Forum Arredamento.it

Buongiorno,

Scrivo per avere un piccolo consiglio su come procedere alla risoluzione di due problemi che si sono verificati nel mio bagno.
Casa in costruzione già praticamente finita, lo premetto.

Cercherò di spiegare brevemente i problemi.

1- da contratto mi hanno venduto piastrelle 40x80 con le quali rivestire il bagno fino a 240cm.
Solo che le piastrelle sono da 39,5 cm e adesso mi avanzano quasi 2cm abbondanti fino al soffitto. In pratica il rivestimento si ferma a 237,5.
Io avevo pensato a mettere un profilo d'alluminio per riempire lo spazio.
Sto andando fuori di testa perché se si fossero accorti prima di non rispettare le direttive avrei potuto usarlo dentro le piastrelle come spessore. Messo sopra non mi fa impazzire, ma l'alternativa è fare tirare giù l'ultima riga di piastrelle già posate per inserire un profilo.
Vorrei capire se possa esistere qualcosa di meno invasivo e, in caso, come comportarmi con il piastrellista che ha sbagliato.
Me lo sistema lui, a sue spese, il danno ora?


2- altro problema. La colonna doccia va a sovrapporsi al campanello di emergenza previsto nei bagni.
Indubbiamente colpa mia non essermene accorto per tempo, ma adesso che si fa?
Posso farlo tappare e sostituire con uno wireless in caso?
Anche qui, chi ha sbagliato?
Chi non si é parlato all'interno del cantiere, considerando che i fornitori sono quelli previsti da capitolato?


Allego foto che racchiude entrambi i problemi.

Grazie per l'aiuto.


https://imgur.com/Fp08Z6t

Ciao, in attesa di risposta da chi è del mestiere (io sono solo passato da una ristrutturazione):
1) in entrambi i casi mi sembrano errori dei quali debba rispondere un DL, se ce ne è uno. Se invece ti sei occupato tu direttamente della questione non so bene come aiutarti: se nel contratto c'è scritto che una cosa va fatta a regola d'arte, tu puoi far leva su quello, ma è sempre un po' difficile far valere la propria autorità in questi casi.
2) che una piastrella abbia misure leggermente inferiori a quelle nominali, che io sappia è la norma. Penso serva per considerare la larghezza delle fughe.

1) per quanto riguarda la questione della dimensione delle mattonelle, secondo me non è un vero e proprio problema.. potresti o far tagliare un pezzetto di mattonella e continuare fino al tetto (tanto non si vedrà tantissimo) oppure potresti mettere tipo un profilo in gesso a decoro..secondo me non starebbe male oppure una cornicetta con dei led per dare un tocco di luce in quel punto
2) il campanello d'emergenza è necessario? XD io non ce l'ho a casa mia.. potresti farlo togliere, che ti importa?!

chi ha deciso la dimensione della fuga tra una piastrella e l'altra?

CarlaMariaRenata ha scritto:1) per quanto riguarda la questione della dimensione delle mattonelle, secondo me non è un vero e proprio problema.. potresti o far tagliare un pezzetto di mattonella e continuare fino al tetto (tanto non si vedrà tantissimo) oppure potresti mettere tipo un profilo in gesso a decoro..secondo me non starebbe male oppure una cornicetta con dei led per dare un tocco di luce in quel punto
2) il campanello d'emergenza è necessario? XD io non ce l'ho a casa mia.. potresti farlo togliere, che ti importa?!

Guarda, ho pensato alle stesse soluzioni in fin dei conti. Anche perchè davvero non saprei davvero cos'altro fare.
Mi altera in maniera incredibile la cosa però, perchè sul lato finestra la distanza dal soffito è ancora più accentuata rispetto agli altri tre lati.
Dovermi accontentare di una soluzione che non ho scelto e per la quale pago fior di soldi è veramente frustrante

Piscinin ha scritto:Ciao, in attesa di risposta da chi è del mestiere (io sono solo passato da una ristrutturazione):
1) in entrambi i casi mi sembrano errori dei quali debba rispondere un DL, se ce ne è uno. Se invece ti sei occupato tu direttamente della questione non so bene come aiutarti: se nel contratto c'è scritto che una cosa va fatta a regola d'arte, tu puoi far leva su quello, ma è sempre un po' difficile far valere la propria autorità in questi casi.
2) che una piastrella abbia misure leggermente inferiori a quelle nominali, che io sappia è la norma. Penso serva per considerare la larghezza delle fughe.

E' un appartamento in costruzione all'interno di un piccolo complesso residenziale. Io mi sono occupato solamente della scelta dell'extracapitolato
Si, le piastrelle non erano rettificate, ma qui si parla di mezzo centrimetro a piasterella. 39,5 per l'esattezza.
Io posso anche ignorante in materia, e in fondo lo sono, ma tu che me le vendi ed io ti dico che le ho scelte anche perchè così possiamo arrivare a soffitto senza tagliarle, hai il dovere di sapere cosa vendi no?
E, se non tu, almeno il piastrellista avrebbe dovuto interrogarsi prima di posare, magari notando questa grossa discrepanza.[/quote]

dave4mame ha scritto:chi ha deciso la dimensione della fuga tra una piastrella e l'altra?

Quando abbiamo scelto le piastrelle ci è stato consigliato di fare una fuga minima per via della piastrella stessa che non si prestava alle fughe. Ci era stato detto che essendo da 40 ed il soffitto da 240 non ci sarebbero stati appunto problemi.

Io non metterei decori o barre perché rischi l'effetto di catalizzare l'attenzione in quel punto, Farei tagliare piuttosto un listello da inserire, mi sembra la cosa meno invasiva.

assolutamente nessun listello!
Chi vuoi che ti tagli una piastrella a larghezza 2 cm???????
Questo non è un errore: c'è un dettaglio? un casellario, un disegno di posa?
Se c'è e non è stato rispettato, hai qualche appiglio; se non c'è nulla di tutto questo, nemmeno iniziare a contestare!
Se proprio ti desse fastidio potresti far "riempire" lo spazio fino al soffitto (prescindendo dal fatto che ormai le piastrelle fino al soffitto le trovi solo nelle case di edilizia sociale) lasciando via l'ultimo corso di piastrelle, con un pannello in cartongesso: così le piastrelle sembreranno incassate e non più a rilievo. Insomma tutto a filo

Olabarch ha scritto:assolutamente nessun listello!
Chi vuoi che ti tagli una piastrella a larghezza 2 cm???????
Questo non è un errore: c'è un dettaglio? un casellario, un disegno di posa?
Se c'è e non è stato rispettato, hai qualche appiglio; se non c'è nulla di tutto questo, nemmeno iniziare a contestare!
Se proprio ti desse fastidio potresti far "riempire" lo spazio fino al soffitto (prescindendo dal fatto che ormai le piastrelle fino al soffitto le trovi solo nelle case di edilizia sociale) lasciando via l'ultimo corso di piastrelle, con un pannello in cartongesso: così le piastrelle sembreranno incassate e non più a rilievo. Insomma tutto a filo

Ahaah, hai ragione. Purtroppo la mia metà non ha voluto sentire ragioni e ha anteposto la facilità di pulizia ad un dettaglio estetico molto più curato.
Ormai presumo che farò come dici tu. Con buona pace di entrambe le cose.