ramiro ha scritto:Federal Republic ha scritto:Se l'allacciamento è monofase, serve una sezione minima di 6 mmq protetta con un interruttore magnetotermico da 32 A, nell'ipotesi di utilizzare cavi unipolari senza guaina isolati in PVC (tipo FS17 450/750 V) posati in un tubo dedicato. Il piano cottura può assorbire una corrente massima di circa 32 A quando lavora alla potenza nominale, tuttavia questa condizione si può verificare per un tempo limitato, quindi è accettabile utilizzare un interruttore magnetotermico da 32 A con linea da 6 mmq (altrimenti si dovrebbe salire a 40 A utilizzando una sezione di 10 mmq).
Ciao Federal,dal pdf riesci a capire se è monofase?
Il piano cottura consente entrambe le modalità di allacciamento, la configurazione trifase è preferibile ma richiede che l'impianto sia predisposto con una fornitura trifase (in realtà il piano cottura utilizza solo due delle tre fasi, oltre a neutro e terra).
Mirco ha scritto:Per i piani da 7,4kW (32A) bastano anche 4mm2, per quei pochi metri.
4 mmq è al limite della portata massima con 30°C di temperatura ambiente, quindi è bene mantenere un certo margine di sicurezza, evitando di tirare al massimo risparmio per pochi metri di cavo. Il tratto terminale della linea potrebbe essere esposto a temperature superiori a 30°C, specialmente se il punto di allacciamento si troverà dietro o nell'immediata vicinanza di una base con forno da incasso e piano cottura, questo comporta un declassamento della portata rispetto alle condizioni standard.