infiltrazioni d'acqua dall'appartamento del piano superiore
Inviato: 13/01/18 14:03
Buongiorno a tutti, sono carluc76 ed è la prima volta che scrivo su questo interessante ed utile forum.
Ho sempre seguito da spettatore esterno le discussioni ma, ahime, adesso tocca a me chiedervi gentilmente una vostra opinione.
Vi espongo brevemente il fatto sperando di trovarmi nella sezione giusta del forum.
Sono proprietario di un appartamento facente parte di un piccolo condominio di recentissima costruzione (appena 1 anno e mezzo) costituito da quattro unità abitative. Il mio appartamento è al secondo piano.
Purtroppo ad Agosto del 2017 ho riscontrato nel soffitto del bagno delle perdite di acqua provenienti dallo scarico della doccia dell'appartamento del piano superiore. La piletta della doccia del mio vicino è in pratica montata male e non si accoppia come dovrebbe con il piatto doccia.
Godendo della garanzia di 10 anni sui vizi di costruzione, l'impresa è intervenuta senza batter ciglio ripristinando il mio bagno (cartongesso piu tinteggiatura) e intervenendo sulla piletta della doccia del vicino, mettendo del silicone tra la piletta ed il piatto e rimuovendo completamente la guarnizione di tenuta che normalmente è interposta appunto tra le due parti.
Ovviamente sia io che il mio vicino abbiamo subito fatto presente che questa era solo una soluzione temporanea, ma l'impresa dal canto suo, prometteva che questa fosse la soluzione definitiva e più indolore (per le sue tasche......aggiungo io).
Difatti, recentemente a fine Dicembre, quando io stavo per trasferirmi finalmente nella mia nuova casa, il problema si è ripresentato, rovinando nuovamente il soffitto e le pareti del mio bagno.
Subito mi sono rivolto al mio vicino ed insieme abbiamo contattato l'impresa.
Ma adesso arriva il bello......l'impresa afferma che è intenzionata a risolvere la faccenda stavolta in maniera radicale, ma avrebbe intenzione di sostituire la piletta sifonata accedendo dal mio bagno. In pratica si dovrebbe nuovamente distruggere il controsoffitto in corrispondenza della mia doccia (le due docce sono sovrapposte in linea d'aria), aprire un varco nella soletta ed accedere alla piletta e allo scarico della doccia del piano superiore.
Io subito mi sono opposto perchè la ritengo una scelleratezza ma l'impresa si ostina in una maniera incredibile ad operare nella maniera che vi ho appena descritto.
La domanda appare scontata!!! Vi sembra un intervento che ha una sua ragione logica oppure no??!!
Io è da mesi che non riesco a fruire del mio appartamento, tra l'altro anche a causa di altri vizi costruttivi imputabili all'impresa e il mio vicino invece continua a godersi indisturbato casa sua.
Quindi da un lato abbiamo il vicino che è si collaborante, per lui anche domani stesso si potrebbe procedere a rimuovere il suo piatto doccia e sostituirlo con uno nuovo, con tutto il disagio che ne conseguirebbe, e dall'altro abbiamo l'impresa che invece si ostina a dire che anche intervenendo da sopra sarebbe poi impossibilitata a collegarsi con la fogna una volta rimosso il piatto e sostituito la piletta. E non vi dico a questo punto come al mio vicino ovviamente gli possa far comodo una tale scelta dell'impresa, ma dice lui: "non posso essere io a costringere con la pistola l'impresa ad operare dall'alto cioè dal suo bagno...".
Preciso che il piatto doccia del mio vicino è di quelli realizzati in mineralmarmo e a filo pavimento, con piletta sifonata slim e scarico laterale (se volete posso inserire una immagine della piletta).
Quindi dovete immaginare (ma per gli addetti ai lavori è chiaro) che sotto il piatto ci sia la piletta ed un tratto di tubo di scarico posto orizzontalmente (si spera con un minimo di pendenza!!!) il quale poi con un gomito piega ed entra dentro il mio controsoffitto per collegarsi in ultimo con la colonna di scarico condominiale presente nel pozzo luce.
