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Anta rivestita in vetro scheggiato

Inviato: 07/05/18 10:32
da mario80
Buongiorno a tutti,

ho una cucina laccata lucido i cui sportelli sono tutti rivestiti in vetro.

Purtroppo c'è stato un "piccolo" incidente domestico che ha provocato la scheggiatura di un'angolo di uno sportello. Chiedo a chi ha più competenze del sottoscritto (o magari qualcuno che ci è passato prima di me), se esistono soluzioni che risolvono il problema senza espormi al rischio di avere una nuova anta di un colore, seppur leggermente, differente dal resto.

La cucina ha 4 anni di vita.

Attendo i vostri contributi/esperienze.
Grazie

Re: Anta rivestita in vetro scheggiato

Inviato: 07/05/18 17:33
da qsecofr
mario80 ha scritto:Buongiorno a tutti,

ho una cucina laccata lucido i cui sportelli sono tutti rivestiti in vetro.

Purtroppo c'è stato un "piccolo" incidente domestico che ha provocato la scheggiatura di un'angolo di uno sportello. Chiedo a chi ha più competenze del sottoscritto (o magari qualcuno che ci è passato prima di me), se esistono soluzioni che risolvono il problema senza espormi al rischio di avere una nuova anta di un colore, seppur leggermente, differente dal resto.

La cucina ha 4 anni di vita.

Attendo i vostri contributi/esperienze.
Grazie
In sostanza hai un po' da sopportare.
Perchè o si cambiano tutte, cosa penso improponibile, o si tiene per come viene che di solito non è male.
Con i laccati a volte si manda l'anta rovinata per cercare un avvicinamento ma la precisione totale non è di questo mondo (anzi...). Con il vetro questi settaggi non credo si possano fare se non a costi enormi. Probabilmente l'unica cosa che mi viene in mente come fattibile è verificare con il campione se c'è qualche lastra grossomodo simile.

Re: Anta rivestita in vetro scheggiato

Inviato: 07/05/18 17:38
da mario80
qsecofr ha scritto: In sostanza hai un po' da sopportare.
Perchè o si cambiano tutte, cosa penso improponibile, o si tiene per come viene che di solito non è male.
Con i laccati a volte si manda l'anta rovinata per cercare un avvicinamento ma la precisione totale non è di questo mondo (anzi...). Con il vetro questi settaggi non credo si possano fare se non a costi enormi. Probabilmente l'unica cosa che mi viene in mente come fattibile è verificare con il campione se c'è qualche lastra grossomodo simile.
Intanto grazie della risposta.

Io avevo pensato, invece, se è possibile smontare il vetro rotto e farne realizzare uno nuovo visto che la parte in legno non è affatto compromessa.

Se questo non fosse possibile (e a sto punto sarei curioso di sapere se c'è qualcuno che ci ha già provato), vorrei capire come fanno i mobilieri che vendono cucine con ante rivestite in vetro , e i clienti che le acquistano, ad affrontare eventuali incidenti come il mio...non ci credo che un incidente del genere ti dia solo 2 possibilità:
1) sostituisci intera anta e te ne viene una non perfettamente uguale
2) sostituisci tutte le 16 ante e i 4 cassetti...... :cry:

Re: Anta rivestita in vetro scheggiato

Inviato: 07/05/18 18:04
da qsecofr
Non hai ben detto come è costruita questa anta.
..spero che non sia la famigerata anta con vetro spessore 2 a filo...

Comunque se anzichè avere un telaio in alluminio è su un pannello in vetro di fatto il vetro viene incollato con del silicone: mettersi li a grattar via vetro per riciclare un pezzo di truciolare da 2 euro sinceramente non è mai cosa buona... non vale la candela: si prende un'anta nuova e la vecchia si butta nel cassone.

Come si fa a gestire la faccenda di prassi nell'immediato postvendita? Be è nettamente più semplice perchè puoi prendere un lotto di lastre bianche tutte bianche uguali e vendere ante per 3/4 mesi di seguito tutte con lo stesso bianco e poi per la serie nuova cerchi di tenere il tono del bianco oppure ti tieni la formula del colore e se serve ti fai fare il pezzetto. Alla disperatissima puoi ritirare le 16 ante che matcherai su altre cucine che venderai e dare 16 ante ok. Col laccato, visto che puoi rilaccarlo, è spesso la soluzione meno massacrante.
In ottica di 4 anni invece ti può andare bene e ti può andare anche male: il vetro potrebbe avere delle lievi variazioni di trasparenza proprio in origine oppure potrebbero essere cambiate lievemente le tinte sia prodotte che delle tue ante a seguito di ingiallimento.

Si ma: non andare in sbattimento. Prima vediamo che anta ti riporta il mobiliere: non è detto che sia un pugno in un occhio. Il problema tecnico c'è ma è inutile perderci la salute: vediamo che cosa ne esce prima di allarmarsi.

Re: Anta rivestita in vetro scheggiato

Inviato: 07/05/18 18:41
da cla56
Ciao "mario80".
Lavorando molto con le ante in vetro posso dirti che la miglior soluzione è inviare in ditta l'anta danneggiata.
"normalmente" la ditta dovrebbe essere in grado di fornirtene una nuova con un colore pressoché simile a quello originale.
Altre soluzioni non ne vedo e comunque è quella che io ho usato in casi analoghi.
cla56

Re: Anta rivestita in vetro scheggiato

Inviato: 08/05/18 17:24
da mario80
Ciao e grazie per i contributi.

@qsecofr: è un anta laccata bianca, presumibilmente di truciolare idrofugo ed ignifugo, di 2 cm circa con applicazione di vetro bisellato. L'applicazione nasconde completamente il silicone ed è molto uniforme, non sono sicuro che ci possano essere delle bolle di silicone a tenere su il tutto...

@cla56: Ho proposto al mio mobiliere di fiducia di venire a smontarmi l'anta affinchè possano usarla per verificarne il tono colore. Tuttavia mi chiedevo se esiste qualche sistema automatizzato di rilevazione e produzione colore (un po' come nelle colorerie per le pareti che, partendo da un campione di colore - solitamente lo sportellino delle cassette di derivazione) ti forniscono enne chilogrammi di colore della stessa identica tinta e, in tale circostanza, la nuova anta sarebbe uguale ed identica a quelle già esistenti: sto dicendo un'eresia secondo voi?

Saluti e grazie

Re: Anta rivestita in vetro scheggiato

Inviato: 09/05/18 17:59
da qsecofr
mario80 ha scritto: @cla56: Ho proposto al mio mobiliere di fiducia di venire a smontarmi l'anta affinchè possano usarla per verificarne il tono colore. Tuttavia mi chiedevo se esiste qualche sistema automatizzato di rilevazione e produzione colore (un po' come nelle colorerie per le pareti che, partendo da un campione di colore - solitamente lo sportellino delle cassette di derivazione) ti forniscono enne chilogrammi di colore della stessa identica tinta e, in tale circostanza, la nuova anta sarebbe uguale ed identica a quelle già esistenti: sto dicendo un'eresia secondo voi?

Saluti e grazie
coi laccati si fa. Con il vetro da un lato è più difficile perchè devi valutare la risposta del vetro. Inoltre se non indovini al primo colpo non puoi correggere e mettere ancora lacca perchè fa fede la prima mano.
Però ripeto può essere anche che il fornitore abbia tenuto bene negli anni la tinta e che sia in grado di darti l'anta pressochè perfetta. Manda via il pezzo rotto che fanno un po' di match.