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Ho capito che dal 30 aprile cambiano le regole per il pagamento in assegni.


Se uno ha gli assegni vecchi puo' pagare senza problemi fino a 5000 euro; per importi superiori bisogna scrivere NON TRASFERIBILE.
In entrambi i casi chi gira gli assegni deve, oltre la firma, apporre il suo codice fiscale.


Per gli assegni nuovi ....

1) normalmente escono quelli NON TRASFERIBILI con cui puoi pagare qualsiasi cifra e chi li gira deve apporre firma e codice fiscale

2) quelli liberi, per importi inferiori a 5000 euro, possono essere emessi dalla banca solo su richiesta e chi ne fa richiesta viene messo in un "elenco nero"


Qualcuno piu' informato di me puo' chiarire/correggere/integrare ?????

fabiop68 ha scritto: 1) normalmente escono quelli NON TRASFERIBILI con cui puoi pagare qualsiasi cifra e chi li gira deve apporre firma e codice fiscale

2) quelli liberi, per importi inferiori a 5000 euro, possono essere emessi dalla banca solo su richiesta e chi ne fa richiesta viene messo in un "elenco nero"


Qualcuno piu' informato di me puo' chiarire/correggere/integrare ?????

Ecco le principali novità:

› Le banche sono tenute a rilasciare assegni bancari e circolari muniti della clausola "NON TRASFERIBILE" (per i quali non è previsto il pagamento di alcuna imposta di bollo).

› Il cliente potrà in ogni caso richiedere alle banche l’emissione di libretti di assegni liberi, ossia non muniti della clausola di non trasferibilità.
Per tutti i libretti richiesti in forma libera a partire dal 30 aprile, il cliente sarà tenuto a pagare l’importo di 1,50 euro ad assegno a titolo di imposta di bollo (D.Lgs. 231/07, art 49 comma 10), per un totale quindi di 15,00 euro a libretto.


In merito agli assegni liberi è, inoltre obbligatorio:

› Riportare la clausola "NON TRASFERIBILE" ed indicare il nome o la ragione sociale del beneficiario su tutti gli assegni di importo uguale o superiore a 5.000 euro.
Nel caso di irregolarità seguirà una segnalazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’applicazione, da parte delle competenti autorità, di sanzioni amministrative in una misura variabile fra l’1% e il 40% dell’importo trasferito (D.Lgs. 231/07, art. 51 e art. 58 ).

› Riportare su ciascuna girata, a pena di nullità del titolo, il codice fiscale del girante.
La mancanza del codice fiscale del girante, anche per una sola girata precedente, renderà non negoziabile l’assegno da parte della banca.


I dati identificativi e il codice fiscale dei richiedenti di assegni bancari o circolari in forma libera saranno comunicati alle Autorità Pubbliche competenti che ne faranno richiesta.

Nel caso in cui al 30 aprile fosse ancora in possesso di un libretto di assegni rilasciato prima della suddetta data, potrà continuare ad utilizzarlo, attenendosi tuttavia alle nuove regole per la compilazione e circolazione degli assegni.

E’ comunque consigliabile, per evitare errori e sanzioni a suo carico, apporre su tutti i vecchi assegni la clausola “NON TRASFERIBILE”.

pattonaglia ha scritto:

fabiop68 ha scritto: 1) normalmente escono quelli NON TRASFERIBILI con cui puoi pagare qualsiasi cifra e chi li gira deve apporre firma e codice fiscale

2) quelli liberi, per importi inferiori a 5000 euro, possono essere emessi dalla banca solo su richiesta e chi ne fa richiesta viene messo in un "elenco nero"


Qualcuno piu' informato di me puo' chiarire/correggere/integrare ?????

Ecco le principali novità:

› Le banche sono tenute a rilasciare assegni bancari e circolari muniti della clausola "NON TRASFERIBILE" (per i quali non è previsto il pagamento di alcuna imposta di bollo).

› Il cliente potrà in ogni caso richiedere alle banche l’emissione di libretti di assegni liberi, ossia non muniti della clausola di non trasferibilità.
Per tutti i libretti richiesti in forma libera a partire dal 30 aprile, il cliente sarà tenuto a pagare l’importo di 1,50 euro ad assegno a titolo di imposta di bollo (D.Lgs. 231/07, art 49 comma 10), per un totale quindi di 15,00 euro a libretto.


