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Abbiamo fatto seminare il prato ad aprile di quest anno da un giardiniere (la casa è nuova e quindi abbiamo dovuto "investire" anche sul giardino).

Il prato è cresciuto molto bene sul davanti della casa ed un pò più stentato sul retro. Abbiamo pensato che comunque nel tempo migliorasse, almeno così ci disse chi aveva seminato.....

Adesso di ritono dalle ferie (due settimane) ci siamo ritovati pieni di infestanti soprattutto sul retro casa: sembra quasi che il prato non sia stato seminato di recente...e lasciato incolto.

Voi che cosa mi consigliate di fare? Sradicarle una ad una richiede tantissimo tempo ed il prato praticamnte sarebbe "tutto buchi"...

Qualcuno di voi ha esperienza in merito?

Grazie

annamax ha scritto:Abbiamo fatto seminare il prato ad aprile di quest anno da un giardiniere (la casa è nuova e quindi abbiamo dovuto "investire" anche sul giardino).

Il prato è cresciuto molto bene sul davanti della casa ed un pò più stentato sul retro. Abbiamo pensato che comunque nel tempo migliorasse, almeno così ci disse chi aveva seminato.....

Adesso di ritono dalle ferie (due settimane) ci siamo ritovati pieni di infestanti soprattutto sul retro casa: sembra quasi che il prato non sia stato seminato di recente...e lasciato incolto.

Voi che cosa mi consigliate di fare? Sradicarle una ad una richiede tantissimo tempo ed il prato praticamnte sarebbe "tutto buchi"...

Qualcuno di voi ha esperienza in merito?

Grazie

ehm ehm, Hello e io (ma soprattutto lui) passiamo le serate culoinaria a strappare piantine che infestano il nostro bel prato!!!! Poi Hello butta un po' di terra nei buchi più evidenti e risemina ( mi è diventato maniaco )
Comunque esistono diserbanti selettivi proprio per le erbacce : chiedi la tuo giardiniere, se l'hai pagato quanto il mio, ti DEVE minimo minimo un ottimo consiglio!!!!

Grazie Hella.

Il giardiniere è stato decisamente costoso e difficilissimo da rintracciare...
L'abbiamo contattato più volte all'inizio, visto che siamo totalmente inesperti, ma più che qualche consiglio per telefono non ha dato.
Il giardino doveva essere a "bassissima manutenzione", poichè siamo a casa veramente poco tempo, ma in realtà tra taglio erba, togli erbacce dalle aiuole (anche se hanno la pamacciatura) il sabato mattina lo passimo così (se ci siamo).

Non mi aspettavo ccomunque che un prato nuovo fosse così attaccabile dalle infestanti e richiedesse tanto lavoro!

nemmeno io sono una esperta, anzi! però immagino che dipenda molto da dove si trova il prato: noi confiniamo col versante di un monte, tutto prati incolti e boschi e quindi è ovvio che finiamo per trovarci un sacco di piantine intruse! Fosse per me sarei anche abbastanza tollerante, ma come ho detto il mio maritino si è scoperto giardiniere e pure pignolo! Meno male che son soltanto 56 mq, cosi' ci si può dedicare senza perdere la pazienza prima!!!!

Per prima cosa: non esiste un prato a bassissima manutenzione a meno che non si semini del trifoglio o delle macroterme (che, al nord, ingiallisce completamente in inverno )
Se, come immagino, ti hanno seminato un prato di microterme (che resta bello verde in inverno appunto) imparerai che:
- l'erba cresce a ritmi paurosi in primavera e autunno bisogna tagliare regolarmente 1 volta a settimana se non di meno
- le microterme non sopportano i tagli troppo bassi (mai abbassare il tosaerba sotto i 4 cm. altrimenti le piante si rovinano ) e, soprattutto, non sopportano tagli troppo drastici: il taglio non deve superare 1 terzo dell'altezza totale (se l'erba è alta 9 cm. ne devi tagliare solo 3) e questo è il motivo per cui va tagliata così spesso

Il fatto poi che il prato sia stato seminato in primavera lo rende molto + esposto all'attacco delle erbe infestanti
Il modo migliore per combattere le infestanti è mantenere in ottima salute il prato: se è fitto e rigoglioso le infestanti non riescono ad attecchire e vengono soffocate dall'erba stessa
Ora, visto che il tuo prato è giovane, non usare alcun tipo di diserbante selettivo: rischi di bruciare tutto aspetta che il prato abbia almeno 1 anno se non di + e nel frattempo rimuovi quante + infestanti puoi (se poi i tagli sono regolari le infestanti non riescono ad andare a seme se invece ci riescono.... sei rovinata )
A settembre (o quando le temperature si saranno assestate intorno ai 20/22°) potete provvedere a fare una trasemina, in modo che il prato torni bello
A settembre è anche il momento di concimare il prato, ti riporto le istruzioni per le concimazioni che ho trovato su un sito di giardinaggio:

- Una concimazione ad inizio primavera con un titolo azotato adeguato (abbastanza alto, tipo 28-3-10)
- Una concimazione pre-estiva con un alto titolo in potassio (15-0-30)
- Una concimazione ad inizio autunno come quella primaverile (28-3-10)
- Una concimazione tardo autunno come quella pre-estiva (15-0-30)

Come vedi.... tra tagli, concimazioni, innaffiature e chi + ne ha + ne metta.... non esiste un prato a bassa manutenzione o meglio.... non esiste un BEL prato a bassa manutenzione

Anch'io sono pieno di infestanti,il giardiniere aveva preventivato un trattamento col diserbante selettivo,ma ancora devo informarmi esattamente,deve passare un certo periodo dalla semina,per cui se il prato è di recente formazione bisogna aspettare.

Grazie Anna73,

questo fine settimana lo dedicherò al giardinaggio o meglio alle infestanti.

Mio marito durante la settimana ha già provato ad estirparne il più possibile.

Io pensavo di iniziare a riseminare nei buchi creati dall'"estirpo".....
vediamo come vengono i rattoppi.

Buon fine settimana

annamax ha scritto:Io pensavo di iniziare a riseminare nei buchi creati dall'"estirpo".....
vediamo come vengono i rattoppi.

Buon fine settimana

Non so in che zona vivi ma qui da me fa ancora troppo caldo per seminare l'erba
Se risemini ricordati che devi tenere sempre umido il terreno (solo dove hai seminato) finchè l'erba non è nata, dopo puoi diminuire le innaffiature.

il piano di concimazione che ti è stato proposto sopra, seppur non errato, è complicato da seguire poichè richiede molti interventi.
ti consiglio l'utilizzo di un concime organo-minerale a lenta cessione da applicare anche solo 2 volte nel corso dell'anno; in particolare 1 in autunno e 1 in primavera.

in commercio ne esistono di diversi tipi: distinguerei la lenta cessione chimica dalla lenta cessione naturale (da preferire).
la lenta cessione naturale è controllata da una matrice organica (diciamo l'ingrediente del concime) che è nutrimento e substrato per i batteri del terreno, i quali sostengono le degradazioni dell'azoto. una concimazione può durare anche 5 mesi... e la cessione è graduale e segue al meglio il ciclo vitale del tappeto erboso.