Piano appoggio (sottolavabo) in vetro
Inviato: 13/10/20 15:27
Il mio mobiletto bagno sarà fatto su misura da un falegname, e vorrei che abbia il piano d'appoggio in vetro retro-laccato temperato. (Sopra, ci sarà un lavabo di appoggio in ceramica finitura opaca). Sto scegliendo il vetro come materiale, non soltanto per una preferenza estetica, e ecologica, ma anche perché ero convinta che, relativo ad altri materiali, darebbe meno problemi per la pulizia. Ma ho una confusione totale sui relativi meriti e dismeriti di usare un vetro che sulla facciata a vista sia satinato (acidato) verso usare uno che sia liscio su questa facciata. Esteticamente credo di preferire l'effetto opaco e "morbido" del vetro satinato al effetto lucido e riflettente di un vetro liscio. Credevo (anche sulla base di alcuni discussioni sul questo forum) che le impronte , ditate e aloni si vedono di più sulla superficie riflettente di un vetro liscio che su un vetro satinato. E che anche eventuali graffi si vedrebbero di più su un vetro liscio che su un vetro satinato. Ma poi leggo discussioni in altri forum e blog parlando della difficoltà di pulire e tenere pulito vetri satinati. E dicendo che, in generale, il vetro in un bagno (o cucina) è un incubo se desideri che non sia sempre uno schifo. Dicono che la superficie porosa del vetro satinato trattiene gli oli delle ditate e lo sporco, che per pulirlo servono prodotti speciali, e che addirittura uno dovrebbe indossare guanti quando pulisce il vetro satinato, altrimenti rischia che toccando il vetro con la pelle lascia il vetro con anche più impronte e aloni di prima!
Io pensavo di pulire il piano d'appoggio in vetro con un semplice panno in microfibra bagnato, (magari con l'aggiunta di una goccia di detersivo piatti poi risciacquata), e poi asciugarlo. Speravo di ridurre lo sviluppo di macchie di calcare asciugando regolarmente le gocce di acqua che cadono sul piano, (sarà vetro soltanto il piano, non il lavabo stesso), e di pulire quelli che sviluppino usando una soluzione di acido citrico (poi risciacquando e asciugando). Il ripiano non sarà trasparente (sarà retro-laccato un colore grigio chiaro) e quindi non immaginavo che gocce e impronte su una superficie opaca e non riflettente sarebbe cosi problematiche. Ma sono molto confusa! Ho cercato di rivolgere la mia domanda alle vetrerie, e ho ricevuto anche da loro risposte contrastante. Una mi ha detto che il problema di trattenere le oli delle impronte esiste soltanto con vetro sabbiato, non con quello satinato / acidato. Un altro mi ha detto che anche vetro satinato e "più sporchevole" di un vetro liscio. Ho visto pubblicità per un tipo di vetro satinato "anti-impronta" e "antigraffio" commercializzato specificamente per utilizzo anche come piano di appoggio / lavoro in bagno o cucina, ("Madras Ecosat Screen" di Vitrealspecchi), ma (a parte la impossibilità di trovare una vetreria disponibile a farmi un top bagno in quel specifico vetro e retrovernicarlo pure), ho il dubbio che quei vetri sono semplicemente "antimacchia" con rispetto ad un vetro sabbiato e "antigraffio" con rispetto a un vetro liscio ma niente diverso di un qualsiasi normale vetro satinato /acidato di qualunque altro fabbricante di vetro.
Per favore aiutatami a capire! Parlatami della vostre esperienze con top bagno (o altri mobili) in vetro! Dentifricio, sapone, ditate, macchie di calcare e altro su un top in vetro satinato (retrolaccato) mi faranno pentire la scelta? Meglio un vetro retrolaccato non satinato?
Io pensavo di pulire il piano d'appoggio in vetro con un semplice panno in microfibra bagnato, (magari con l'aggiunta di una goccia di detersivo piatti poi risciacquata), e poi asciugarlo. Speravo di ridurre lo sviluppo di macchie di calcare asciugando regolarmente le gocce di acqua che cadono sul piano, (sarà vetro soltanto il piano, non il lavabo stesso), e di pulire quelli che sviluppino usando una soluzione di acido citrico (poi risciacquando e asciugando). Il ripiano non sarà trasparente (sarà retro-laccato un colore grigio chiaro) e quindi non immaginavo che gocce e impronte su una superficie opaca e non riflettente sarebbe cosi problematiche. Ma sono molto confusa! Ho cercato di rivolgere la mia domanda alle vetrerie, e ho ricevuto anche da loro risposte contrastante. Una mi ha detto che il problema di trattenere le oli delle impronte esiste soltanto con vetro sabbiato, non con quello satinato / acidato. Un altro mi ha detto che anche vetro satinato e "più sporchevole" di un vetro liscio. Ho visto pubblicità per un tipo di vetro satinato "anti-impronta" e "antigraffio" commercializzato specificamente per utilizzo anche come piano di appoggio / lavoro in bagno o cucina, ("Madras Ecosat Screen" di Vitrealspecchi), ma (a parte la impossibilità di trovare una vetreria disponibile a farmi un top bagno in quel specifico vetro e retrovernicarlo pure), ho il dubbio che quei vetri sono semplicemente "antimacchia" con rispetto ad un vetro sabbiato e "antigraffio" con rispetto a un vetro liscio ma niente diverso di un qualsiasi normale vetro satinato /acidato di qualunque altro fabbricante di vetro.
Per favore aiutatami a capire! Parlatami della vostre esperienze con top bagno (o altri mobili) in vetro! Dentifricio, sapone, ditate, macchie di calcare e altro su un top in vetro satinato (retrolaccato) mi faranno pentire la scelta? Meglio un vetro retrolaccato non satinato?