Forum Arredamento.it

ciao a tutti
è il mio primo messaggio su qs forum.. e scrivo per chiedere un consiglio.
sto comprando casa, una villetta, mi hanno proposto di mettere il riscaldamento a pavimento in sostituzione di ql a radiatori previsto dal capitolato.
Si tratta di una superficie di 115 mq commerciali a piano (lo metterei al piano terra e al piano mansardato).
Nel preventivo sono stati inseriti 3 termobagni (1.500,00€)
e la variazione della caldaia che diventerebbe murale a condensazione.
La differenza richiesta per tutto qs è di 10.500,00€

che vi sembra?

grazie
titta

non c'è proprio nessuno che mi sa dare qualche indicazione?

grazie

Se cerchi sul forum "riscaldamento a pavimento" trovi parecchi topic sull'argomento, se ne è discusso molto.

Io l'ho fatto e ti posso dire che se puoi permettertelo in termini economici fallo. Oltre al risparmio energetico e al riscaldamento più uniforme, non hai i caloriferi in giro che è interessante sia dal punto di vista estetico che funzionale (puoi usare tutte le pareti che vuoi per l'arredamento, senza vincoli e non ti si formano gli aloni neri sulle pareti sopra il clorifero.

Come t'ha detto Joker, se vuoi un commento sugli impianti a pavimento, basta che fai cerca, o ti leggi un po' di post in questa sezione e ne trovi un'infinità.

Se vuoi un giudizio sulla differenza che ti hanno chiesto.....è già difficile confrontare due preventivi con le carte in mano.
Così, con due informazioni appena, è impossibile!
Fra due impianti a pavimento diciamo uguali, solo cambiando la tipologia di regolazione ci possono essere 1000-2000 euro di differenza.
Idem fra due caldaie di marche diverse.
Fare un confronto tra un impianto a radiatori e uno a pavimento senza sapere una dimensione, numero elementi, com'è stato progettato, una marca di caldaia, di radiatori, etc....ripeto: è impensabile.
Ti possono aver chiesto tanto come poco!

Io l'ho fatto e ti posso dire che se puoi permettertelo in termini economici fallo. Oltre al risparmio energetico e al riscaldamento più uniforme, non hai i caloriferi in giro che è interessante sia dal punto di vista estetico che funzionale (puoi usare tutte le pareti che vuoi per l'arredamento, senza vincoli e non ti si formano gli aloni neri sulle pareti sopra il clorifero.

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idem come sopra

grazie per le risposte.
mi sto informando sulle caratteristiche dei tipi di riscaldamento.

la domanda iniziale parte dall'idea che mi sembra una cifra alta come differenza:
la superficie da riscaldare è:
PT: 115 mq x 2,70 di h.
PM: 115 mq x 1.00 di h. min. e 3,00 di h. max

togliendo dalla cifra di preventivo (10500€) i 1500€ dei termoarredi e un 1000-1500€ come differenza caldaia (modello fabula della Beretta), si arriva sugli 7500-8000€.

Mi ha detto che il risparmio max annuo previsto è di 500€, qs vorrebbe dire che in 15-16 anni rientro della somma anticipata e per la verità su un tempo così lungo, non mi sembra un risparmio.

non discuto sulla comodità di averlo a pavimento

grazie
titta

Sto progettando la mia nuova casa e parlando con l'architetto mi ha consigliato vivamente il riscaldamento a pavimento con la caldaia a condensazione. In aggiunta, mi ha proposto i pannelli solari presurizzati Heat-Pipe (http://www.soletermico.com/solare_termico.htm). Hanno una resa superiore dei pannelli solari tradizionali e con una buona e capiente
serbatoio di accumulo si riesce ad alimentare il circuito a bassa temperatura del riscaldamento a pavimento quasi tutto l'anno. Anche senza sole.

Grazia

Io ho fatto fare il riscaldamento a pavimento integrato coi pannelli solari.
Per 160mq su due piani mi hanno chiesto 8500 Euro aggiuntivi che includono l'aggiunta di una pompa essendo su due piani e dovendo mantenere una pressione adeguata.
Per la predisposizione al pannello solare mi è stato chiesto 1000 euro in più.

ESO quando dici che ti hanno chiesto 8500€ aggiuntivi cosa intendi?

Che mi hanno scorporato il riscaldamento tradizionale.

Salve a tutti,
questo è il mio primo post e volevo inserirmi nell'argomento.
Non sono un tecnico ne esperto dell'argomento trattato e come molti sto acquistando la mia prima casa cercando di essere fregato il meno possibile.
Ho cercato di leggere tutti i post precedenti (tanti...) sull'argomento pero' non sono ancora riuscito a capire se mi stanno fregando oppure no.
Brevemente il mio dubbio.
La casa che mi accingo ad acquistare è di circa 100mq calpestabili su 2 piani. Giorno sotto, notte sopra, ovviamente (?).
Da capitolato era previsto un riscaldamento tradizionale con caldaia normale (no condensazione), pero' su consiglio di amici abbiamo chiesto all'impiantista di installare un riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.

