cerchiamo di ricapitolare:
il tuo progettista ha presentato il progetto in Comune ed è anche quello che ha predisposto il computo metrico, vero?
E' sempre il medesimo che ha verificato i contratti e che ha accettato questa strana commistione alcune opere retribuite a forfait ed altre a misura....
P.es. se fosse fornitura e posa in opera di vaso all'inglese completo di telaio, cassetta di risciacquo, pulsanti di scarico... a corpo €...... è un conto e potrebbe anche andare.
Se però fossero i ponteggi già sarebbe diverso perchè dal progetto, p.es. non puoi sapere con precisione quanti mq saranno.
Mi spiego.
Sai che tra il ponteggio e l'edificio ci sono 50 cm per cui misuri le dimensioni esterne della casa, aumenti di 50 per parte e di altri 90 per la larghezza del ponteggi sui lati contigui e moltiplichi per l'altezza di progetto oltre il tetto e sai quanti mq di ponteggio ti servono e devi imputare.
pensa però ad un'evenienza tutt'altro che rara in cantiere: su un lato, p.es., chi avrebbe dovuto chiudere uno scavo, per motivi diversi, non è ancora intervenuto- vuoi perchè uno scarico è da modificare, p.es. o perchè le quote esterne non sono ancora state battute- e pertanto il tuo ponteggio non parte dalla quota zero - dal piano terra, p.es.- ma da -2.00!!!!! Quindi la misura effettiva di ponteggio che andrà imputata al committente (senza responsabilità di alcuno!!!) sarà la lunghezza effettiva della facciata, più i 50 cm per parte + i 90 cm per parte, ottenendo una misura L tot. Questa andrà moltiplicata per l'altezza dalla quota zero alla quale andrà sommata la parte della cantina, cioè da -2 fino alla quota zero.
In buona sostanza bisognerà rilevare sul posto le misure. E di questo nessuno è responsabile poichè non puoi prevedere tutto fino all'esasperazione!
Del resto - ed è bene che i committenti si rendano conto- il preventivo viene redatto sulla scorta di un progetto di massima, esattamente quello che è stato depositato in Comune, non certo su un progetto esecutivo nel quale hai previsto perfino le dimensioni delle placche degli interruttori!!!
Certo che prendere le misure da Google mi pare una procedura mooooolto strana...... se è lui medesimo che ha redatto il progetto, non poteva prenderle da Autocad???????
Poi, un conto sono 5 mq in più, un altro 50!!!!!!
Ad ogni modo, il responsabile delle misure errate è il tuo progettista dal momento che è scritto chiaro che sarebbero state conteggiate a misura!!!!
Quanto poi al fatto che ti vien da pensare che l'impresa abbia sottostimato......direi di no: il geom è un dipendente dell'impresa? O l'impresa è sua? O te l'ha presentata lui?
Poi c'è anche da dire che per essere al riparo da sorprese come queste, ci sarebbe la possibilità di fare un contratto chiuso, a corpo, a forfait, ossia per fare tutti i lavori elencati nel computo metrico (senza le quantità) l'impresa chiede tot. Eventuali divergenze su quantità ecc. ecc. non saranno contemplate.
però in questo caso l'impresa per non rischiare (del resto mica è la San Vincenzo!!!!) aumenta il prezzo finale proprio perchè sa che in un cantiere possono accadere imprevisti.
come dice mamma santina
qui non siamo di fronte a un'extra, ma al necessario, e di solito i prezzi sono "al lordo di eventuali errori di calcolo"
pur ammettendo l'errore, non è che non fossero da fare questi lavori e siano saltati fuori all'improvviso..... Concordo anch'io con il far notare al progettista l'errore.... ma, se tieni conto che lui guadagna p.es. il 10% sull'importo dei lavori, stiamo parlando di 1200 €, ovvero di 120 euro per il progettista!!!! Chiedete di detrarre la sua quota.......
A parte che su un lavoro di decine e decine di migliaia di euro, se non di centinaia di migliaia, un errore di 1200 euro è cosa del tutto trascurabile! Prescindendo dal fatto che i nuovi mq in più mica se li è fatti fare il geom a casa sua!!!! Sempre casa vostra è e quindi..........
