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http://magazine.excite.it/foto/2390/Ano ... ro_Toscani
ok, si sa, lui fa il suo lavoro che alla fine è: far parlare.
e ci riesce benissimo.

molti pareri contrari (immagine troppo forte, si rischia d'ispirar nuove anoressiche, si sfruttano i malati... ecc), qualche parere positivo (giusto mostrare l'orrore cui si arriva per una presunta idea del bello, giusto mostrare le ossa del fisico che stan dietro ad una malattia mentale).

sono ovviamente favorevole ma qui ho un dubbio..
la modella è famosa nel web, ama farsi veder 'gnuda e secca, da questa pubblicità trarrà puro godimento personale, è molto fiera di sè (dicono).

non sarebbe stato quindi più giusto appesanetire ancora dippiù il messaggio con una scritta del tipo:
ma a voi piace? a noi proprio no.

io comunque ho appeso in casa la foto...va a finire che dal confronto la mia cellulite ne uscirà...gloriosamente vittoriosa

Mah ... ho l'impressione che chi soffre di questo disturbo guardando quella foto possa pensare "Beata lei che è così magra" ......... non so ...

Anouk ha scritto:Mah ... ho l'impressione che chi soffre di questo disturbo guardando quella foto possa pensare "Beata lei che è così magra" ......... non so ...

è probabile...quando mo figlio era in terza media, una compagna di classe malata di anoressia finì per gettarsi dal nono piano. non so...un'immagine del genere mi disgusta..

Anouk ha scritto:Mah ... ho l'impressione che chi soffre di questo disturbo guardando quella foto possa pensare "Beata lei che è così magra" ......... non so ...

appunto chi invece è in grado di capire che cos vuol dire questa pubblicità, probabilmente non ne ha bisogno....

ho preferito di gran lunga la proposta di non far più sfilare taglie "slim"...paurosametne troppo piccole (38 ma io avrei aggiunto anche 40)..peccato ceh sia andata come sia andata... ma oltre che dalle sfilate le togliereiprorpio dalla circolazione tv! e sia chiaro ce non mi riferisco a quelle minute di costituzione....

Beh, da sempre Toscani fa campagne pubblicitare per shockare e non per educare.
Educativa non è di sicuro perché di anoressiche se ne vedono anche in giro e non è che vedendole si guarisca o ci si convinca a mangiare...

Non lo so, i disturbi alimentari nascondono disturbi di altro genere, l'anoressia esisteva anche quando non c'erano le top model....c'è bisogno che tutta la società si muova in un senso diverso, io più che eliminare la taglia 38 eliminerei quei fattori che minano la sicurezza delle ragazze: il culto dell'apparire piuttosto che l'essere, la competizione continua....
I genitori devono imparare a rispettare di più i figli, a non volerne fare ciò che loro non sono riusciti ad essere....
Insomma, credo che il problema vada oltre una foto scioccante.

Penso che la campagna sia rivolta a chi non è già anoressica.

E allora che ben venga.

io credo che la pubblicità non sia rivolta a vhi è gia anoressica ma a chi si vede in carne e pensa"da oggi non mangio più".
ecco, tante ragazzine non capiscono che il non mangiare fa diventare così orrende............da oggi lo sanno.


mi piace questa campagna e, se fosse possibile la farei ancora più dura mettendo la foto di una ragazza morta per anoressia.....ma non credo si possa

il mio compagno ha una figlia di 11 anni, e quando viene da noi insieme alla sorella di 12 anni, non fanno altro che dire, sono ciccia?? guarda la ciccia... e vi assicuro che non lo sono per niente!!! Questa cosa mi preoccupa... è troppo presto per preoccuparsi della ciccia

*Mà ha scritto: Educativa non è di sicuro perché di anoressiche se ne vedono anche in giro e non è che vedendole si guarisca o ci si convinca a mangiare...

Non lo so, i disturbi alimentari nascondono disturbi di altro genere, l'anoressia esisteva anche quando non c'erano le top model....c'è bisogno che tutta la società si muova in un senso diverso, io più che eliminare la taglia 38 eliminerei quei fattori che minano la sicurezza delle ragazze: il culto dell'apparire piuttosto che l'essere, la competizione continua....
I genitori devono imparare a rispettare di più i figli, a non volerne fare ciò che loro non sono riusciti ad essere....
Insomma, credo che il problema vada oltre una foto scioccante.

Quoto tutto, soprattutto quello in grassetto.

paprina ha scritto:io credo che la pubblicità non sia rivolta a vhi è gia anoressica ma a chi si vede in carne e pensa"da oggi non mangio più".
ecco, tante ragazzine non capiscono che il non mangiare fa diventare così orrende............da oggi lo sanno.

Pap, il fatto è che una ragazzina non parte di punto n bianco con la decisione di non mangiare più e diventare scheletrica. Parte con l'idea di perdere quel paio di kg o di provare la dieta del rapanello per perdere una taglia... poi vede che sul peso del proprio corpo riesce ad avere un controllo che forse le manca in altri aspetti della sua vita e si fa prendere la mano, finché la situazione degenera e lei non se ne rende conto.

paprina ha scritto:se fosse possibile la farei ancora più dura mettendo la foto di una ragazza morta per anoressia.....ma non credo si possa

Le campagne con le immagini più sconvolgenti però non hanno mai funzionato. Ne parlava stamattina anche il presidente di Pubblicità Progresso: sono immagini che senti distanti (non capiterà mica a me...) e prevale la rimozione...

Io di fronte a questa campagna mi chiedo solo una cosa: il marchio pubblicizzato commercializza taglie al di sopra della 44?