Alla fine ci chiede una differenza di 35Euro/mq (3500Euro tot.) per l'impianto e di 300Euro per la caldaia, totale 3800Euro.

Sono cifre oneste e accettabili o ci sta fregando?

Tra l'altro non conosco i costi dell'impianti vecchio/nuovo. Il costruttore dice che non lo sa perchè l'impiantista gli chiede i soldi per tutta la trifamiliare (la mia porzione è quella al centro) e ovviamente l'impiantista non mi dice quanto chiede al costruttore (potrei calcolarmi quanto ci carica o chiedere ad altro impiantisti)

Leggendo tra i post precedenti mi pare di capire che l'accoppiamento con parquet non sia un problema, a patto di usare l'essenza giusta con listelli di dimensioni elevati.

Da capitolato è previsto lamparquet di rovere o iroko, anche se a me personalmente piace molto il dussie'.

Qualche consiglio o cosa da non fare a riguardo?

Grazie anticipatamente a tutti quelli che mi aiuteranno.

Zio Fiabio ha scritto:Salve a tutti,
questo è il mio primo post e volevo inserirmi nell'argomento.
Non sono un tecnico ne esperto dell'argomento trattato e come molti sto acquistando la mia prima casa cercando di essere fregato il meno possibile.
Ho cercato di leggere tutti i post precedenti (tanti...) sull'argomento pero' non sono ancora riuscito a capire se mi stanno fregando oppure no.
Brevemente il mio dubbio.
La casa che mi accingo ad acquistare è di circa 100mq calpestabili su 2 piani. Giorno sotto, notte sopra, ovviamente (?).
Da capitolato era previsto un riscaldamento tradizionale con caldaia normale (no condensazione), pero' su consiglio di amici abbiamo chiesto all'impiantista di installare un riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.

Alla fine ci chiede una differenza di 35Euro/mq (3500Euro tot.) per l'impianto e di 300Euro per la caldaia, totale 3800Euro.

Sono cifre oneste e accettabili o ci sta fregando?

Tra l'altro non conosco i costi dell'impianti vecchio/nuovo. Il costruttore dice che non lo sa perchè l'impiantista gli chiede i soldi per tutta la trifamiliare (la mia porzione è quella al centro) e ovviamente l'impiantista non mi dice quanto chiede al costruttore (potrei calcolarmi quanto ci carica o chiedere ad altro impiantisti)

Leggendo tra i post precedenti mi pare di capire che l'accoppiamento con parquet non sia un problema, a patto di usare l'essenza giusta con listelli di dimensioni elevati.

Da capitolato è previsto lamparquet di rovere o iroko, anche se a me personalmente piace molto il dussie'.

Qualche consiglio o cosa da non fare a riguardo?

Grazie anticipatamente a tutti quelli che mi aiuteranno.

Ma la caldaia è a condensazione? 300 Euro mi sembrano pochini.
Quella che hanno montato a me costa 2000 euro.

eso71 ha scritto:

Zio Fiabio ha scritto:Salve a tutti,
questo è il mio primo post e volevo inserirmi nell'argomento.
Non sono un tecnico ne esperto dell'argomento trattato e come molti sto acquistando la mia prima casa cercando di essere fregato il meno possibile.
Ho cercato di leggere tutti i post precedenti (tanti...) sull'argomento pero' non sono ancora riuscito a capire se mi stanno fregando oppure no.
Brevemente il mio dubbio.
La casa che mi accingo ad acquistare è di circa 100mq calpestabili su 2 piani. Giorno sotto, notte sopra, ovviamente (?).
Da capitolato era previsto un riscaldamento tradizionale con caldaia normale (no condensazione), pero' su consiglio di amici abbiamo chiesto all'impiantista di installare un riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.

Alla fine ci chiede una differenza di 35Euro/mq (3500Euro tot.) per l'impianto e di 300Euro per la caldaia, totale 3800Euro.

Sono cifre oneste e accettabili o ci sta fregando?

Tra l'altro non conosco i costi dell'impianti vecchio/nuovo. Il costruttore dice che non lo sa perchè l'impiantista gli chiede i soldi per tutta la trifamiliare (la mia porzione è quella al centro) e ovviamente l'impiantista non mi dice quanto chiede al costruttore (potrei calcolarmi quanto ci carica o chiedere ad altro impiantisti)

Leggendo tra i post precedenti mi pare di capire che l'accoppiamento con parquet non sia un problema, a patto di usare l'essenza giusta con listelli di dimensioni elevati.

Da capitolato è previsto lamparquet di rovere o iroko, anche se a me personalmente piace molto il dussie'.

Qualche consiglio o cosa da non fare a riguardo?

Grazie anticipatamente a tutti quelli che mi aiuteranno.

