avere 2 posti liberi nella scatola degli interruttori.. se non hai spazi, l'unica alternativa è un radiocomando.

Se hai portato il 220VAC nel contro-soffitto della doccia va bene. Può essere messo un alimentatore 12-24VDC che servirà per i faretti e per il ricevitore/controller. In base alla tipologia di ricevitore/controller, bisognerà passare dei cavi per il comando dal contro-soffitto della doccia, verso la scatola a muro degli interruttori. Se viene previsto un radiocomando, ovviamente questi cavi non serviranno.

rgbw led systems ha scritto:Figurati.

Se non hai spazi dove inserire un pannello a parete.. si fa poco. Eventualmente ci sono centraline RGBW che funzionano con ingressi di comando push (comando da classici pulsanti), ma anche qui, devi almeno avere 2 posti liberi nella scatola degli interruttori.. se non hai spazi, l'unica alternativa è un radiocomando.

due posti sicuramente li ho, non ricordo se ho anche il terzo... il fatto che in questo momento ho solo le scatolette installate di sicuro non aiuta

Se hai portato il 220VAC nel contro-soffitto della doccia va bene. Può essere messo un alimentatore 12-24VDC che servirà per i faretti e per il ricevitore/controller. In base alla tipologia di ricevitore/controller, bisognerà passare dei cavi per il comando dal contro-soffitto della doccia, verso la scatola a muro degli interruttori. Se viene previsto un radiocomando, ovviamente questi cavi non serviranno.

questo non dovrebbe essere un problema; il corrugato che va dalla scatoletta al punto luce del controsoffitto è praticamente vuoto.. 2 fili a bassa tensione ci passerebbero senza problemi.

quindi se ho ben capito:
nel controsoffitto monto il trasformatore, che viene acceso/spento dall'interruttore nella scatoletta. negli altri due posti della stessa scatoletta monto la centralina.

domanda di... scorta.
se la scatoletta fosse completamente libera posso montarci comunque la centralina che mi hai linkato prima, considerato che però li mi arriva solo corrente continua?

quindi se ho ben capito:
nel controsoffitto monto il trasformatore, che viene acceso/spento dall'interruttore nella scatoletta. negli altri due posti della stessa scatoletta monto la centralina.

Si esatto. Può anche essere eliminato l'interruttore di accensione e si può accendere e spegnere il sistema dal pannello a muro RGBW. In questo caso, l'alimentatore è sempre sotto tensione, quindi meglio optare per alimentatori di qualità che hanno assorbimenti a vuoto trascurabili <0,3 watt.

domanda di... scorta.
se la scatoletta fosse completamente libera posso montarci comunque la centralina che mi hai linkato prima, considerato che però li mi arriva solo corrente continua?

Se hai 2 spazi liberi nella scatola a muro, verranno messi solamente 2 pulsanti doppi (sono pulsanti N.A. doppi in unico modulo), pertanto con 2 spazi avrai 4 pulsanti. La centralina verrà messa nel contro-soffitto, quindi serviranno in totale 5 cavi di consenso (un negativo e 4 positivi). Può andare bene un cavo allarme o cavo Ethernet: qui circolano pochi milliampere poiché i pulsanti verranno utilizzati come contatto pulito.

Questa centralina ha 4 programmi; in base al numero di pulsanti (da 1 a 4) che intendi utilizzare.

Programma 1 (con un solo pulsante):

Pulsante 1: Clicca per ON/OFF - tieni premuto per dimmerazione canali RGBW.

----

Programma 2: (con 2 pulsanti):

Pulsante 1: Clicca per ON/OFF - Tieni premuto per dimmerazione canali RG.
Pulsante 2: Clicca nessuna funzione - Tieni premuto per dimmerazione canali BW.

----

Programma 3: (con 2 pulsanti):

Pulsante 1: Clicca per ON/OFF - Tieni premuto per dimmerazione canale R.
Pulsante 2: Clicca per pausa ciclo cromatico - Tieni premuto per dimmerazione canale G.
Pulsante 1+2: Clicca per inizio ciclo cromatico - Tieni premuto per dimmerazione canale B.

