Contratto acquisto cucina
Inviato: 27/09/23 15:49
Buongiorno, sono nuova e spero di non andare fuori topic o sbagliare sezione.
A inizio anno siamo stati in un negozio di mobili, avevamo parlato con il signor Matteo per una cucina. Avevamo lasciato anche i recapiti perché sembrava che di lì a poco si riuscisse ad acquistare casa. Qualche mese fa ci siamo tornati con una piantina fatta da noi per capire se era fattibile o meno fare una cucina nella ex taverna. Ci ha fatto vedere le varie cucine in legno massello, ma non avendo ancora acquistato casa(siamo ora vicino al preliminare, spero) stavamo giusto dando un occhiata. Ci ha ricontattati poche settimane più tardi per dirci che la cucina che avevamo guardato, andava in promozione al 50% che era un affare da non perdere ecc... Siamo andati a parlare di persona per capire se aggiungendo dei moduli poteva davvero essere un occasione e sembrava, secondo Matteo, un affare da non perdere. Firmiamo un contratto con clausola "a buon fine del preliminare i primi di settembre". Il preliminare non è andato a buon fine, forse più avanti e abbiamo chiesto per svariate ragioni, di recedere dal contratto. Dopo un po' di storie, ha acconsentito a tornarci l'acconto di 3000€( su una cucina di 30k). Oggi ha richiesto un compenso di 400€ per l unico schizzo mal fatto che aveva fatto, dicendo che lui è un libero professionista e non lavora per il mobilificio. Secondo voi ne ha diritto? Grazie
A inizio anno siamo stati in un negozio di mobili, avevamo parlato con il signor Matteo per una cucina. Avevamo lasciato anche i recapiti perché sembrava che di lì a poco si riuscisse ad acquistare casa. Qualche mese fa ci siamo tornati con una piantina fatta da noi per capire se era fattibile o meno fare una cucina nella ex taverna. Ci ha fatto vedere le varie cucine in legno massello, ma non avendo ancora acquistato casa(siamo ora vicino al preliminare, spero) stavamo giusto dando un occhiata. Ci ha ricontattati poche settimane più tardi per dirci che la cucina che avevamo guardato, andava in promozione al 50% che era un affare da non perdere ecc... Siamo andati a parlare di persona per capire se aggiungendo dei moduli poteva davvero essere un occasione e sembrava, secondo Matteo, un affare da non perdere. Firmiamo un contratto con clausola "a buon fine del preliminare i primi di settembre". Il preliminare non è andato a buon fine, forse più avanti e abbiamo chiesto per svariate ragioni, di recedere dal contratto. Dopo un po' di storie, ha acconsentito a tornarci l'acconto di 3000€( su una cucina di 30k). Oggi ha richiesto un compenso di 400€ per l unico schizzo mal fatto che aveva fatto, dicendo che lui è un libero professionista e non lavora per il mobilificio. Secondo voi ne ha diritto? Grazie