In merito agli assegni liberi è, inoltre obbligatorio:

› Riportare la clausola "NON TRASFERIBILE" ed indicare il nome o la ragione sociale del beneficiario su tutti gli assegni di importo uguale o superiore a 5.000 euro.
Nel caso di irregolarità seguirà una segnalazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’applicazione, da parte delle competenti autorità, di sanzioni amministrative in una misura variabile fra l’1% e il 40% dell’importo trasferito (D.Lgs. 231/07, art. 51 e art. 58 ).

› Riportare su ciascuna girata, a pena di nullità del titolo, il codice fiscale del girante.
La mancanza del codice fiscale del girante, anche per una sola girata precedente, renderà non negoziabile l’assegno da parte della banca.


I dati identificativi e il codice fiscale dei richiedenti di assegni bancari o circolari in forma libera saranno comunicati alle Autorità Pubbliche competenti che ne faranno richiesta.

Nel caso in cui al 30 aprile fosse ancora in possesso di un libretto di assegni rilasciato prima della suddetta data, potrà continuare ad utilizzarlo, attenendosi tuttavia alle nuove regole per la compilazione e circolazione degli assegni.

E’ comunque consigliabile, per evitare errori e sanzioni a suo carico, apporre su tutti i vecchi assegni la clausola “NON TRASFERIBILE”.

mille grazie ....

domandina..
ho staccato un assegno di 3500 il mese scorso..non ancora incassato, non essendoci la clausolina NT ..gli faranno problemi al momento dell'incasso? ditemi di sì !!!!
o ..ne farebbero a me?? , visto che comunque la data non ce l'ho messa quindi lui metterà la data del giorno che andrà ad incassarlo...

serena74 ha scritto:
domandina..
ho staccato un assegno di 3500 il mese scorso..non ancora incassato, non essendoci la clausolina NT ..gli faranno problemi al momento dell'incasso? ditemi di sì !!!!
o ..ne farebbero a me?? , visto che comunque la data non ce l'ho messa quindi lui metterà la data del giorno che andrà ad incassarlo...

la clausola NON TRASFERIBILE è necessaria solo con cifre uguali o superiori ai 5000€.Indipendentemente dalla data,per quella cifra potrà incassarlo ugualmente

non potevi darmi una speranza e dirmi una bugia...anche solo per un minutino?

so che è O.T ma magari mi risparmiate un andata in banca , dall'altra parte della città..
e se dico alla banca di bloccarlo? mi spiego...non è un periodo florido per il mio conto.. se me lo incassa adesso mi manda in rosso alla grande! ho il fido e posso andar giù di 3000 ma.. si sa quanto costa il fido.. ma siccome c'è la banca glielo darà tranquillamente o no?

beh....ma la clausola NON TRASFERIBILE può inserirla il beneficiario
al momento dell'incasso (se non vuole girarlo)

in ogni caso si possono incassare gli assegni inferiori a 5.000 euro
senza la clausola non trasferibile pagando il bollo di 1,5 euro
(i nuovi assegni per uso "libero" saranno già a pagamento: 10 assegni per 15 euro)

pierodabusalla ha scritto:beh....ma la clausola NON TRASFERIBILE può inserirla il beneficiario
al momento dell'incasso (se non vuole girarlo)

in ogni caso si possono incassare gli assegni inferiori a 5.000 euro
senza la clausola non trasferibile pagando il bollo di 1,5 euro
(i nuovi assegni per uso "libero" saranno già a pagamento: 10 assegni per 15 euro)

bhe,se hai ancora il vecchio libretto degli assegni non si paga nessuna imposta ovviamente.
la si paga sulla richiesta di un nuovo libretto assegni senza la clausola NON TRASFERIBILE,ma sinceramente non ne vedo l'utilità di spendere 15 euro per avere un libretto assegni senza la clausola"NON TRASFERIBILE"..a meno di particolari giri d'affari

no, se hai un vecchio libretto e vuoi effettuare un assegno libero
pagherai ugualmente 1,50 di bollo al momento dell'incasso

pierodabusalla ha scritto:no, se hai un vecchio libretto e vuoi effettuare un assegno libero
pagherai ugualmente 1,50 di bollo al momento dell'incasso

confermo

pierodabusalla ha scritto:no, se hai un vecchio libretto e vuoi effettuare un assegno libero
pagherai ugualmente 1,50 di bollo al momento dell'incasso

ahh,questa mi è nuova.Scusa ma dove l'hai letta sta cosa?perchè io avevo dato un'occhiata qui http://www.governo.it/GovernoInforma/Do ... ochure.pdf
ma non fà alcun cenno al fatto che se si ha un libretto assegni vecchio si paga 1,5€ ad assegno,o almeno credo!Adesso me lo rileggo bene però perchè magari l'ho saltata stà parte
Ciao