Io non sono un esperto, ma devo dire che la disposizione dei punti luce è una delle cose più complicate che abbia dovuto affrontare nella costruzione, ancora più della scelta dei mobili.
Innanzitutto, se non avessi saputo dove disporre l'arredamento, non avrei avuto indicazioni su dove far mettere le predisposizioni.
Seconda cosa, cosa va alle pareti: se hai molti quadri, occhio alle appliques.
Terzo, preferisci controsoffittare? Luci da terra? Appliques? Sospensioni?
Come usi il tavolo da pranzo? Quanto spesso? Che atmosfera vuoi mentre mangi?
La tv dov'è? Hai una luce che ti consenta una via di mezzo tra il buio e l'illuminazione a giorno?
Prova a valutare i percorsi che farai negli spostamenti più comuni (ingresso-letto, ingresso-soggiorno, camera-bagno, soggiorno-bagno, camera-cucina, bagno-cucina, cucina-soggiorno) e guarda dove possono essere posizionate le prese per consentire di non dover fare avanti e indietro ogni volta.
Se hai luci separate per ogni 'ambiente' secondo me è meglio. Ad esempio, se nel soggiorno hai sia il tavolo da pranzo che il divano per la tv, fai in modo che siano luci attivabili separatamente, così da garantire meno sprechi e una maggiore concentrazione di luce.
Se poi oltre a decidere i punti luce hai già chiaro quali lampade installare, il compito viene più facile, perchè saprai valutare la quantità di punti luce da mettere nel caso la particolare soluzione che ti piace non supporta lampadine con un Wattaggio troppo alto e quindi è preferibile installarne due o più.
Insomma...un bel casino!
