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Ciao A tutti, sono Ros e sono disperata, Quasi un anno fa ho contattato il servizio clienti di una nota marca di cucine Toscane (non so se posso citare il nome). Qualche giorno dopo sono stata contattata del rappresentante regionale che mi ha mandata da un arredatore. Questo oltre a prendermi in giro sui tempi di consegna ha inventato un sacco di stupidaggini allungando i tempi di consegna fino a dicembre. Durante questa attesa lui per settimane non rispondeva alle telefonat (anticipo del 30%dato) e, fissava appuntamenti e non si presentava. Fissava interventi (alzata di muri) e non si presentava dicendo che era altrove. Per questo motivo ho sollecitato l’azienda che non ha voluto per privacy (di non so cosa) darmi indicazioni sulla consegna. Alla fine la cucina mi è stata montata prima di Natale, lui ha preso prima tutti i soldi dicendo che l’azienda voleva il pagamento immediato ed è andato via senza controllare i lavori. Ha dimenticato di ordinare gli elettrodomestici ed ho detto di consegnarla senza. Risultato la cucina pagata a peso d’oro fa schifo, giunture della muratura fatte male, battiscopa tagliato e lasciato non montato, pezzi di legno scorciati, mensole tagliate perché le misure erano sbagliate pomelli e cerniere del colore che espressamente non volevo (messo per iscritto), pensili altissimi, non arrivò neanche allo scolatoio e sono alta 1,60 ... la lista è infinita.. ora lui dice di rivolgermi all’azienda che quelli sono gli standard, l’azienda dice di rivolgermi a lui.
Io sono sfinita, non so davvero cosa fare, di chi sono le responsabilità??

A partire da tutto quello che hai scritto e sottoscritto (anche le mail, perché no) contatta un buon avvocato e fai andare avanti lui con una lettera di diffida al venditore in cui vengono elencati tutti i problemi riscontrati e lo si invita "caldamente" a porre rimedio, dato che il compenso pattuito è stato (improvvidamente) saldato. Sei stata ingenua, a mio avviso, le premesse per un disastro c'erano tutte eppure hai acconsentito a saldare...
Per tutto quello che non è stato pattuito per iscritto (l'altezza dei pensili, per esempio: possibile che non risulti dal contratto di fornitura?) la vedo dura.

La prima cosa che ti si chiede per poterti essere di aiuto è di postare le foto in dettaglio e chiare di ciò che lamenti in modo tale che oggettivamente sono confermate le tue affermazionie lamentele che non vengono contestate ma non c'è l'altra parte che può controbattere.

Detto ciò mi permetto di anticiparti il mio personale e modesto pensiero dando per scontato che ciò che scrivi è ciò che è accaduto e che sia stato tralasciato nulla......quello che non capisco è perchè hai contattato il servizio clienti del produttore accettando un nome da loro proposto relativo alla tua regione di pertinenza....e magari non della tua città.........anzichè chiedere alcuni nominativi della tua città (che spesso sono anche sul sito del produttore) e andare a chiedere in negozio una progettazione abbinata al preventivo e al tempo stesso valutare la persona che ti seguiva....questo è stato un tuo errore.......spesso il produttore fornisce nominativi che interessano solo a lui al quale per esempio ha appena realizzato la sala mostra oppure è un nuovo cliente e vuole fare arrivare a lui clienti "facili".
Non avendo potuto scegliere chi ti seguiva ti sei trovata nella situazione che descrivi e dovuta ad un arredatore veramente bizzarro diciamo così........perchè è giusto che si occupi di seguire l'ordine al produttore, di realizzare il progetto secondo le tue indicazioni e misure, ordinare gli eldom LOL, seguire il montaggio fino al termine rifinendo il tutto a regola d'arte come è giusto che sia.................mentre relativamente al montaggio non sono assolutamente d'accordo con quello che continua ad essere un malcostume della clientela che intende pagare dopo il montaggio....la cucina si paga con un acconto all'ordine normalmente del 30% e si salda il giorno precedente il montaggio perchè quando è montata in casa del cliente non è più di proprietà del negozio e si trova in proprietà privata ed è montata sulle misure del cliente e quindi non più rivendibile..........così come avviene quando si acquista l'auto, si arriva in cassa e si paga la spesa, si acquista in negozio un vestito, si acquista un biglietto del treno, si acquista una rivista, e così via...........è vero che a sua volta il venditore deve essere professionale e responsabile e quindi adempiere al suo dovere nell'interesse del cliente e qui torna il discorso che sul forum continuiamo a scrivere che il negoziante è importante forse più del modello della cucina.
Il produttore della cucina non è responsabile come neppure il rappresentante...........la causa è stata la poca professionalità dell'arredatore che non si capisce se è un negoziante (che ha quindi anche la sala mostra) oppure un arredatore con solo cataloghie listini o architetto.........andare per vie legali serve solo ad ingrassare gli avvocati in questo paese dove vince non il cliente che ha ragione ma il cliente che ha l'avvocato più carogna nel senso cattivo del termine.
Ti suggerisco ti citarlo (documentando oggettivamente i suoi lavori) in un blog o dove lui è presente perchè talvolta fargli terra bruciata è la peggior cosa che puoi fare.....
Aspettiamo documentazione fotografica.....perchè normalmente l'utente sparisce hehehe.......

FabT ha scritto:
Detto ciò mi permetto di anticiparti il mio personale e modesto pensiero dando per scontato che ciò che scrivi è ciò che è accaduto e che sia stato tralasciato nulla......quello che non capisco è perchè hai contattato il servizio clienti del produttore accettando un nome da loro proposto relativo alla tua regione di pertinenza....e magari non della tua città.........anzichè chiedere alcuni nominativi della tua città (che spesso sono anche sul sito del produttore) e andare a chiedere in negozio una progettazione abbinata al preventivo e al tempo stesso valutare la persona che ti seguiva....questo è stato un tuo errore.......spesso il produttore fornisce nominativi che interessano solo a lui al quale per esempio ha appena realizzato la sala mostra oppure è un nuovo cliente e vuole fare arrivare a lui clienti "facili".

OT: @FabT: che brutta opinione che hai della ns categoria... c@zzo ti hanno fatto sti cucinieri

IT: praticamente il responsabile unico è il rivenditore: a lui sono imputate le fatture ed i bonifici e lui risponde in prima linea. E' lui che eventualmente si rivale sul produttore se ci sono problemi di fornitura.
Purtroppo il fatto che il produttore ti abbia lui stesso suggerito un rivenditore non ha alcuna rilevanza pratico/legale.
Dal punto di vista "morale", se conta qualcosa, il produttore dovrebbe incoraggiare l'intervento del rappresentante di zona o di un altro rivenditore almeno per un inquadramento delle responsabilità... ma per esperienza meno "commerciali" hai tra i piedi in questo momento meglio è....fan solo confusione.

Metti 2 foto e se ne parla meglio.