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vetrocemento

Inviato: 16/05/08 10:12
da rosaria
In cucina ha una nicchia e volevo aprirla con il vetrocemento per far arrivare più luce. Secondo voi che colore posso usare?

Inviato: 16/05/08 12:14
da Tippete72
Una precisazione: la nicchia è quella in cucina e quindi si aprirebbe verso l'esterno?
In questo caso io la farei neutro con vetrocemento trasparente ondulato, così avresti il maggior passaggio di luce possibile senza essere completamente trasparente e visibile dall'esterno.
Altri colori potrebbero andare bene se si abbina a qualche colore specifico che caratterizza le pareti o l'arredo.
Poi ogniuno ha i propri gusti perciò ti consiglio di andare da un rivenditore per vedere e confrontare i vari colori così da scegliere quello che più ti piace.

Inviato: 20/05/08 16:14
da Marcvsrvs
Di elementi in vetrocemento ne esistono anche versioni con uno o entrambi i vetri acidati e altri modelli con diverse gradazioni di ondulazione, oltre che una miriade di colori e formati differenti. Certamente una o più delle tante combinazioni possibili si adattano al tuo ambiente: è per questo che è melgio sapere quali sono i colori e le finiture della cucina. Se per esempio hai una cucina in legno, potresti usare un bel verde, un giallo oppure un rosso, mentre invece se hai una cucina scura o con almeno il top scuro, potrebbe star bene un vetrocemento azzurro o grigio.

Se intendi aprire un vano verso l'esterno, accertati che sia un'operazione autorizzabile... :wink:

Inviato: 22/05/08 9:31
da rosaria
La mia cucina è bianco lucido e top tortora con pareti grigie in encausto

Re: vetrocemento

Inviato: 26/05/08 20:51
da maxarch
Concordo con Tippete72, se vuoi fare arrivare più luce direi neutro, se poi devi schermare la vista usa l'ondulato o l'acidato bianco (su una o due facce). Ti consiglio l'uso del "vetroarredo" Pegasus nella versione neutra (liscio o ondulato) metallizzato: ha un giunto ridotto a 2mm e tutte le coste metallizzate (anzichè bianche) che riflettono la luce in maniera decisamente piacevole. La nicchia ovviamente dovrebbe essere risagomata con l'eliminazione dell'archetto. Marcvsrvs giustamente ti suggerisce di accertarti della liceità dell'intervento.
Buon lavoro :)

Inviato: 30/05/08 11:37
da rosaria
quindi mi consigliate un vetro normale anzichè il vetrocemento? SEcondo voi c'è bisogno deklla DIa perchè il geometra mi ha detto che basta un permesso ai vicini di casa

Inviato: 30/05/08 12:10
da Marcvsrvs
Se il geometra ti dice che basta un permesso dei condomini - i vicini devono essere tuoi condomini - significa che l'operazione non ha bisogno di autorizzazioni nel tuo edificio. Senza conoscere la situazione in dettaglio non mi posso avventurare nel dirti se il geometra ha ragione o torto... :P

Inviato: 30/05/08 20:16
da maxarch
rosaria ha scritto:...SEcondo voi c'è bisogno deklla DIa perchè il geometra mi ha detto che basta un permesso ai vicini di casa
Non conosco il contesto, ma mi pare strano quanto asserito dal geometra:
qualsiasi intervento murario è disciplinato da normativa, l'apertura di una finestra dovrebbe rientrare nella manutenzione straordinaria e quindi dovrebbe essere un intervento soggetto a DIA. Poi se il regolamento edilizio del tuo comune fa eccezione non so, ma questo potrebbe essere chiesto all'ufficio tecnico ... sempre che ne valga la pena.
Se poi quella era una finestra esistente chiusa senza alcuna formalità, quindi abusivamente, e se dalla pianta catastale e sopratutto dall'ultimo titolo abilitativo (DIA o Permesso o Autorizzazione o Licenza edilizia) risulta come finestra aperta, allora diciamo che puoi evitare la DIA con un rischio minimo. In teoria, se ti cogliessero in flagrante, mentre stai facendo i lavori, saresti in torto perchè avresti dovuto chiedere una DIA in sanatoria per l'abuso precedente e il ripristino dello stato legittimo.
L'altro aspetto è quello del Codice Civile dove entrano in gioco i diritti dei vicini, condomini o semplici dirimpettai, o proprietari dell'area sulla quale affaccia la finestra, e qui il discorso si complica perchè le situazioni possono essere quasi infinite. Il permesso del vicino può avere senso per questo aspetto, ma non ha nessun altro valore. Come d'altronde una DIA o qualsiasi altro titolo abilitativo edilizio sono rilasciati "salvo diritti di terzi" ossia il fatto di aver avuto una autorizzazione ad effettuare dei lavori, non ti esonera dal rispettare i diritti dei vicini ai sensi del Codice Civile.
Ovviamente questa è la legge, poi nel caso di interventi minimi dove risulta impari il dovere rispetto al diritto... con un po' di "granu salis" ... forse questo intendeva il tuo geometra. :)
Ora forse con maggiore cognizione di causa puoi decidere come regolarti.