Per i lavori di manutenzione straordinaria l'Iva è agevolata al 10% a condizione che la cessione dei beni sia effettuata dallo stesso soggetto che realizza la posa in opera.
Sono esclusi alcuni beni di valore significativo, indicati nel decreto (caldaie, infissi, antifurto, sanitari, rubinetti, ascensori, condizionatori, videocitofoni), per i quali l'IVA è solo parzialmente al 10%.
Quindi l'acquisto diretto di radiatori da parte del committente è fatturato al 20%; l'acquisto con posa in opera è tutto al 10%.
Il cliente che chiede l'aliquota agevolata dovrà rilasciare una autocertificazione dove dichiara che la prestazione si riferisce a dei lavori di manutenzione straordinaria (con indicato il n. della Dia).
Per saperne di più puoi scaricare le guide dell'Agenzia delle Entrate su
www.agenziaentrate.gov.it
ciao,
macy