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Salve,
ho appena acquistato un appartamento in cui entrerò se tutto va bene nei primi mesi del prossimo anno. Ho necessità di arredare il soggiorno (4 metri x 5 circa) e nei vari giri presso negozi di arredamento ho scoperto la marca FGF Mobili, che produce mobili in legno massello. Sono intenzionato a comprare una libreria/parete attrezzata, un tavolo e probabilmente anche una madia piccola per l'ingresso.
Fino a ieri l'intenzione era quella di abbinare questo mobilio usando lo stesso tipo di legno, che proveniendo dalla stessa azienda sarebbe totalmente identico.
La libreria che va sulla parete di 4 metri e che misurerà circa 3,4 metri la prenderei di un colore chiaro, quello che loro definiscono "Oak" cioè quercia. E' abbastanza semplice, non ha gli schienali e ha tutti i vani a giorno tranne un paio di ante e il mobile centrale basso per la tv. Occuperebbe però quasi tutta la parete in quanto avanzerebbero in totale circa 60 cm.
L'idea quindi era quella di prendere il tavolo (160 x 90) totalmente in legno, comprese le gambe, dell stessa finitura e anche la madia (90 cm circa di lunghezza) da mettere nell'ingresso, accanto alla porta, zona da cui entrando in casa si vede di fronte proprio il tavolo.
Sfogliando però i cataloghi io e la mia compagna ci siamo resi conto che delle varie finiture disponibili ce ne piace di più una un po' più scura, definita da loro col il nome "must" e saremmo orientati quindi a ordinare tavolo e madia di questo colore mantendendo però quello più chiaro per la libreria .
Nello specifico sto parlando della libreria Beyond, del tavolo Mood e della madia Trapeze, visibili sui cataloghi disponibili sul sito della FGF.
La mia domanda quindi è: avere legni di colore diverso può avere un senso o potendo scegliere è sempre meglio utilizzare lo stesso legno con la stessa finitura?
Sono oggetti che non costano poco e non vorrei ritrovarmi ad aver speso un occhio della testa per poi rendermi conto che l'abbinamento non è ben riuscito...

Infine, qualcuno conosce questa marca e sa darmi qualche opinione a riguardo?

Grazie a chi vorrà rispondermi.

Andrea

Sono mobili visivamente pesanti, almeno vedendoli in foto. Starei sul più chiaro possibile, se esistono finiture colorate per la libreria starei su un colore brillante (e chiaro).

magari la libreria bianca ? o bianca con qualche cassettino legno? per la parete attrezzata libreria starei su qualcosa di più leggero

Grazie per le risposte e per le foto che non ero riuscito a mettere.

La libreria in foto è quasi 5 metri, la mia sarebbe 3,40 quindi l'effetto credo risulterebbe un po' meno pesante...

Il bianco non mi dispiace ma nell'arredamento di casa non c'è da nessuna parte e a mio parere sarebbe poco integrato con il resto, per questo l'avevamo escluso totalmente. Esiste la possibilità di avere le ante nei colori della scala ral ma anche là siamo un po' perplessi perchè un'anta di un colore diverso potrebbe non piacerci più in breve tempo.

La nostra idea era quindi di rimanere sul legno totale chiaro per la libreria ed abbinarci tavolo e madia (che sarebbe esattamente la metà di quella in foto che misura 180 cm) di una tonalità più scura.
Normalmente però capita di prendere una cosa da una azienda, una da un altra e così via e si cerca di abbinare finiture simili perchè identiche è impossibile. Nel nostro caso io ho la possibilità di utlizzare la stessa identica finitura per tutto e mi chiedevo se fosse un peccato non approfittarne prendendo tavolo a madia più scure...

PS: si è vero sono mobili molto pesanti esteticamente. Ne ho visti alcuni dal vivo e l'impressione è quella. Però di fatto è proprio questo effetto "massiccio" che cerchiamo in quanto altre cose viste che risultavano più leggere ci piacevano meno forse proprio per questa caratteristica.