Cla' ha scritto:

*Mà ha scritto: Educativa non è di sicuro perché di anoressiche se ne vedono anche in giro e non è che vedendole si guarisca o ci si convinca a mangiare...
Non lo so, i disturbi alimentari nascondono disturbi di altro genere, l'anoressia esisteva anche quando non c'erano le top model....
I genitori devono imparare a rispettare di più i figli, a non volerne fare ciò che loro non sono riusciti ad essere....

Quoto tutto, soprattutto quello in grassetto.

Quoto anch'io... quando andavo io alle medie, c'era si il disagio del proprio corpo che cambiava e delle forme che lievitavano... le ragazzine magari camminavano gobbe per nascondere il seno o mettevano il maglione lungo lungo per mimetizzare i fianchi... ma i nostri insegnati cercavano di farci capire che la natura stava facendo il suo corso, e con una dieta non avremmo risolto granchè...

Cla' ha scritto:

paprina ha scritto:io credo che la pubblicità non sia rivolta a chi è gia anoressica ma a chi si vede in carne e pensa "da oggi non mangio più".
ecco, tante ragazzine non capiscono che il non mangiare fa diventare così orrende............da oggi lo sanno.

Pap, il fatto è che una ragazzina non parte di punto n bianco con la decisione di non mangiare più e diventare scheletrica. Parte con l'idea di perdere quel paio di kg o di provare la dieta del rapanello per perdere una taglia... poi vede che sul peso del proprio corpo riesce ad avere un controllo che forse le manca in altri aspetti della sua vita e si fa prendere la mano, finché la situazione degenera e lei non se ne rende conto.

Ariquoto... nessuno punta al pelle-e-ossa come massima aspirazione... in principio. E' una degenerazione che avviene pian piano, non tanto per il piacere di vederti "magra e bella" ma perchè scopri di avere un potere fantastico nella tua forza di volontà, con la quale puoi permetterti di controllare il tuo "bisogno" di cibo. Una forma di controllo che tu puoi esercitare su te stessa quando tutto fuori da te sfugge al tuo controllo.

C'è un libro bellissimo e devastante (tra i tanti "autobiografici" che sono usciti sull'argomento) che raccomanderei
"La perfetta ossessione" di Jenefer Shute

Cla' ha scritto:Le campagne con le immagini più sconvolgenti però non hanno mai funzionato. Ne parlava stamattina anche il presidente di Pubblicità Progresso: sono immagini che senti distanti (non capiterà mica a me...) e prevale la rimozione...

Io di fronte a questa campagna mi chiedo solo una cosa: il marchio pubblicizzato commercializza taglie al di sopra della 44?

Appunto!!! Gran bella domanda

No, immagini più forti -per quanto debbano suscitare ripugnanza- non funzionerebbero infatti... ne verso le persone sane come "monito", ne verso le già malate come allarme.
Molto meglio gli spot della Dove dove vengono mostrate ragazze normali e felici con le loro sane curve!! e anche la cellulite... ammettiamolo, ce l'abbiamo quasi tutte, perchè dev'essere una vergogna?

Come forse ho già detto qualche volta in altri topic sulle diete... ricordate sempre che fare un bel vestito su una donna formosa è un lavoraccio, richiede più tagli e cuciture, e ovviamente più tempo nella realizzazione... ovvero COSTA di più.
Le taglie magre ai produttori convengono

Di sicuro ste foto fanno riflettere! A me ricordano i campi di sterminio ed è allucinante pensare che ci si riduca cosi' inseguendo un ideale di bellezza ... è pure uno schiaffo alla miseria!
Però temo che le ragazzine che cercano la magrezza a tutti i costi, pensino "a me non succederà" e che distoglieranno gli occhi dalle foto per guardare le modelle nelle riviste, sottili ma con bei vestiti, pettinate, truccate .... l'anoressia chiude gli occhi di fronte alla realtà, distorce la percezione di se'.
Non credo che le foto aiuteranno le ragazze malate, ma almeno faranno parlare.

hanno intervistato la ragazza (25 anni) francese che è sulla pubblicità, e lei diceva di averlo fatto proprio perchè pian piano guarisce (pesava 28 kg l'anno scorso, e adesso 33)....ma forse le pubblicità di quel genere, (io mi ricordo quelle della Benetton sulle persone che avevano l'AIDS, me la ricorderò a vita penso) secondo me COLPISCONO....e non è certo un incitazione all'anoressia....anzi...... In certi paesi europeo si è ancora troppo fredoloso ad osare certe pubblicità shock ma so che gli anglosassoni in generale sono molto più violenti......basta vedere le pubblicità per la prevenzione stradale

però anche se certi stilisti italiani (e forse sono fra i primi) hanno firmato una convenzione sul peso delle modelle (devono anche avere un certificato medico per sfilare) rimane un pò di ipocrisia sotto sotto!!!!!


mah...è gia un primo passo

moon78 ha scritto:......basta vedere le pubblicità per la prevenzione stradale

madoooooooooo ne ho viste alcune, su Youtube, che se le mandassero in onda in Italia, il giorno dopo gli psicologi raddoppierebbero i pazienti!!!

Quoto Clà e Mercury.
Chi non mangia sta chiedendo aiuto, ma non lo sa e lo fa in modo errato.
Quando i bambini sono piccoli spesso fanno i capricci per mangiare, in questo modo attirano l'attenzione dei genitori. I genitori rinforzano il comportamento con frase "se mangi fai contenta la mamma", "se mangi questo la mamma ti fa un regalo".
Sbagliato vedere il cibo come premio o punizione, perché da grandi lo si usa come arma, ingrasso o dimagrisco fino a non piacermi più e non piacere agli altri, così da non dovermi confrontare su altri piani.
Si mascherano le insicurezze psicologiche con quelle fisiche e viceversa.

Va rivisto tutto il concetto di alimentazione e tutto il concetto di valore della persona.