ilnostronido ha scritto:[...]
Dimenticavo...grosso problema....si devono chiedere dei permessi per fare questo tipo di lavoro in un appartamento? Se volessi registrare il nuovo progetto, quanto spenderei? e l'ici aumenterebbe?
Ciao a tutti.
Come correttamente già sottolineato da molti in questo forum, per ristrutturare la propria casa (abbattere muri, spostare porte, ecc ecc)è necessario presentare una DIA , corredata da un elaborato grafico e da una relazione tecnica asseverata, a firma di un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingengere), PRIMA di iniziare i lavori (e non come voleva fare un mio cliente, dopo averli ultimati).
Un tecnico abilitato è un professionista abilitato alla professione (che ha quindi superato un esame di stato dopo la laurea o il diploma da geometra) e correttamente iscritto all'albo (architetti o ingegneri) o al collegio (geometri). Diffidate dai progetti fatti "gratuitamente" nei negozi di arredamento: molte volte non si tratta di professionisti, ma di arredatori. Mi é già capitato di dover rifare il progetto ad alcuni clienti che sono arrivati da me con progetti non realizzabili (per motivi legati alle leggi o alla tecnica).
A lavori ultimati il professionista dovrà presentare un aggiornamento catastale (all'Agenzia del Territorio) contestulamente alla lettera di fine lavori dove dichiara che tutto è stato fatto secondo il progetto presentato all'inzio.
E' abbastanza evidente che questo servizio abbia un costo, perchè il professionista firma dei documenti sotto la sua responsabilità, a partire dal rilievo (la misurazione) della vostra casa fino alla relazione e ai disegni. Se è un professinista come si deve valuterà insieme a voi le varie opzioni di progetto, fino alla vostra completa soddisfazione.
Il professionista deve fare l'interesse del cliente, quindi, se lo vorrete, vi aiuterà a scegliere materiali e imprese che lavoreranno alla vostra casa. Attenzione, ci sono professionisti non troppo onesti che chiedono a voi una cifra molto bassa, ma poi chiedono una "mancia" alle ditte che fanno lavorare per voi (il falegname, l'idraulico, l'eletricista, il muratore...)> la conseguenza è che i vari artigiani costretti a pagare una percentuale al "professionista" poi "gonfierano" un po' il conto che vi presenteranno.....Questo meccanismo, oltre che sconveniente, è illegale.
spero di essere stata di aiuto
paola