È strano, non capisco come pensiate che un colore possa stancarvi mentre un legno no... È strano anche che tu ti faccia tutte queste menate, quasi dei sensi di colpa per "non aver sfruttato l'occasione di acquistare mobili con la stessa finitura, occasione che pure ci era stata data"...
Boh, per me uno fa quello che crede, se se lo può permettere. Poi, se si stancherà, vedrà, cambierà.

mamma santina ha scritto:È strano, non capisco come pensiate che un colore possa stancarvi mentre un legno no... È strano anche che tu ti faccia tutte queste menate, quasi dei sensi di colpa per "non aver sfruttato l'occasione di acquistare mobili con la stessa finitura, occasione che pure ci era stata data"...
Boh, per me uno fa quello che crede, se se lo può permettere. Poi, se si stancherà, vedrà, cambierà.

Beh ritengo che un'anta rossa sia più evidente di un anta color legno, colore abbastanza neutro per definizione. Penso quindi che se facessi una libreria con delle ante colorate mi potrei stancare (ma non è detto ovviamente) prima che se la facessi tutta color legno. Mi sembra un discorso abbastanza lineare anche se soggettivo chiaramente.

Sensi di colpa? Forse non mi sono spiegato bene. Libreria, tavolo e madia sono da ordinare, nella finitura che voglio. Quindi non è che ho l'occasione e la devo sfruttare se no non ricapiterà mai più, semplicemente ho detto che normalmente si compra l'arredamento in posti diversi, da fornitori diversi e si cerca di abbinare i colori. Le sedie che comprerò ad esempio sono di una marca diversa e per forza di cose avranno le gambe in un legno che potrà essere simile ma non sarà mai identico a quello del tavolo, tanto per fare un esempio. Nel mio caso invece, avendo la "fortuna" di trovare interessanti tre pezzi di arredamento prodotti dalla stessa azienda mi chiedevo se avrei dovuto andare sullo stesso colore visto che, ribadisco, lo avrei per tutti e tre i pezzi oppure se non sia un dettaglio così importante e potrei tranquillamente avere nello stesso ambiente legni di colore diverso.
Non mi faccio nessuna menata, semplicemente cerco di evitare di spendere una cifra totale vicina ai 7mila euro per poi non essere soddisfatto al 100% dell'acquisto. Ovvio che se fossi un architetto avrei probabilmente già la risposta, ma in tal caso non chiederei consigli in un forum di arredamento
Sul fatto di vedere e cambiare...ok...è ovvio che nulla è definitivo ma come ho detto prima non sto comprando tutto a 199,99 da ikea e vorrei fare un acquisto che duri nel tempo, dove per "tempo" non intendo certo un paio di anni...

ritengo che un'anta rossa sia più evidente di un anta color legno, colore abbastanza neutro per definizione

la prima parte della tua affermazione è condivisibile; quel che cozza contro la realtà è la seconda parte!
Il legno non è MAI neutro: ha venature e colore ben definiti, compreso l'acero che è bianco e le venature si vedono appena.
Il rovere (o quercia) è uno dei legni più usati nell'arredamento, salvo poi tingerlo noce, ciliegio ecc. L'occhio esperto, poi, non si fa trarre in inganno poichè le venature sono differenti e quindi anche se color mogano, la venatura del frassino o del rovere è sempre ben visibile.
Sicchè il legno non è mai neutro, anzi!
nel tuo caso, 3 elementi non piccoli potrebbero pesare anche vista la finitura....
La libreria bianca, che è l'elemento che occupa maggior superficie, sarebbe ravvivata dal dorso dei libri....
A me quei mobili sanno molto da campagna.....mi danno l'idea del pesante (non in senso di chili!), finiture rustiche, colore un po' più scuro del naturale; su un pavimento in cotto ce li vedo benissimo ma altrove...........

cooper73 ha scritto:Le sedie che comprerò ... avranno le gambe in un legno che potrà essere simile ma non sarà mai identico a quello del tavolo.

