ricordavo bene... ecco qualche info che ti può venir utile
TECNICA COLTURALE
Le violette africane in natura sono piante di sottobosco pertanto va coltivata ad una intensità luminosa di 8000 - 10.000 lux, quindi non troppa luce e non vanno mai esposte alla luce diretta del sole. La violetta ama più che l'intensità luminosa, una esposizione molto prolungata alla luce.
Non tollerano le correnti d'aria viceversa gradiscono un ambiente umido. Per crearlo è sufficiente disporre i vasetti su uno strato di ghiaia bagnata (facendo in modo che il fondo del vaso non sia a contatto con l'acqua), senza nebulizzare le foglie, perchè potrebbero macchiarsi ed essere facilmente preda di muffe.
La Violetta fiorisce quando le temperature si mantengono intorno ai 18-25°C. Durante l'inverno le temperature non devono scendere al di sotto dei 15°C
ANNAFFIATURA
Nel periodo primaverile-estivo è bene annaffiare le Violette africane spesso, mentre in autunno-inverno vanno diradate. Tra un'annaffiatura ed un'altra si deve dare il tempo allo strato superficiale del terriccio di asciugarsi completamente.
Per annaffiarle correttamente è necessario usare acqua non calcarea e a temperatura ambiente; inoltre è consigliabile che l'acqua sia data dal basso, ponendo il vaso in un recipiente basso pieno d'acqua per il tempo necessario a che la pianta assorba l'acqua che le necessita. Dopo di che, quando il terreno è ben bagnato, si lascia sgrondare l'eventuale acqua in eccesso.
CONCIMAZIONE
La Saintpaulia ha delle elevate esigenze nutritive soprattutto di Azoto, Fosforo e Potassio per cui consuma rapidamente la naturale dotazione del terriccio su cui cresce; per questo motivo se vogliamo che si sviluppi armonicamente e produca abbondanti fiori, dobbiamo somministrarle del fertilizzante liquido ogni tre settimane, assieme all'acqua di irrigazione.
In inverno è sufficiente una volta al mese..
Usate un buon concime che oltre ad avere i cosiddetti "macroelementi" quali Azoto (N), Fosforo (P) e Potassio (K), che abbia anche i "microelementi" quali il Ferro (Fe), il Manganese (Mn), il Rame (Cu), lo Zinco (Zn), il Boro (B), il Molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta ed equilibrata crescita della pianta.