Ho sempre seguito da spettatore esterno le discussioni ma, ahime, adesso tocca a me chiedervi gentilmente una vostra opinione.
Vi espongo brevemente il fatto sperando di trovarmi nella sezione giusta del forum.
Sono proprietario di un appartamento facente parte di un piccolo condominio di recentissima costruzione (appena 1 anno e mezzo) costituito da quattro unità abitative. Il mio appartamento è al secondo piano.
Purtroppo ad Agosto del 2017 ho riscontrato nel soffitto del bagno delle perdite di acqua provenienti dallo scarico della doccia dell'appartamento del piano superiore. La piletta della doccia del mio vicino è in pratica montata male e non si accoppia come dovrebbe con il piatto doccia.
Godendo della garanzia di 10 anni sui vizi di costruzione, l'impresa è intervenuta senza batter ciglio ripristinando il mio bagno (cartongesso piu tinteggiatura) e intervenendo sulla piletta della doccia del vicino, mettendo del silicone tra la piletta ed il piatto e rimuovendo completamente la guarnizione di tenuta che normalmente è interposta appunto tra le due parti.
Ovviamente sia io che il mio vicino abbiamo subito fatto presente che questa era solo una soluzione temporanea, ma l'impresa dal canto suo, prometteva che questa fosse la soluzione definitiva e più indolore (per le sue tasche......aggiungo io).
Difatti, recentemente a fine Dicembre, quando io stavo per trasferirmi finalmente nella mia nuova casa, il problema si è ripresentato, rovinando nuovamente il soffitto e le pareti del mio bagno.
Subito mi sono rivolto al mio vicino ed insieme abbiamo contattato l'impresa.
Ma adesso arriva il bello......l'impresa afferma che è intenzionata a risolvere la faccenda stavolta in maniera radicale, ma avrebbe intenzione di sostituire la piletta sifonata accedendo dal mio bagno. In pratica si dovrebbe nuovamente distruggere il controsoffitto in corrispondenza della mia doccia (le due docce sono sovrapposte in linea d'aria), aprire un varco nella soletta ed accedere alla piletta e allo scarico della doccia del piano superiore.
Io subito mi sono opposto perchè la ritengo una scelleratezza ma l'impresa si ostina in una maniera incredibile ad operare nella maniera che vi ho appena descritto.
La domanda appare scontata!!! Vi sembra un intervento che ha una sua ragione logica oppure no??!!
Io è da mesi che non riesco a fruire del mio appartamento, tra l'altro anche a causa di altri vizi costruttivi imputabili all'impresa e il mio vicino invece continua a godersi indisturbato casa sua.
Quindi da un lato abbiamo il vicino che è si collaborante, per lui anche domani stesso si potrebbe procedere a rimuovere il suo piatto doccia e sostituirlo con uno nuovo, con tutto il disagio che ne conseguirebbe, e dall'altro abbiamo l'impresa che invece si ostina a dire che anche intervenendo da sopra sarebbe poi impossibilitata a collegarsi con la fogna una volta rimosso il piatto e sostituito la piletta. E non vi dico a questo punto come al mio vicino ovviamente gli possa far comodo una tale scelta dell'impresa, ma dice lui: "non posso essere io a costringere con la pistola l'impresa ad operare dall'alto cioè dal suo bagno...".
Preciso che il piatto doccia del mio vicino è di quelli realizzati in mineralmarmo e a filo pavimento, con piletta sifonata slim e scarico laterale (se volete posso inserire una immagine della piletta).
Quindi dovete immaginare (ma per gli addetti ai lavori è chiaro) che sotto il piatto ci sia la piletta ed un tratto di tubo di scarico posto orizzontalmente (si spera con un minimo di pendenza!!!) il quale poi con un gomito piega ed entra dentro il mio controsoffitto per collegarsi in ultimo con la colonna di scarico condominiale presente nel pozzo luce.