adesso si paga sul catastale (come prima

) anche se la compravendita viene fatta per un controvalore superiore
che DEVE essere registrato correttamente
questo "DEVE" è condizionato dal notaio
che se prima si girava dall'altra parte al momento del trasferimento del denaro e degli assegni tra le parti
adesso invece deve verificare ed annotare tutto sul rogito
ovviamente nulla vieta di continuare a far transitare soldi in nero
ma adesso non c'è più bisogno rispetto a prima
e gli eventuali rischi sono diventati superiori e non coprono di certo i benefici
(perchè è bene che lo sappiate: "volendo" non riuscireste a nascondere nulla al fisco
è che fin'ora l'indirizzo politico era di non indagare troppo...)