Immanuel_Kant ha scritto:Girando per camere da letto sento venditori nominare ciliegio, castano, noce e altri nomi esotici per indicare il tipo di legno.
Non riesco però a distinguerne la differenza in termini di qualità.
Qualcuno conosce quali siano i legni migliori?
E' la terza volta che ci provo a risponderti, le altre due mi si e' impiantato il computer proprio prima dell'invio.
Comunque sia: a parte le carte melaminiche che sono di scarsissimo pregio qualunque legno imitino (mi auguro che si riferisse a cio' Gaia), e' ovvio che il legno vero e proprio ha un suo valore indifferentemente che poi il mobile risulti essere massiccio od impiallicciato (a parte i problemi che darebbe se non lavorato da mani espertissime, dubito veramente su quanti si possano permettere un mobile massiccio realizzato con i legni piu' pregiati che si trovano sul mercato).
Chiusa questa parentesi passo ad una veloce classificazione dei legni piu' usati e conosciuti nel campo dell'arredamento.
I meno costosi e non per niente quelli usati "massicci" nella realizzazione di mobili in arte povera sono le conifere (pino e abete in genere).
Superiori (in ordine crescente) troviamo il tanganika (detto anche noce tanganika), il faggio crudo (colore chiarissimo), il faggio evaporato (piu' rosato), il frassino, il rovere europeo, il rovere americano, il ciliegio europeo, il teak, il ciliegio americano, il noce nazionale, il teak gold (il valore dei legni piu' pregiati puo' variare di molto a seconda della provenienza e dei singoli tronchi e per dare un'idea ai profani il prezzo dei legni citati puo' variare da qualche euro per il tanganika fino a oltre il centinaio di euro per un metro quadro di impiallicciatura di 1 mm di spessore di teak gold).
Tali valori derivano delle caratteristiche fisiche dei materiali, dalla loro reperibilita' e, naturalmente, dalla richiesta del mercato.
Provate un po' a calcolare quanti metri2 di superficie ci sono in un armadio e vi renderete conto voi stessi dell'incidenza che l'utilizzo di tali legni puo' avere su una camera.
Ricordate poi che certe variazioni di colore e alcuni nodini o segni vari che il legno porta vanno considerati come caratteristiche e non vanno a sminuire quello che puo' essere il valore nel tempo del mobile (solo la carta stampata e' sempre perfetta ma un mobile in melammina oltre ad avere una durata limitata nel tempo non avra' mai alcun valore).