Ti butto lì la mia (poca) conoscenza.
gli ingredienti sarebbero semplici:
basilico (possibilmente di prà, mi rendo conto che magari è difficile trovarlo)
pinoli
pecorino (o parmigiano / grana, oramai si usa quello)
aglio (che però potresti anche evitare di mettere, volendo, in assoluto togli l'anima)
olio ligure
Per le dosi, ehm, non mi ricordo. Purtroppo fondamentale è il basilico, che in alcune zone d'Italia (tipo il Piemonte) tende un po' come gusto alla menta. importante per la conservazione: deve essere "coperto" d'olio in modo da non farli prendere aria (non ti dico di fare un lago, ma proprio un filo). Solitamente lo si allunga leggermente prima di servire nei piatti con un pochino (poca) acqua di cottura.
Secondo la leggenda il problema di digeribilità dall'aglio era semirisolto dal fatto che un tempo il pesto veniva fatto nei mortai di marmo con apoposito pestello, per cui la clorofilla del basilico tendeva ad "ammansire" l'aglio.