LOL!!!
dipende: questa è la cifra che chiedo anche io (è la cifra di mercato, se la situazione non è particolarmente problematica), che comprende:
- pagamento delle tasse della DIA (circa 138 euro)
- rilievo dello stato di fatto
- visure catastali
- elaborati grafici (redazione e stampa) firmati e timbrati
- spese per andare alla UOT del municipio (minimo tre volte ci devi andare, se va tutto liscio)
- accatastamento dopo il fine lavori (spese varie per la redazione del DOCFA più un'altra quarantina di euro di tasse)
ma sopra ogni cosa, chi fa la dia si prende la responsabilità della direzione dei lavori. Questo significa che il tecnico che timbra è responsabile civilmente se quello che viene fatto non è conforme alla normativa o viene eseguito male, o se ci sono vizi di forma nella pratica. Detta cosi può sembrare poca cosa ma, di fatto, con la DIA, tutta la responsabilità viene trasferita dall'Amministrazione pubblica (che se ne lava le mani) al tecnico abilitato, che viene chiamato in causa non appena c'è un problema qualsiasi.
Non solo: il tecnico che timbra dovrà necessariamente dare un occhiata al cantiere, perchè dovrà accertarsi che i lavori vengano realizzati secondo il progetto presentato. Quindi metti in conto i soldi per gli spostamenti ulteriori (se i lavori li segui tu, diciamo che bastano un paio di visite in cantiere).
Sempre che poi la pratica non presenti dei problemi (esterni alla volontà e alla capacità del tecnico o del proprietario) e allora....bisogna ungere...non so se mi spiego...
Se togli le tasse vive e le spese per le stampe, il tempo impiegato e tutto il resto, restano davvero due soldi...è un mestieraccio il nostro
Asasicurati pero', che per 1000 euro ti faccia proprio tutto...quello che vale di più di tutti è il timbro!
ciao!
edit: Errata corrige: il nuovo accatastamento con il docfa in genere si considera a parte come compenso rispetto alla DIA.