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Enesimo dubbio in fase di restrutturazione.......

Stò restrutturando il mio appartamento che è di 140 mq. ho tolto completamente i pavimenti nella zona giorno e nei bagni mentre nella zona notte lascio così com'è.
L' appartamento che è stato restrutturato circa 28 anni fà, il riscaldamento è previsto con i radiatori classici in ghisa, ho fatto venire un'idralico per spostare dei caloriferi(il mio impiano è ad anello) e siamo arrivati alla proposta di mettere il riscaldamento pavimento.
Fino qui tutto normale, il problema risulta nella caldaia che è condominiale è che è del 1980, gli appartamenti sono 7 e con una contabiltà data da un contaore.
La prima cosa che mi ha detto l'idraulico è data dal fatto di sostituire i contaore con il contacalorie, ed ovviamente dovrebbero farlo anche gli altri condomini.
Le domande alle quali non riesco a darmi una risposta sono diverse e provo a proporvele...
Il riscaldamento a pavimento è migliore di quello a termosifoni?
Posso fare un'impianto misto, zona giorno, cucina risc. pavimento; nelle camere da letto lascio i termosifoni; in bagno sia a pavimento che termosifoni.
Se metto solo il conta calorie posso mettere il riscaldamento a pavimento?
La caldaia condominiale è da sostituire, visto che ha quasi 30 ed il rendimento è del 88%
La caldaia a condensazione può andar bene sia per me con il mio impianto "misto" e per il resto dei condomini, che avrebbero sempre i termosifoni in ghisa che lavorano a 60°?
Vi ringrazio infinitamente in anticipo per i preziosi consigli che mi darete....

Grazie ancora SGNAO

Il riscaldamento a pavimento è migliore di quello a termosifoni?

SI!!!
Per innumerevoli fattori... distribuzione della temperatura e non circolazione dell'aria in primis... poi rende possibile l'utilizzo di fonti di energia a bassa entalpia!!!

Posso fare un'impianto misto, zona giorno, cucina risc. pavimento; nelle camere da letto lascio i termosifoni; in bagno sia a pavimento che termosifoni.

Certo che si... basta predisporre un'opportuna valvola per regolare la bassa temperatura del riscaldamento radiante!!

Se metto solo il conta calorie posso mettere il riscaldamento a pavimento?
La caldaia condominiale è da sostituire, visto che ha quasi 30 ed il rendimento è del 88%

Certo che si solo non sfrutti la possibilità data dal riscaldamento radiante di tenere le temperature in mandata basse!!!

La caldaia a condensazione può andar bene sia per me con il mio impianto "misto" e per il resto dei condomini, che avrebbero sempre i termosifoni in ghisa che lavorano a 60°?

Certamente... solo non viene sfruttata nelle condizioni ottimali...

In conclusione, il riscaldamento a pavimento nel tuo caso è da installare solo se si ricerca un livello di confort più elevato, ma non certamente per un discorso di risparmio energetico, poichè in ogni caso la caldaia dovrà lavorare ad alta temperatura, per soddisfare le esigenze degli altri condomini e del tuo reparto notte!!

Saluti Paolo[/code]

sgnao ha scritto: Il riscaldamento a pavimento è migliore di quello a termosifoni?

... questione di gusti personali ... ci sono pro e contro in entrambe le soluzioni ... personalmente non mi spaccherei + di tanto la testa ... io la considero la moda del momento ... la novità ... quindi molti spingono in tal direzione ...

in ogni caso puoi consultare più di un topic aperto in questa sezione tramite la funzione cerca ...

Grazie mille per le vostre preziose risposte...
Mi rivolgo a voi ancora una volta per chiedervi un parere sul preventivo, in particolare sulla cassetta "magica" che miscela l'acqua da 70° circa che è la temperatura d'arrivo dalla caldaia, fino ai 30° che è la temperatura che và ai tubi del riscaldamento a pavimento.
Ma possibile, che questo miscelatore costi la bellezza di 2.800 dico 2.800€?????
Vero che praticamente l'impianto lo gestisce in automatico avendo una sonda esterna, ma può costare così tanto?
Poi per la copertuara di 80m mq mi ha chiesto altri 2.600€ per la posta dei tubi, lavoro compreso.
Totale 5.400€, che mi dite?

