Forum Arredamento.it

Buonasera a tutti,
sono nuova del forum e “digiuna” per quel che riguarda le cucine (il poco che ho imparato l’ho appreso leggendo i vostri topics).
Devo rifare completamente la cucina (pavimento compreso). L’ambiente, come potrete vedere dai progetti qui sotto, è aperto su tre lati: da una parte l’ingresso (una porta a scorrimento alta più di due metri e mezzo) che dà sulla sala; di fronte una porta finestra (accesso a un balcone) e a destra un disimpegno che porta ai servizi igienici. La stanza quindi si articola principalmente su tre pareti (più una piccola parete separata dove è sistemato il tavolo). L’altezza del soffitto è di circa 3 metri.
Avrei diversi quesiti da porre:

1) consigli sul progetto. Siamo indecisi se sul lato sinistro mettere tutte colonne oppure solo le due colonne (frigo e forno) e poi iniziare subito con il piano di lavoro che faccia angolo proseguendo nelle altre due pareti (con zona lavello e zona fornelli)

2) il primo progetto c’è stato fatto sul modello Prime della Dada, con ante in laminato silk, top in quarzo silestone, il modulo angolare con la colonna girevole sviluppata da Dada e una boiserie sulla parete dove c’è il tavolo. Il preventivo dei mobili è di 15 mila euro + 3 mila per il top (2 cm + alzatina di 30) + 7.000/ 8.8000 per gli elettrodomestici (a seconda della marca).
I dubbi a riguardo sono:
- il laminato silk sembra comunque ruvido al tatto e facile alle ditate (avete esperienze in merito alla sua qualità tecnica ed estetica?)
- il solo modulo angolare con colonna girevole costa poco meno di 5 mila euro; risulta molto capiente e davvero comodo (lo conosco bene perché è nella vecchia cucina Dada dei miei genitori) ma, misurando 110x110, porta via inevitabilmente spazio al piano di lavoro e il costo influisce indubbiamente sul totale. Può valerne la spesa o si può guadagnare la stessa capienza anche con basi e pensili più tradizionali?
- Ho letto dei commenti che danno la Dada un po’ sopravvalutata rispetto al prezzo. Mi confermate?
- Quale può essere un’alternatIva valida ma meno costosa rispetto agli elettrodomestici Miele?
3) Ci è stato fatto un secondo tipo di progetto che prevede un controsoffitto che delimita in maniera più netta lo spazio cucina, anche in virtù del bancone alto (in sostituzione del tavolo) che va quasi a chiuderla. Sulla parete libera vorremmo comunque aggiungere una boiserie e, invece delle due mensole, mettere una combinazione di pensili (giocando con elementi orizzontali e verticali) senza appesantire troppo ma guadagnando un po’ di capienza che in questo secondo progetto ci appare forse un po’ sacrificata (considerato che la parete centrale resterebbe spoglia, eccezion fatta per la cappa).
4) Per risparmiare qualcosa stiamo valutando anche Modulnova, anche se non abbiamo un preventivo. Si rimane comunque su un buon livello tecnico? (sapendo che poi la buona riuscita dipende da fattori come la qualità del progetto, dalla qualità dei materiali e dal montaggio).

Scusate l’ignoranza e grazie in anticipo per i vostri preziosi consigli!

Dico la mia da profano: nel secondo progetto lavello e lavastoviglie mi sembrano un po' impiccati.
Nel primo progetto, invece, è il tavolo davanti alla finestra che mi sembra avere spazi intorno un po' risicati (ma manca una planimetria, quindi boh).
Su Dada sopravvalutata non saprei cosa dire, certo la cifra prospettata non è bassa. D'altra parte mi chiedo se il concetto non possa essere esteso un po' a tutti i grandi marchi, non solo nel settore dell'arredamento: non si sente forse dire spesso "di BMW paghi il marchio"? Il problema è se dietro il marchio non c'è nulla, ma questo di Dada non saprei proprio dirlo

A me il secondo progetto non piace proprio, è come se si decidesse per qualche bizzarro motivo di usare solo 2/3 dello spazio disponibile.
Lavorerei sul primo, modificandolo in base alle vostre esigenze.

Premesso che nella prima soluzione la posizione del tavolo è piuttosto posticcia e poco realistica sia per la dimensione dello stesso che per l'uso......in sostanza al massimo potrebbe starci un tavolino da bistrot,pertanto vedo con maggior interesse la seconda soluzione.
Nella seconda soluzione si può certamente evitare l'uso della colonna angolare (anche per il notevole costo e dimensione ) utilizzando una colonna angolare dispensa dritta (120/125 x 60 eventualmente attrezzata con cesti estraibili) seguita da colonna forno e frigo;la lunghezza della parete di cm.277 lo consente
A questo punto ,per allargare lo spazio all'interno della composizione "lavorerei" sul disegno,forma, del piano snack.Questi piani si prestano per essere sagomati secondo l'occorrenza.alla fine il contenimento sarà lo stesso e pertanto eviterei di mettere altre cose sulla parete opposta alla cucina per non sbatterci con la capoccia
cla56

Dimenticavo ....ritengo Dada un buon prodotto al pari della Modulnova e di tanti altri di target medio/medio alto.
cla56

Grazie per le preziose e tempestive risposte!
In effetti, come ha detto Cla56, il tavolo che si vede nel primo progetto non sembra proprio l’ideale (quello che abbiamo adesso, da chiuso ha le dimensioni di un tavolo da bistrot, ma ha la possibilità di aprirsi “a penisola” in maniera agevole).
Siamo in attesa di ricevere un preventivo da Valcucine che posteremo (non appena disponibile) per avere una valutazione: ci hanno parlato anche della possibilità di utilizzare il vetro come top. Opinioni in merito?

