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Per chi se ne intende in materia, puo' un datore di lavoro OBBLIGARTI al traferimento di sede di lavoro?
Ci sono dei diritti per il lavoratore oppure possono farlo come e quando vogliono?

Che io sappia funziona così:

nel tuo contratto di lavoro hai specificato una sede, tu per contrztto quindi devi lavorare in quella sede. Se ti viene chiesto di cambiare sede, starà a te decidere se accettare o meno, senza nessun tipo di obbligo.
Stessa cosa vale anche per le trasferte.

questo è quello che mi hanno detto.

ValentinaCT ha scritto:Che io sappia funziona così:

nel tuo contratto di lavoro hai specificato una sede, tu per contrztto quindi devi lavorare in quella sede. Se ti viene chiesto di cambiare sede, starà a te decidere se accettare o meno, senza nessun tipo di obbligo.
Stessa cosa vale anche per le trasferte.

questo è quello che mi hanno detto.

Non ne sarei così sicura.
Credo che se l'azienda dichiara delle "esigenze tecnico-organizzative" possa far cambiare sede ad un dipendente anche senza il suo assenso.
Tra l'altro nelle lettere di assunzione standard spesso c'è una clausola che lo prevede.

Non sono però un'esperta, quindi meglio aspettare pareri più autorevoli.

Penny

si si...anche io non sono esperta...
...solo che per un periodo si prospettava questa possibiltà, ed altri colleghi mi dissero che era in quel modo...

...ovviamente tutto da confermare...

Sulla lettera di assunzione c'e' la sede effetiva dove siamo adesso......
Nessuna clausola etc...bho'....chi ne sa' di piu' per cortesia mi aiuti!!

se sul contratto individuale non c'è nulla di preciso dovresti far riferimento a quanto riportato a livello di contrattazione aziendale e/o collettiva del settore...

ad es sul mio contratto c'è scritto a chiare lettere che la mia sede di lavoro è genova ma si riservano la facoltà di trasferirmi (evvivanonvedolora! )...
però mi sento di quotare penny: secondo me se riescono a dimostrare che servi da un'altra parte ti possono trasferire...

secondo me possono dirti "o mangi 'sta minestra o...."

ValentinaCT ha scritto:Che io sappia funziona così:

nel tuo contratto di lavoro hai specificato una sede, tu per contrztto quindi devi lavorare in quella sede. Se ti viene chiesto di cambiare sede, starà a te decidere se accettare o meno, senza nessun tipo di obbligo.
Stessa cosa vale anche per le trasferte.

questo è quello che mi hanno detto.

Si ma.. Da noi se ti spostano di sede, ti danno un appartamento vicino al nuovo di lavoro.. Altrimenti come fa uno?

Lestat ha scritto:

ValentinaCT ha scritto:Che io sappia funziona così:

nel tuo contratto di lavoro hai specificato una sede, tu per contrztto quindi devi lavorare in quella sede. Se ti viene chiesto di cambiare sede, starà a te decidere se accettare o meno, senza nessun tipo di obbligo.
Stessa cosa vale anche per le trasferte.

questo è quello che mi hanno detto.

Si ma.. Da noi se ti spostano di sede, ti danno un appartamento vicino al nuovo di lavoro.. Altrimenti come fa uno?

come ha detto Ela

secondo me possono dirti "o mangi 'sta minestra o...."

Penny01 ha scritto:
come ha detto Ela

secondo me possono dirti "o mangi 'sta minestra o...."

Eh si.. In pratica e' come licenziarti in molti casi..