Grazie Ale

diciamo che non è proprio una moda.... ci sono ormai da tanti anni, ma solo da pochi hanno prezzi competivi ed inoltre al nord europa usano questo sistema di riscaldamento a pavimento da olre 20 anni, dove anno temperature molto più basse delle nostre.

si sa l'aria fredda tende a cadere in basso, mentre quella calda sale quindi il sistema è perfetto per riscaldare ogni singola stanza come vuoi e nel miglior modo, tramite un circolo d'aria naturale. Riduce sensibilmente gli spostamenti di polvere e gli accumuli di batteri nei termosifoni e nei filtri, per chi ha problemi di allergia come me direi che è la soluzione ottimanale. Puoi impostare in ogni stanza gradazioni diverse ed avere in certi ambienti un tipo di riscaldamento combinato (es nei bagni sia a pavimento che l'uso di scaldasalviette).


unica raccomandazione: deve essere fatto un impianto a "regola d'arte" prevedendo anche dei deumidicatori ogni tot metri quadri.

ti posso dire che fra due preventivi uno con in impianto classico a termosifone uno a pavimento, non avevo in pratica spesa diversa. Un ottimo termosifone in ghisa costa e non poco e se hai ambienti grandi ce ne vuole diversi montati!

LadyDar ha scritto:diciamo che non è proprio una moda.... ci sono ormai da tanti anni, ma solo da pochi hanno prezzi competivi ed inoltre al nord europa usano questo sistema di riscaldamento a pavimento da olre 20 anni, dove anno temperature molto più basse delle nostre.

si sa l'aria fredda tende a cadere in basso, mentre quella calda sale quindi il sistema è perfetto per riscaldare ogni singola stanza come vuoi e nel miglior modo, tramite un circolo d'aria naturale. Riduce sensibilmente gli spostamenti di polvere e gli accumuli di batteri nei termosifoni e nei filtri, per chi ha problemi di allergia come me direi che è la soluzione ottimanale. Puoi impostare in ogni stanza gradazioni diverse ed avere in certi ambienti un tipo di riscaldamento combinato (es nei bagni sia a pavimento che l'uso di scaldasalviette).


unica raccomandazione: deve essere fatto un impianto a "regola d'arte" prevedendo anche dei deumidicatori ogni tot metri quadri.

ti posso dire che fra due preventivi uno con in impianto classico a termosifone uno a pavimento, non avevo in pratica spesa diversa. Un ottimo termosifone in ghisa costa e non poco e se hai ambienti grandi ce ne vuole diversi montati!

Nel riscaldamento a pavimento, non c'è l'aria calda che sale verso l'alto, parliamo di riscaldamento per irraggiamento, non ci sono moti convettivi come con il radiatore classico...

Bisogna mettere dei deumidificatori, solo se si vuole utilizzare l'impianto per raffreddare l'ambiente, altrimenti non servono...

Qui c'è qualche punto di vista, se volete leggere..

Se hai tempo di leggere...

http://www.archibagno.it/archiforum/msg ... d=35&idc=4

http://www.archibagno.it/archiforum/msg ... d=77&idc=4

http://www.archibagno.it/archiforum/msg ... =689&idc=4

http://www.archibagno.it/archiforum/msg ... =694&idc=4

LadyDar ha scritto:Riduce sensibilmente gli spostamenti di polvere e gli accumuli di batteri nei termosifoni e nei filtri, per chi ha problemi di allergia come me direi che è la soluzione ottimanale.

... ... secondo me è proprio il contrario ... aumenta a dismisura gli spostamenti di polvere ... la polvere non sparisce ... ma circola nell'aria solo che si evidenzia di meno perchè non si "appoggia" nei punti meno riscaldati ... ... quindi se hai problemi di allergia ... l'aria che respiri è invasa da polvere e batteri perchè anzichè rimanere a terra circola nell'aria!

LadyDar ha scritto: ti posso dire che fra due preventivi uno con in impianto classico a termosifone uno a pavimento, non avevo in pratica spesa diversa. Un ottimo termosifone in ghisa costa e non poco e se hai ambienti grandi ce ne vuole diversi montati!

