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io ormai ho già dato, però mi è rimasto l'amaro in bocca per non aver scelto con cognizione di causa. mi spiego meglio.
dopo aver scelto l'essenza e avete dovuto decidere con il posatore se lo volevate opaco, lucido, semi opaco, semi lucido, lucido lucido ecc. ecc., vi hanno mostrato dei campioncini dei vari livelli di "gloss" ? (se non ricordo male si chiama così il valore che indica il livello di lucido).
ecco io sono andata a caso, non avevamo da farmi vedere niente, ma siamo andati avanti a parole. io gli avevo detto che non lo volevo troppo lucido, ma che volevo stare più dalla parte dell'opaco, ma non troppo. ditemi voi se è un modo di lavorare... ma funziona così?????
io ho ristrutturato un piano della casa dei miei, ho messo il parquet nuovo nella zona giorno dove non c'era e ho fatto rispianare e rilucidare quello che già c'era nella zona notte. la zona giorno è venuta che mi piace, la zona notte se avessi avuto dei campioncini tra cui scegliere l'avrei fatto leggermente più lucido. non è che mi dispiaccia com'è ora, eh? mi va bene, però la rabbia di non aver potuto scegliere sapendo cosa sceglievo mi è rimasta...
a voi com'è andata?

no, via, nessuno che mi dica la sua esperienza??
su, su, sono curiosa

io ho chiesto una finitura opaca e molto chiara (il mio parquet è rovere)
il parquettista mi ha fatto vedere qualche prova
una con vernice all'acqua e uno a cera
ho scelto quello a cera, stupendo..
i primi mesi c'è stata però una lotta con il parquet, non si puliva mai!
dopo, trovati i prodotti giusti, la situazione si è stabilizzata (per fortuna), anche perché la cera ci mette qualche mese prima di essere assorbita nel legno e di formare uno strato protettivo stabile

eh, beato te che qualche prova il parquettista te l'ha fatta vedere...!

quando gli chiesi se poteva farmi vedere delle prove mi disse che non aveva nulla da farmi vedere...mah, la più bischera sono stata io a continuare con lui...però la foga del momento, la foga di finire perché non ne potevo più dei lavori...