----

Programma 4: (con 4 pulsanti):

Pulsante 1: Clicca per ON/OFF - Tieni premuto per dimmerazione canale W.
Pulsante 2: Clicca per inizio/pausa ciclo cromatico - Tieni premuto per dimmerazione canale R.
Pulsante 3: Clicca per aumento velocità ciclo cromatico - Tieni premuto per dimmerazione canale G.
Pulsante 4: Clicca per diminuzione velocità ciclo cromatico - Tieni premuto per dimmerazione canale B.
Pulsante 3+4: Clicca per inizio ciclo cromatico.

Link centralina multifunzione DMX512 (Master + Slave) con ingressi di comando push.
http://rgbwledsystems.com/abante/index. ... uct_id=403 Schema elettrico: ----------

Come puoi intuire, un pannello a parete 503 ha molte più funzioni e regolazioni cromatiche, ma quando non si hanno placche a muro a 3 moduli completamente libere, ma solo 2 moduli liberi perché gli altri sono occupati, si può comunque controllare il sistema RGBW attraverso dei pulsanti.

Note: questa centralina dispone anche di ingressi/uscite DMX512, pertanto si può interfacciare al pannello a parete 503 se esso ha uscite DMX512. In poche parole posso gestire in contemporanea il sistema RGBW sia da pannello a parete, sia da pulsanti a parete. Questa funzione può essere utile ad esempio per le Jacuzzi: nella vasca idromassaggio si posizionano 4 pulsanti IP67/68 per le funzioni basiche, all'ingresso del bagno invece viene impiegato un controllo maggiormente performante.

torno sull'argomento.
mi è capitato di parlare del "progettino" con un collega trafficone.
dopo essersi sorbito l'idea la spiegazione mi fa: "ma perchè al posto dei faretti non usi una/due strisce led? costano molto meno e nascono apposta per cambiare colore".
"non voglio lasciare le strisce a vista!".
"basta che le inserisci in un profilo di alluminio"; lo puoi anche incassare".
"figo! come funziona? come stanno su"?
"e io che ne so? il bagno è il tuo!".


ora, da quanto ho capito i profili da incasso "funzionano" bene o male come i faretti; a corredo ci sono alcune mollette che, ripiegandosi all'interno, trattengono il profilo.

problemi di taglio a parte (il controsoffitto è già stato messo in opera e tagliare dritto stando in cima a una scala e meno facile di fare un foro circolare) quello che mi preoccupa è un'altra cosa.
se faccio due tagli per tutta la lunghezza del cartongesso ho paura indebolirlo troppo, sopratutto considerato che deve reggere anche il soffione.
certo, col senno di poi potevo far rinforzare la "gabbia" del controsoffitto; pago l'inesperienza.
mentre cerco di capire se posso ovviare, c'è qualche soluzione brillante con un profilo che non prevede tagli nel cartongesso?

Ciao, esistono dei profili da parete, prova a dare un'occhiata qui: https://www.linealight.com/en-gb/family ... e-4/100775

quelli a sezione triangolare, dici?
ci avevo pensato. avrei il grande vantaggio di potermi attaccare al muro, senza toccare il cartongesso.
purtroppo mi sono scontrato con due problemini.
il primo è che il controsoffitto in cartongesso a a 2.40, esattamente dove finiscono le piastrelle; per fissare il profilo dovrei o bucare le piastrelle (vicinissimo al bordo per altro) o usare adesivi (che non so quanto reggerebbero all'umido).

l'altro è di natura estetica.
se li metto ai lati, mi rimane a vista la sezione del profilo. senz'altro sono previsti dei "tappi" ma sempre a vista rimangono...
l'alternativa sarebbe quella di inserire una sola striscia, lungo la parete di fondo anzichè le due laterali; basterà?

dave4mame ha scritto:torno sull'argomento.
mi è capitato di parlare del "progettino" con un collega trafficone.
dopo essersi sorbito l'idea la spiegazione mi fa: "ma perchè al posto dei faretti non usi una/due strisce led? costano molto meno e nascono apposta per cambiare colore".
"non voglio lasciare le strisce a vista!".
"basta che le inserisci in un profilo di alluminio"; lo puoi anche incassare".
"figo! come funziona? come stanno su"?
"e io che ne so? il bagno è il tuo!".

