A mio avviso è importante che ci sia la partenza ritardata,
anche perché con i recenti orientamenti volti a favorire il risparmio energetico, è prevedibile che a breve introducano tariffe differenziate per l'energia elettrica anche per chi non ha scelto la tariffa bi-oraria.
Quindi perché precludersi una comodità (e forse risparmio)?
Volevo poi fare una riflessione sui prezzi delle lavatrici:
300 € sono un po' pochini per avere una lavatrice di media qualità (che a mio avviso sta sui 500-600 €).
Fino ai 380 € si possono prendere secondo me macchine dignitose e che fanno il loro lavoro, però siamo su un livello medio-basso (che sovente paghi in termini di rumorosità, giacché ormai la classe A ce l'hanno tutte).
Lavatrici di medio livello le trovi sui 500-600 €, come dicevo.
Le lavatrici di livello più elevato vanno sicuramente sopra le 700 € (attorno ai 1000-1200 € sei sul top).
Se si va nei grandi centri tipo Trony, Unieuro, Euronics, solo per dire i primi che mi vengono in mente, si trova oggi un'invasione barbarica (mi vien da dire) di lavatrici medie e medio-basse, sicché uno magari non sta nemmeno lì a vedere se c'è dell'altro (o se magari si può ordinare)...
Ciò avviene perché questi grandi gruppi comprano grossi stock di tali macchine per riuscire a limare un poco verso il basso il loro prezzo, ma non ci si illuda di acquistare qualcosa di medio...
Così non si fa altro che incrementare un vorticoso
turn-over di elettrodomestici che sempre più spesso vengono sostituiti dopo 5 o 6 anni perché
non vale la pena farli riparare...
Ok, ma spendere 300 € ogni 6 anni non sarà certo più conveniente rispetto allo spenderne 700 ogni 15
Guardiamo anche all'impatto ambiantale di tali scelte consumistiche.