... avendo la "fortuna" di trovare interessanti tre pezzi di arredamento prodotti dalla stessa azienda mi chiedevo se andare sullo stesso colore visto che, ribadisco, lo avrei per tutti e tre i pezzi oppure se non sia un dettaglio così importante e potrei tranquillamente avere nello stesso ambiente legni di colore diverso.

Il colore è sempre un dettaglio più o meno grande a seconda che occupi una superficie più o meno ampia. L'importanza che i dettagli possono avere nella tua casa dipendono da te, è una questione soggettiva. Ma la differenza tra rosso e giallo, o tra panna e ghiaccio, o tra ciliegio e acero, è sempre una differenza, non c'é niente di soggettivo. Torna ad essere soggettivo il fatto che per te siano differenze determinanti, o meno: non c'è un architetto che può rispondere al posto tuo, temo. C'è il tuo gusto che conta, lo stile è il tuo, l'impronta che vuoi dare alla casa la tua. Difficile aiutarti qui.

cerco di evitare di spendere una cifra totale vicina ai 7mila euro per poi non essere soddisfatto al 100% dell'acquisto. Ovvio che se fossi un architetto avrei probabilmente già la risposta, ma in tal caso non chiederei consigli in un forum di arredamento

Capisco quello che vuoi dire, ma la soddisfazione per l'acquisto se sei una persona ancora in cerca di un orientamento te la daranno nel tempo i giudizi delle varie persone che ospiterai, e anche tu in qualche modo entrerai in equilibrio con la tua casa e con quello con cui è arredata e poi nel tempo ti stuferai, o ti ci abituerai e "rassegnerai". Nessuno può avere ora una controprova sullo sviluppo successivo delle tue sensibilità estetiche: "acquista mobili di legni diversi e poi ti penti" ha la stessa probabilità di accadimento di "acquista mobili di legni uguali e poi ti penti", che è la stessa di "acquista mobili di legni uguali e poi non ti penti", che è la stessa di "acquista mobili di legni diversi e poi non ti penti". Due variabili, quattro combinazioni possibili. Tutto qui.

acquista mobili di penti diversi e poi non ti legni!!!


Gongordo su duddo

A me, ad esempio, questi mobili piacciono molto -in foto- e non mi "fanno campagna". Anzi, mi azzarderò a dire che proprio con un pavimento in coccio il tutto (a mio gusto) potrebbe diventare troppo pesante, mentre ci vedrei bene qualcosa di più industriale e moderno come un pavimento in cemento. Ciò detto concordo con l'analisi di cui sopra, dovresti scegliere ciò che ispira di più te e non stare a badare alle essenze. Se però vuoi un consiglio più informato allora sarebbe utile sapere se hai già scelto pavimento e colore delle pareti e com'è la stanza per spazi e luminosità. Io anche senza questi ulteriori elementi sarei più per una libreria mix bianco e legno. Una cosa mi sfugge, la libreria la fanno più scura come ti piacciono tavolo e madia?

slavinsk ha scritto:A me, ad esempio, questi mobili piacciono molto -in foto- e non mi "fanno campagna". Anzi, mi azzarderò a dire che proprio con un pavimento in coccio il tutto (a mio gusto) potrebbe diventare troppo pesante, mentre ci vedrei bene qualcosa di più industriale e moderno come un pavimento in cemento. Ciò detto concordo con l'analisi di cui sopra, dovresti scegliere ciò che ispira di più te e non stare a badare alle essenze. Se però vuoi un consiglio più informato allora sarebbe utile sapere se hai già scelto pavimento e colore delle pareti e com'è la stanza per spazi e luminosità. Io anche senza questi ulteriori elementi sarei più per una libreria mix bianco e legno. Una cosa mi sfugge, la libreria la fanno più scura come ti piacciono tavolo e madia?