Ciao dave4mame;

premettendo che il risultato finale dell'illuminazione data da faretti a LED RGBW lenticolari è decisamente differente (l'illuminazione arriva a terra anche con soli 8 watt) mentre con le strisce a LED l'illuminazione è diffusa, posso dire che il tuo amico alla fine non ha fatto i conti con i tempi di installazione che anch'essi sono un costo ed a volte una problematica. Infatti con la sua risposta finale si è già disposto da solo.

Premettendo che, sia che venga utilizzata una o più strisce a LED RGBW o faretti ad incasso RGBW, serve sempre un alimentatore e controller RGBW (che possono essere i medesimi modelli scelti per ambedue le soluzioni e quindi il prezzo qui è il medesimo), è molto più facile e veloce realizzare un foro con una tazza nel controsoffitto anziché tagliare con una certa precisione per mettere profili a scomparsa o comunque in appoggio al cartongesso. Oltre a questo, se poi voglio realizzare un contorno quadrato o rettangolare con le strisce a LED, negli angoli bisogna utilizzare clip a pressione o realizzare stagnature tra striscia e striscia, mentre con i faretti ad incasso nulla di tutto ciò; sono già cablati con terminali in ed out per installare in modo veloce anche una linea di centinaia di faretti.

L'installazione di uno o più faretti nel controsoffitto richiede meno di 30 min, l'installazione di striscia LED RGBW con profilo in alluminio (anch'esso ha un costo), richiede almeno un paio d'ore.

Sapendo quanto può costare ogni ora un elettricista... alla fine dei conti installare in una doccia delle strisce a LED ad incasso o esterne non ha nessun vantaggio economico palpabile rispetto installare faretti ad incasso.

Se poi... dobbiamo eseguire una sostituzione (striscia LED o faretto LED danneggiato), ci si impiegano 2 minuti a sostituire il faretto; assolutamente i tempi per sostituire una o più strisce LED sono maggiori.

quelli a sezione triangolare, dici?
ci avevo pensato. avrei il grande vantaggio di potermi attaccare al muro, senza toccare il cartongesso.
purtroppo mi sono scontrato con due problemini.
il primo è che il controsoffitto in cartongesso a a 2.40, esattamente dove finiscono le piastrelle; per fissare il profilo dovrei o bucare le piastrelle (vicinissimo al bordo per altro) o usare adesivi (che non so quanto reggerebbero all'umido).

l'altro è di natura estetica.
se li metto ai lati, mi rimane a vista la sezione del profilo. senz'altro sono previsti dei "tappi" ma sempre a vista rimangono...
l'alternativa sarebbe quella di inserire una sola striscia, lungo la parete di fondo anzichè le due laterali; basterà?

Si pensavo a quelli a sezione triangolare.
Per gli adesivi non è detto potrebbero tenere, dovresti chiedere al costruttore che tipo di adesivo utilizzare.
Basterebbe anche una sola striscia secondo me.
L'alternativa potrebbe essere un profilo semplice in alluminio, di piccole dimensioni.

grazie ancora a entrambi.
mi sa che mi conviene fare qualche prova "sul banco" prima di applicarla sulla doccia.
sul discorso manodopera verissimo; ma vorrei provare a togliermi lo sfizio del fai da te.
nel bagno "bello" non avrei mai osato e non mi sarebbe mai stato permesso; ma ehi! quella è la MIA doccia nel MIO bagno!