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ma che diamine... adesso mi sfogo con voi, ma nella speranza di avere un supporto

Nel mio capitolato c'è scritto una frase del tipo "ognistanza sarà dotata di punti luce e prese in modo da essere adeguatamente illuminata. il DL assieme al capitolato mi consegna in via ufficiosa una tabella dove sono riportate le stanze della casa con il rispettivo numero di pinti luce, presa semplice, deviata etc etc.
Ho la possibilità di integrare il n° di prese etc (ovviamento a pagamento) ma non viene restituioto nulla se metto cose in meno. (questo è avvenuto 1 anno fa)

adesso la casa è quasi ultimata e lìelettricista mi presenta il conto.

mi accorgo che nella tabella che mi consegna ora ci sono due stanze (due antibagni) che nn erano stati messi (per errore) nella prima tabella. risulta che l n° di punti da capitolato sono "spalmati su un n° maggiore di stanze.

La mia discussione con la DL è che io sostengo che ho diritto al n° di prese per stanza previste nella prima tabella e la DL dice che quello che fa fede è il n° totale di punti perchè loro sono tenuti a garantire un'adeguata illuminazione.

per essere concreta. se nella prima tabella avevo due punti luce adesso SCEONDO loro ne basta uno perchè l'altro è finito in antibagno e quindi, se ne voglio due in soggiorno, uno devo pagarlo.

Insomma AIUTO!!!!!
sapete dirmi cosa posso fare???

c'è un criterioo per stabilire il n° min di punti luce in base ai mq di una stanza???

ho scritto troppo????
nessuno mi risponde???

purtroppo una normativa specifica non c'è, per cui, a rigor di logica, anche un solo punto luce può essere considerato sufficiente ad illuminare ambienti anche grandini. potresti far riferimento alla normativa UNI che si occupa dei livelli di illuminamento minimi da garantire (ma vale per gli ambienti di lavoro più che altro) anche se pure li vai un po sul vago.

Cmq potresti pretendere che ti tirino fuori il progetto dell'impianto elettrico originale, e contare i punti luce che stanno li. Quello fa veramente fede, e in quello potrebbero emergere le loro mancanze (sempre che, prima di darti il disegno, non lo modifichino )...

Marcvsrvs ha scritto:
Cmq potresti pretendere che ti tirino fuori il progetto dell'impianto elettrico originale, e contare i punti luce che stanno li. Quello fa veramente fede, e in quello potrebbero emergere le loro mancanze (sempre che, prima di darti il disegno, non lo modifichino )...

dici che dovrebbe esistere?? secondo me la tabella che mi hanno dato in origine è il conteggio sul quale si sono basati e, continuo a sostenere, ceh si fossero dimenticati di contare gli antibagni....comunque ci sto ancora litigando

arasas1 ha scritto:

Marcvsrvs ha scritto:
Cmq potresti pretendere che ti tirino fuori il progetto dell'impianto elettrico originale, e contare i punti luce che stanno li. Quello fa veramente fede, e in quello potrebbero emergere le loro mancanze (sempre che, prima di darti il disegno, non lo modifichino )...

dici che dovrebbe esistere?? secondo me la tabella che mi hanno dato in origine è il conteggio sul quale si sono basati e, continuo a sostenere, ceh si fossero dimenticati di contare gli antibagni....comunque ci sto ancora litigando

sicuramente esiste, a meno che non lavorino proprio con i piedi... ogni buon impiantista vuole un progetto dell'impianto per non doversi prendere la responsabilità di scegliere lui dove mettere cosa.