Anche io penso che una situazione industriale sia perfetta per questi mobili, non per niente sui cataloghi vengono sempre fotografati in ambienti di quel tipo.
Nel mio caso però saremmo su un compromesso, ovvero un parquet scuro (il legno si chiama iroko), pareti bianco panna e forse, perchè è ancora non deciso al 100%, una parete color rosso mattone non troppo scura, diciamo un colore vicno al ral 2001.
L'ambiente è di 4 metri per circa 5,5, e nella parete di 4 ci va proprio la libreria, la parete opposta di un po' meno di 4 metri (perchè c'è la porta del corridoio) ci andrà vicino il tavolo e sarà la parete colorata, l'unica della stanza. Tra libreria e tavolo ci sarà un divano angolare color sabbia/beige chiaro. Il salone è esposto ad ovest e non è luminosissimo ma è comunque un secondo piano. Prende il sole dall'ora di pranzo in poi ma non ha palazzi di fronte se non a parecchie decine di metri di distanza.
Allego comunque una piantina per capire, forse, un po' meglio la disposizione...l'ho modificata al volo e ho posizionato i mobili nei punti dove poi dovranno stare.

La libreria non so se la fanno nella finitura più scura, mi pare che la facciano solo in quella più chiara con o senza elementi laccati. Però su quella la decisione era comunque di scegliere il colore chiaro, per questo mi chiedevo se il tavolo più scuro potesse abbinarsi bene o meno bene.

Secondo me con questa disposizione dei mobili i legni diversi non si notano troppo e puoi sbizzarrirti. Farei un po' attenzione all'effetto delle finiture e del colore del legno sul parquet. Se vi piace un effetto molto caldo e poco luminoso, la parete rossa a fare da contraltare alla libreria in legno massello dall'altro lato è probabilmente una buona scelta. Una libreria tutta bianca in effetti ti legherebbe di più sul colore della parete e non sarebbe nel vostro stile. Mi piacerebbe alla fine una foto del risultato!:)

slavinsk ha scritto:Secondo me con questa disposizione dei mobili i legni diversi non si notano troppo e puoi sbizzarrirti. Farei un po' attenzione all'effetto delle finiture e del colore del legno sul parquet. Se vi piace un effetto molto caldo e poco luminoso, la parete rossa a fare da contraltare alla libreria in legno massello dall'altro lato è probabilmente una buona scelta. Una libreria tutta bianca in effetti ti legherebbe di più sul colore della parete e non sarebbe nel vostro stile. Mi piacerebbe alla fine una foto del risultato!:)

Eh, purtroppo ci piacerebbe avere un ambiente un po' più luminoso ma questo proprio non lo possiamo modificare... Il dubbio sulla parete rossa è proprio sull'effetto che potrebbe dare visto che appunto non è invasa dalla luce questa stanza. Però ci piace molto il colore e penso che alla fine sarà proprio questo, tenendo sempre presente che una parete come quella si può sempre riverniciare in futuro se proprio non è come pensavamo.
Per le foto volentieri...bisognerà aspettare qualche mese però perchè enteremo nella nuova casa verso marzo prossimo

cooper73 ha scritto:Eh, purtroppo ci piacerebbe avere un ambiente un po' più luminoso ma questo proprio non lo possiamo modificare... Il dubbio sulla parete rossa è proprio sull'effetto che potrebbe dare visto che appunto non è invasa dalla luce questa stanza.

Io, che adoro la luminosità, in una stanza poco luminosa non abbonderei né di legno né di rosso. Però penso anche che qualche volta, al contrario, stia bene giocare a favore e non contro le caratteristiche di un ambiente. Per dire, il mio ingresso che è piuttosto buio e con pavimento in parquet, è arredato con mobili wengé e in legno più chiaro (quindi una situazione non troppo dissimile dalla tua) e la parete rosso scuro lì ci starebbe benissimo, è un pezzo che sono tentata di farla, ma da inquilina evito. In conclusione, compra se ti piace, arreda, e magari aspetta a dipingere di rosso di aver vissuto un attimo la stanza? Se hai la pazienza di far tornare gli imbianchini:)