... per il costo è troppo soggettivo ... per i termosifoni a parete puoi spendere da una cifra ridicola a una cifra impegnativa ... dipende dal decoro e altri fattori tecnici ... per un riscaldamento a pavimento penso sia altrettanto ... quindi non si può dire per assoluto uno è più conveniente dell'altro ...

lupo77 ha scritto:

LadyDar ha scritto:Riduce sensibilmente gli spostamenti di polvere e gli accumuli di batteri nei termosifoni e nei filtri, per chi ha problemi di allergia come me direi che è la soluzione ottimanale.

... ... secondo me è proprio il contrario ... aumenta a dismisura gli spostamenti di polvere ... la polvere non sparisce ... ma circola nell'aria solo che si evidenzia di meno perchè non si "appoggia" nei punti meno riscaldati ... ... quindi se hai problemi di allergia ... l'aria che respiri è invasa da polvere e batteri perchè anzichè rimanere a terra circola nell'aria!

Ciao carissimo...

Occhio, la polvere rimane a terra, non ci sono moti convettivi...

archibagno ha scritto:
Ciao carissimo...

Occhio, la polvere rimane a terra, non ci sono moti convettivi...

Ed eccoci qua ... ben ritrovato anche a te

... se non ci sono moti convettivi (spinta di archimede) allora non ho capito niente ... io l'ho capita così ... semplice semplice ... poi è teoria e va trattata come tale (esistono sempre le eccezioni che la rafforzano ) ... prendiamo l'esempio di una camera fredda ... durante l'inverno si vuole riscaldare ... quindi si accende il riscaldamento a pavimento ... e il calore generato si propaga (verso l'alto) nella stanza il freddo è sopra e dall'assorbimento del calore generato si generano spostamenti d'aria ... il caldo sale ... il freddo scende ... se è tutto scaldato la situazione "stagna" ... dal moto convettivo ... la polvere viene "trasportata" dalle correnti generate ... le microparticelle e i batteri circolano ...

Se si avesse una situazione opposta ovvero riscaldamento a soffitto ... il moto convettivo non esisterebbe ...

Nun funzia così

lupo77 ha scritto:

archibagno ha scritto:
Ciao carissimo...

Occhio, la polvere rimane a terra, non ci sono moti convettivi...

Ed eccoci qua ... ben ritrovato anche a te

... se non ci sono moti convettivi (spinta di archimede) allora non ho capito niente ... io l'ho capita così ... semplice semplice ... poi è teoria e va trattata come tale (esistono sempre le eccezioni che la rafforzano ) ... prendiamo l'esempio di una camera fredda ... durante l'inverno si vuole riscaldare ... quindi si accende il riscaldamento a pavimento ... e il calore generato si propaga (verso l'alto) nella stanza il freddo è sopra e dall'assorbimento del calore generato si generano spostamenti d'aria ... il caldo sale ... il freddo scende ... se è tutto scaldato la situazione "stagna" ... dal moto convettivo ... la polvere viene "trasportata" dalle correnti generate ... le microparticelle e i batteri circolano ...

Se si avesse una situazione opposta ovvero riscaldamento a soffitto ... il moto convettivo non esisterebbe ...

Nun funzia così

Non sale e scende nulla...

Non ci sono moti convettivi, ma scaldano per irraggiamento (come il sole)...

http://www.archibagno.it/archiforum/msg ... d=77&idc=4

archibagno ha scritto:Non sale e scende nulla...

Non ci sono moti convettivi, ma scaldano per irraggiamento (come il sole)...

http://www.archibagno.it/archiforum/msg ... d=77&idc=4

... ho appena letto il post ... veramente interessantissimo!!!!! ... professionale come sempre ... mi rimane sempre il dubbio del principio ... ovvero che il riscaldamento a pavimento non sia un corpo scaldante ... ma una fonte di irraggiamento ...

Premesso questo ... nun cè nulla da dire ... ... bisognerebbe fare qualche esperimento ... visto che voi siete del settore ... pongo fede ... ... sempre con la riserva di avere quel primo dubbio

Si impara sempre qualcosa ... COOL

Sopra ho linkato altri post da leggere attentamente, poi ognuno ha le proprie opinioni e li...