Caldaia "classica" o a condensazione?
Inviato: 29/03/18 1:48
Salve, in un intervento di ristrutturazione di un immobile (in muratura) degli anni 70, siamo costretti a rifare oltre l'impianto elettrico, anche quello idraulico e di riscaldamento.
A questo punto, volendo tenere gli originali caloriferi in ghisa, vorremmo sapere se cambiare la caldaia classica presente nell'appartamento con una a condensazione, o mantenere le cose così come sono.
L'attuale scarico dei fumi, adesso passa in una specie di canna fumaria del palazzo, posta "dentro" l'appuntamento.
Cambiando la caldaia, sarebbe "solo" da ricalcolare il fabbisogno termico e quindi aggiungere degli elementi (in caso di necessità), o non ha proprio senso l'unione di una caldaia a condensazione con dei caloriferi in ghisa?
Grazie mille.
A questo punto, volendo tenere gli originali caloriferi in ghisa, vorremmo sapere se cambiare la caldaia classica presente nell'appartamento con una a condensazione, o mantenere le cose così come sono.
L'attuale scarico dei fumi, adesso passa in una specie di canna fumaria del palazzo, posta "dentro" l'appuntamento.
Cambiando la caldaia, sarebbe "solo" da ricalcolare il fabbisogno termico e quindi aggiungere degli elementi (in caso di necessità), o non ha proprio senso l'unione di una caldaia a condensazione con dei caloriferi in ghisa?
Grazie mille.