Grazie!

Scusate, vorrei sapere qualcosa di più sull'ecomalta... Lho sentito citare ma vorrei conoscere qualche caratteristica tecnica, e un buon materiale?
Grazie

Il punto di eccellenza di Dada sono le infinite soluzioni progettuali particolari ed eleganti, e altresì la bellezza delle finiture, piuttosto che la solidità/robustezza.

Un top in pietra o una finitura legno bella come quelle Dada io altrove non le ho viste.

Quindi su una scala da 1a 10 Dada prende 10 sui suoi punti forti, e 7.5/8 sui suoi punti deboli (inDada strutturalmente non è granché; gli altri modelli sono piú robusti).

Faccio fatica a capire la scelta di un conglomerato di quarzo, con le pietre naturali che hanno in catalogo. Se fossi già al limite del budget troverei un modo per far fuori l'elemento angolare (bellissimo, comunque) e sostituire il Silestone con una pietra (magari non troppo spessa).

Sugli elettrodomestici (incluso il frigorifero), la spesa giusta dipende da quanto/come/cosa ti interessa cucinare. Se la risposta ai 3 punti è "non molto"/"niente di particolare" puoi risparmiare un po' con NEFF e AEG (che preferisco a Siemens).
Il fatto stesso che parli solo di marca elettrodom. e non di modelli mi fa pensare che la risposta sia "non molto" /"niente di particolare".

Per le ante: il laminato è una soluzione economica e pratica (facile togliere macchie + resistente).

la mia. mix tra primo e secondo progetto: pc, lavello e pensili come nel primo e poi proseguire con la penisola.

sul marchio, come qualcuno ti ha detto, per Dada paghi molto il nome ma sulle cucine secondo me non è il top. personalmente andrei sicuramente su Modulnova.

sugli eldom, Miele è forte sul lavaggio, i frigo glieli fa Liebherr per esempio. per avere il meglio dovresti differenziare.
però se ti piace perché fa figo dire Miele, prendi Miele. così come fa figo dire Dada.

bayeen ha scritto:la mia. mix tra primo e secondo progetto: pc, lavello e pensili come nel primo e poi proseguire con la penisola.

sul marchio, come qualcuno ti ha detto, per Dada paghi molto il nome ma sulle cucine secondo me non è il top. personalmente andrei sicuramente su Modulnova.

sugli eldom, Miele è forte sul lavaggio, i frigo glieli fa Liebherr per esempio. per avere il meglio dovresti differenziare.
però se ti piace perché fa figo dire Miele, prendi Miele. così come fa figo dire Dada.

Grazie della risposta, no io infatti vorrei pagare il marchio se questo e assolutamente all’altezza della sua fama !
Ora vediamo che mi propongono da modulnova....

Dodiri ha scritto:Il punto di eccellenza di Dada sono le infinite soluzioni progettuali particolari ed eleganti, e altresì la bellezza delle finiture, piuttosto che la solidità/robustezza.

Un top in pietra o una finitura legno bella come quelle Dada io altrove non le ho viste.

Quindi su una scala da 1a 10 Dada prende 10 sui suoi punti forti, e 7.5/8 sui suoi punti deboli (inDada strutturalmente non è granché; gli altri modelli sono piú robusti).

Faccio fatica a capire la scelta di un conglomerato di quarzo, con le pietre naturali che hanno in catalogo. Se fossi già al limite del budget troverei un modo per far fuori l'elemento angolare (bellissimo, comunque) e sostituire il Silestone con una pietra (magari non troppo spessa).

Sugli elettrodomestici (incluso il frigorifero), la spesa giusta dipende da quanto/come/cosa ti interessa cucinare. Se la risposta ai 3 punti è "non molto"/"niente di particolare" puoi risparmiare un po' con NEFF e AEG (che preferisco a Siemens).
Il fatto stesso che parli solo di marca elettrodom. e non di modelli mi fa pensare che la risposta sia "non molto" /"niente di particolare".

Per le ante: il laminato è una soluzione economica e pratica (facile togliere macchie + resistente).

Grazie della risposta esauriente che mi fa intendere i punti di forza o meno della dada!
Sulcucinare direi si che nonho molto interesse, ma qualcosa faccio....solo che considero,erroneaente,poco il modello di eldom perche vengo da unaattuale situazione in cui bisogna essere dei maghi per cucinare, per cui ogni scelta mi sembrera un miglioramento notevole!e stato il rivenditore che mi ha mezza intortata dicendo che su una cucina cosi bella, dovevo montare eldom di livello, ma a me sinceramente del marchio importa poco purche siano buoni emi oermettano di cucore una torta senza che sia cruda da un lato e bruciata dall’altro
Sui modelli hai suggerimenti?

