Forum Arredamento.it

ispirata da paprì ed ela...
e pensando alle mega case nuove tanto curate....alle superspese fatte per super mobili...alla cura che per il loro mantenimento...
la domanda nasce spontanea:
ma alla fine...'ste benedette case...quanto ce le godiamo?

io molto, ma son pigra e ho un sacco di tempo libero


p.s. ovviamente nel conto sono esclusi i giorni-mesi di ferie, parlo proprio del quotidiano...e senza contar le notti.

Normalmente esco attorno alle 8.30 e rientro attorno alle 20.00.
I weekend a casa praticamente non li conosco.
Tra i viaggi per lavoro, il pendolarismo tra casa e quella del compagno e i rientri in Italia.
Però mi consolo, perché in fondo non è casa mia.
Ho ancora tempo per quella, mi sa.

allora:
lavoro full time quindi esco alle 8:00 e DOVREI tornare alle 18(traffico permettendo).

In realtà lunesì, mercoledì e venerdì andiamo in palestra quindi non siamo a casa prima delle 21:30.........e le ore fino alla nanna le passiamo in cucina a spignattare per la cena e per il pranzo da portare al lavoro il giorno dopo.

martedì e giovedì o la spesa o qualcosa che esce fuori sempre all'ultimo e non abbiamo il tempo di fare, o a pranzo dai genitori o.........ma che ne so ogni volta ce n'è una.
Sabato e domenica: stadio, amici, genitori, mare(tutto il fine settimana fuori), spesa se non l'abbiamo fatta in mezzo alla setitmana, centro commerciale.

Si insomma, se tornassi indietro rifarei cucina e letto ma non il salone


ah si rifarei pure il cesso visto che mi piace tanto rilassarmi lì!

ah ecco...i fine settimana non li ho conteggiati dando per scontato che si passa comunque un po' di tempo fuori casa...

io faccio più o meno lo stesso lavoro di rana e vivo la casa molto d'estate, e poi il mio studio ce l'ho in casa quindi ci passo molto tempo

io sto in una sistemazione cmq provvisoria, quindi adesso non c'e' da godere granche'..a parte il terrazzo
cmq quest'anno sono stata a casa di piu' perche' si esce di meno la sera per il resto l'orario di rientro dipende da molte cose (spesa da fare, se prendo la metro o l'autobus, se faccio il giro lungo per vedere vetrine o passare in edicola) in media sono a casa per le 19..
quando mi trasferiro' mi risparmiero' una decina di fermate di metro

Io poco tempo: esco al max alle otto e rientro (se tutto va bene ) alle 19:30 escluse eventuali palestre, corse, aperitivi e uscite con gli amici. Questo è il motivo per cui per la nuova casetta finora mi sono preoccupata solo dell'aredamento della cucina e della camera. Il resto può arrivare con più calma.

io per ora vivo ancora sotto un ponte

ma prevedendo il tempo che starò a casa anche per me il salotto può aspettare (e anche la cameretta )

Ho votato le 7 ore, anche se in realtà sono un po' di +
Esco di casa alle 7.30 e rientro alle 16.00 (peccato che alle 24.00 io sia già svenuta in branda da un bel pezzo ).
Durante i week end di solito si accumulano un po' di impegni: spesa, giardinaggio, cura delle varie bestie, visite parenti ecc....

esco alle 7 la mattina... "teoricamente" per le 18 max dovrei essere a casa, ma difficilmente ci riesco (spesa, lavoro extra, traffico...)..
inoltre un "piccolo" problemi di famiglia mi costringe TUTTE le sere alle 20.30 di prendere su io e la mia macchina pe randare da nonna, aiutarla a convincere il nonno prima a prendere le gocce, poi a cambiarlo e poi a metterlo a dormire, magari sperando che dorma anche in tempi ragionevoli... rientro intorno alle 22/22.15...

la mia vita sociale al momento è pressocchè nulla
la domenica obbligata ad andare a pranzo dai miei
il sabato pulisco e se riesco, dormo....

ripeto... una stanza in un motel a me sarebbe convenuta

non ho votato perchè indecisa tra la 3 e la 4...
nel senso che la MIA casa ancora non la vivo (risp. 4), ma appena mi ci trasferirò sarà la risp. 3...

io sono sulla scia di paprina..
la vivo molto meno di quello che vorrei, la sera rientro tardi, quando non vado a correre vado a fare la spesa, il sabato e la domenica ora vado al mare, l'inverno vado più spesso a trovare i miei che abitano a 75 chilometri...

io la vivo abbastanza, magari non troppo di giorno (causa lavoro) ma piuttosto al rientro per aperitivo o cena.
ci piace invitare alcuni nostri amici da noi: magari per uno stuzzicante pre-cena o per cena stessa.
oppure dopo cena per una chiacchierata.

in fondo credo che si sia perso un po' il senso di ospitalità,

la scorsa settimana siamo stati invitati da un'amica (conosciuta da pochissimo) per cena e all'arrivo scopriamo che a parte 2 birrozze e quattro piatti pronti ( ) non c'era nient'altro.

io quando invito faccio il possibile per coccolare il mio ospite...
magari vado a far spesa dal mitico eataly di torino: scelgo con cura i vini o le birre, scelgo la pasta di un certo tipo col sugo più adatto oppure delle specialità regionali,

inoltre allestisco la sala per ricevere al meglio, con tanto di centrotavola se possibile!

cioè faccio di tutto per essere ok, ma non per fare il fico, bensì per onorare il mio ospite.

in questo modo la casa si vive davvero.

anche quando siamo soli, adesso nella bella stagione, io e mia moglie tiriamo in balcone il carrello e ceniamo all'aria aperta, concedendoci un po' di tempo per rilassarci e mangiar bene.

e.do. ha scritto:io la vivo abbastanza, magari non troppo di giorno (causa lavoro) ma piuttosto al rientro per aperitivo o cena.
ci piace invitare alcuni nostri amici da noi: magari per uno stuzzicante pre-cena o per cena stessa.
oppure dopo cena per una chiacchierata.

in fondo credo che si sia perso un po' il senso di ospitalità,

la scorsa settimana siamo stati invitati da un'amica (conosciuta da pochissimo) per cena e all'arrivo scopriamo che a parte 2 birrozze e quattro piatti pronti ( ) non c'era nient'altro.

io quando invito faccio il possibile per coccolare il mio ospite...
magari vado a far spesa dal mitico eataly di torino: scelgo con cura i vini o le birre, scelgo la pasta di un certo tipo col sugo più adatto oppure delle specialità regionali,

inoltre allestisco la sala per ricevere al meglio, con tanto di centrotavola se possibile!

cioè faccio di tutto per essere ok, ma non per fare il fico, bensì per onorare il mio ospite.

in questo modo la casa si vive davvero.

anche quando siamo soli, adesso nella bella stagione, io e mia moglie tiriamo in balcone il carrello e ceniamo all'aria aperta, concedendoci un po' di tempo per rilassarci e mangiar bene.

lo penso anche io... ed è davvero un peccato!

ovviamente sono l'unica che ha risposto all'opzione uno...me la godo fin troppo..due palle così!
però non si può dire che non mi godrò la vista delle mie scelte, quando arriveranno...
certo..ogni tanto uscirei pure io..non fosse altro perchè così al ritorno avrei l'effetto sorpresa, del tipo "MA che bella sta casa!"..vabbè, tutto non si può avere