Ma la caldaia è a condensazione? 300 Euro mi sembrano pochini.
Quella che hanno montato a me costa 2000 euro.

300 euro....di differenza!!!

Per Zio Fiabio: a okkio, ma molto a okkio, visto che non sappiamo niente dell'impianto (neanche la marca della caldaia), mi pare una differenza accettabile.
Di più non mi sbilancio!

Per il tipo di legno più adatto, senti meglio un parquettista: sicuramente però un legno stabile, anche se alla fine, se il lavoro è fatto bene, ci puoi mettere sopra quasi tutto.

eso71 ha scritto:

Zio Fiabio ha scritto:Salve a tutti,
questo è il mio primo post e volevo inserirmi nell'argomento.
Non sono un tecnico ne esperto dell'argomento trattato e come molti sto acquistando la mia prima casa cercando di essere fregato il meno possibile.
Ho cercato di leggere tutti i post precedenti (tanti...) sull'argomento pero' non sono ancora riuscito a capire se mi stanno fregando oppure no.
Brevemente il mio dubbio.
La casa che mi accingo ad acquistare è di circa 100mq calpestabili su 2 piani. Giorno sotto, notte sopra, ovviamente (?).
Da capitolato era previsto un riscaldamento tradizionale con caldaia normale (no condensazione), pero' su consiglio di amici abbiamo chiesto all'impiantista di installare un riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.

Alla fine ci chiede una differenza di 35Euro/mq (3500Euro tot.) per l'impianto e di 300Euro per la caldaia, totale 3800Euro.

Sono cifre oneste e accettabili o ci sta fregando?

Tra l'altro non conosco i costi dell'impianti vecchio/nuovo. Il costruttore dice che non lo sa perchè l'impiantista gli chiede i soldi per tutta la trifamiliare (la mia porzione è quella al centro) e ovviamente l'impiantista non mi dice quanto chiede al costruttore (potrei calcolarmi quanto ci carica o chiedere ad altro impiantisti)

Leggendo tra i post precedenti mi pare di capire che l'accoppiamento con parquet non sia un problema, a patto di usare l'essenza giusta con listelli di dimensioni elevati.

Da capitolato è previsto lamparquet di rovere o iroko, anche se a me personalmente piace molto il dussie'.

Qualche consiglio o cosa da non fare a riguardo?

Grazie anticipatamente a tutti quelli che mi aiuteranno.

Ma la caldaia è a condensazione? 300 Euro mi sembrano pochini.
Quella che hanno montato a me costa 2000 euro.

si, in effetti intendevo 300euro di differenza tra quella prevista da capitolato e quella a condensazione

grazie 1000 per le veloci risposte e consigli....a presto altre domande...
thx

Zio Fiabio ha scritto:Salve a tutti,
questo è il mio primo post e volevo inserirmi nell'argomento.
Non sono un tecnico ne esperto dell'argomento trattato e come molti sto acquistando la mia prima casa cercando di essere fregato il meno possibile.
Ho cercato di leggere tutti i post precedenti (tanti...) sull'argomento pero' non sono ancora riuscito a capire se mi stanno fregando oppure no.
Brevemente il mio dubbio.
La casa che mi accingo ad acquistare è di circa 100mq calpestabili su 2 piani. Giorno sotto, notte sopra, ovviamente (?).
Da capitolato era previsto un riscaldamento tradizionale con caldaia normale (no condensazione), pero' su consiglio di amici abbiamo chiesto all'impiantista di installare un riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.

Alla fine ci chiede una differenza di 35Euro/mq (3500Euro tot.) per l'impianto e di 300Euro per la caldaia, totale 3800Euro.

Sono cifre oneste e accettabili o ci sta fregando?

Tra l'altro non conosco i costi dell'impianti vecchio/nuovo. Il costruttore dice che non lo sa perchè l'impiantista gli chiede i soldi per tutta la trifamiliare (la mia porzione è quella al centro) e ovviamente l'impiantista non mi dice quanto chiede al costruttore (potrei calcolarmi quanto ci carica o chiedere ad altro impiantisti)

Leggendo tra i post precedenti mi pare di capire che l'accoppiamento con parquet non sia un problema, a patto di usare l'essenza giusta con listelli di dimensioni elevati.

Da capitolato è previsto lamparquet di rovere o iroko, anche se a me personalmente piace molto il dussie'.

Qualche consiglio o cosa da non fare a riguardo?

Grazie anticipatamente a tutti quelli che mi aiuteranno.

la marca della caldaia è ECOFLAM. Il modello, dal sito del produttore dovrebbe essere questo:

http://www.ecoflam.it/allegati/download ... &dir=news/

e RETTIFICA, la differenza che mi chiede l'impiantista tra questa e una normale NON a condensazione è di 630Euro.

Il tipo di impianto a pavimento è questo:

http://rdz.it/riscaldamento/cover.asp

Rimangono valide tutte le domande che avevo posto precedentemente.

Thx