Eh si ho avuto modo di apprezzare lepietre che offre la dada ed in effetti sono molto belle e particolari, per cui in effetti potrei chiedere di diminuire sugli eldom e chiedere preventivo con una pietra al posto del conglomerato di quarzo


Mille grazie!

Ciao a tutti,
vi richiedo nuovamente aiuto, in quanto il progetto della cucina ci sta mettendo letteralmente a perdere...
Tutti i progetti finora esaminati (proposti da amici architetti o rivenditori) hanno sfruttato tutte e tre le pareti disponibili (a ferro di cavallo dunque), chi con il tavolino a parte, chi con il bancone, mettendo le colonne o sulla parete da 277 o su quella da 222, proseguendo con basi e pensili.
Questo nuovo progetto che vedete in foto, fatto nello specifico da rivenditore Modulnova, propone una soluzione completamente diversa, che stavamo prendendo seriamente in considerazione, perchè tale disposizione permetterebbe di risolvere il problema del tavolo che può sembrare “cagato” lì a parte (come in uno dei progetti precedenti che vedete sopra), anche se poi in realtà è la soluzione che ci troviamo attualmente ad avere e non è così “fuori luogo”.
Comunque... In questo è previsto un bancone da 180 (altezza basi), sovrastato da una boiserie, con sottostanti due moduli di profondità 30 cm; a seguire il piano cottura e nel lato lungo il lavello e le due colonne (forno + lvs e frigo); lasciando libera la parete da 222 e recuperando contenimento sulla parete di fondo con una struttura composta da due colonne profondità 30 e altezza 2.30, con al centro una nicchia per piccoli elettrodomestici.
Domande:

1) secondo voi, considerate le misure, il bancone può risultare troppo ingombrante? Ci è stato proposto per rendere più moderno l’ambiente, e più intimo (chi cucina può interagire meglio con chi sta al bancone)

2) ci possono essere problemi a mettere la lavastoviglie sotto il forno?

Allego anche una piantina pulita, nel caso qualcuno avesse qualche idea illuminante..

SilviaN ha scritto:

non so rispondere ai tuoi quesiti, ma sceglierei questo progetto già solo per questo

Soluzione certamente interessante.
Rimango perplesso su 2 cose:
1°Vedo poco piano lavoro..
2°Poco contenimento soprattutto nelle basi.

Non ci sono particolari problemi nel mettere la lavastoviglie sotto il forno anche se,in presenza di una gola verticale tra le due colonne,potrebbero esserci.

cla56

cla56 ha scritto:Soluzione certamente interessante.
Rimango perplesso su 2 cose:
1°Vedo poco piano lavoro..
2°Poco contenimento soprattutto nelle basi.

Non ci sono particolari problemi nel mettere la lavastoviglie sotto il forno anche se,in presenza di una gola verticale tra le due colonne,potrebbero esserci.

cla56

Ecco sono un po' le mie perplessità, il marito si è innamorato del progetto pensando a bancone e piano tutto in gres neutro, elegante con le sue luci sopra... le basi sono due profondità 30cmq (bancone previsto adesso 180quindi basi 150 ma forse è troppo lungo), poi la base con cestini 120,langolo che non so bene quanto sia (60?)e quella da 40,piu lo spazio eventuale in quella dispensa da muro... Però appunto non so se sia sufficiente.
E per piano lavoro il tizio ci dice che togliendo piccoli eldom come macchinetta da caffè, tostapane messi nella nicchia, si può sfruttare parte del bancone.
A me esteticamente non dispiace ma ho giusto il terrore di starci stretta...(ho anche una bambina oltre che un socio in casa e lo spazio è la nostra croce sempre).

Idee per sfruttare sta demonio di cucina? Ci sta facendo venire matti a livello di progetto senza manco pensare alla marca
Perché la soluzione più contenitiva è sicuramente simile alla prima che usa i tre lati e il tavolo sulla parete di fondo (pensata in diverse maniere con colonne o sul lato da 222o su 277,ma cmq sempre come una U), altrimenti c'è la seconda in alta in cui mi avevi suggerito bancone sagomato... Ma io a parte modelli della snaidero stile boomerang non ne trovo! I miei avevano un bancone fatto apposta che veniva in diagonale con un tavolo rotondo rientrante sotto... Una soluzione molto bella ma non trovo nulla di analogo.

Aiutoooooo!!!
Come la vedete voi sta cucina? Tu cla vedo sempre che hai spunti e idee geniali!
Qua non stiamo manco più valutando Marche perché ci rendiamo conto che è inutile fare troppi confronti se manco abbiamo chiara la disposizione....

Sto leggendo molto il vostro forum e devo dire che è appassionante, ma io faccio un lavoro davvero poco creativo e con poco tempo (cardiologa) per cui fatico a mettere insieme i pezzi!

Grazie di tutti gli spunti, non credevo che una cucina fosse così difficile! Più facile curare la gente!