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Salve,

chiedo il vostro aiuto per decidere un accostamento.
Abbiamo comprato il tavolo zeritalia 1=2, versione con il ripiano superiore trasparente e quello inferiore in rosso: con esso utilizziamo le sedie Magis butterfly, 2 arancioni e 2 celesti (le avevo comprate con il vecchio tavolo), ma ora decisamente stonano, "coprendo" il tavolo.
Vorremo quindi cambiarle, ma non abbiamo le idee molto chiare... sicuramente vorremmo delle sedie che non si notino molto, per far risaltare il tavolo (inoltre il salotto è molto piccolo). Avete suggerimenti?

Grazie,
Fabio.

molto carino questo tavolo decisamente pulito nonostante la ricercatezza di alcuni dettagli (che ci sono e si vedono ), tipicamente nello stile di jean nouvel.

essendo il piano in cristallo e le gambe in acciaio satinato, escluderei a priori sedie in materiale plastico poichè a mio modesto avviso quei due materiali, insieme, cozzano.
per esaltare il vostro bel tavolo opterei per sedie semplici, rigorose ma dal bel design.
(nella foto che ho postato si riconosce la sedia chip - tim power per zeritalia, con seduta e schienale in vetro sabbiato e dipinto. non più in produzione)

Concordo con te!
E' per questo che vorremmo cambiare le sedie... dobbiamo fare una prova con le sedie plia di Castelli(ce le hanno i miei, ne devo portare una a casa...), che secondo me potrebbero andar bene, essendo molto leggere e con gli stessi colori.
Solo che non sono riuscito a trovare il prezzo (molto dipenderà da esso...).

Fabio, complimenti per il bellissimo tavolo acquistato. Concordo sulle Plia, per il momento..

fabio&franca ha scritto:Concordo con te!
E' per questo che vorremmo cambiare le sedie... dobbiamo fare una prova con le sedie plia di Castelli(ce le hanno i miei, ne devo portare una a casa...), che secondo me potrebbero andar bene, essendo molto leggere e con gli stessi colori.
Solo che non sono riuscito a trovare il prezzo (molto dipenderà da esso...).

che flash
quando ho letto il tuo post anche a me erano balzate in mente le plia, soltanto che avrei preferito qualcosa in materiale non plastico quindi ti consigliavo di orientarti su altri pezzi.
che coincidenza
sedia senz'altro particolare: intelaiatura in acciaio cromato, seduta e schienale in plexiglas.
tra l'altro vinse il premio gute form nel 1973.

In realtà le Plia mi sono venute in mente perchè ho la possibilità di provarle con il tavolo, avendole i miei... tra l'altro, devo dire che sono molto resistenti, considerando che gliele hanno regalate 35 anni fa ed hanno resistito a 3 figli
Sono apertissimo ad altri suggerimenti, proprio perchè non conosco molti modelli di sedie...

salve, sono il design manager che ha commissionato il progetto del tavolo 1=2 a JN. Nelle ultime ambientazioni stiamo sempre inserendo assieme al tavolo 1=2 la seggiolina BWB, sempre di Zeritalia, disegnata da Xavier Lust, che non è impilabile. Nelle bozze di presentazione del 2000 abbiamo abbinato al tavolo la sedia .03 di Maarten Van Severen prodotta da Vitra, ora diventata quasi un classico.
A presto
Alceo

aserafini ha scritto:..sono il design manager che ha commissionato il progetto del tavolo 1=2 a JN..

Piccolo OT, per il quesito di Fabio&Franca ci pensiamo più tardi..
Intanto Alceo complimenti per il lavoro interessante che svolgi in Zeritalia avendo appunto a che fare con tante stars della progettazione, a scorrere il sito dell'azienda marchigiana. E mi fa piacere della tua presenza nel forum, che in certo senso lo nobilita, la cui frequentazione trovo sia utile per gli 'operatori del settore' non tanto come mera occasione di vendita, ma essenzialmente per l'opportunità di saggiare il tasto dei consumatori e dei loro bisogni, dei loro gusti.

Col tavolo di Nouvel, ci sono diverse possibilità, anche se per ora mi sfugge l'aspetto del resto dell'arredamento, oltre al tavolo, appunto..
Dal vivo l'ho visto accostato alle sedie in resina epossidica tricolore Broadway chairsdi Gaetano Pesce (1992, per Bernini), tanto inconsuete e deliziose quanto ironicamente instabili e traballanti (per via dei piedini a molla)..
..molto eleganti ed essenziali anche le BWB di Lust per Zeritalia, suggerite da Alfio, che però gioca in casa..
..e poi di Toshiyuki Kita, l'austera sedia Motoko (Bernini)..
..pure traballante e stupefacente per la leggerezza la struttura della Superlight (Emeco) in alluminio, disegnata da Frank O. Gehry..

Anche io ho lo stesso problema con 1=2, bianco sia sopra che sotto...
avevo pensato a sedie kartell la marie o victoria ghost trasparetni...che ne dite ?

Il mio tavolo è tra angolo cottura (tutto rigorosamente bianco) e soggiorno (parquet a terra, libreria driade kaos, leon di horm e divano bianco)

male non ci stanno soprattutto la Victoria Ghost, però personalmente la metterei colorata non trasparente, un azzurro o un verde ad esempio però a dirla tutta ci vedo più una sedia con la struttura in metallo, come la loto di Bonaldo

bellina anche di Magis Centomila http://www.magisdesign.com/products/pdf/023_magis.pdf

o la Mariolina sempre di Magis http://www.magisdesign.com/products/pdf/049_magis.pdf

però il trasparente non c'è di nessuna delle due

Mmm.. le sedie postate sopra - personalmente - non mi convincono molto. Accostando materiali come il vetro laccato del tavolo della Zeritalia alla particolare plastica delle Mariolina (peraltro ottime sedie da cucina, funzionali e leggere) o delle trasparenti Victoria Ghost forse troppo protagoniste e con uno stile che può collidere con i principi di Nouvel creatore del tavolo 1=2, non credo si ottenga qualcosa di omogeneo..
Meglio, secondo me, qualcosa con materiale più 'solido' magari dal colore neutro (bianco/grigio) o nero, e con un design di personalità.
Di Alias, alcuni modelli, tra cui le Fly disegnate da Acerbis.., o le Frame di Meda, o l'accoppiata Segesta e Selinunte, magari tutte in bianco sia struttura che scocca, di Haberli..

Secondo me, ogni tavolo ha una sua sedia corrispondente: per l' 1=2 le sedie Prima o Seconda, disegnate da Mario Botta, potrebbero essere una soluzione.. La seduta ha una struttura in acciaio verniciato argento o nero e un sedile in lamiera d'acciaio forato, ed è verniciata nei colori argento o nero; lo schienale è costituito da due elementi cilindrici in poliuretano nero, morbidi. E' disponibile anche la versione con braccioli..
..mentre da tenere in considerazione una seduta leggera e più sbarazzina, l'originale pluripremiata Spaghetti chair, di Giandomenico Belotti, sempre per Alias..

E se proprio in polipropilene, perché non la bellissima quanto economica seduta 4867 inventata nel 1967 da Joe Colombo, per la Kartell..?
La scheda:
..si è rivelata un grande classico della storia del design italiano essendo esposta in molti musei del mondo, ed è un evergreen del catalogo Kartell. É la prima sedia al mondo, stampata all'epoca ad iniezione utilizzando un unico solo stampo. La sedia presenta numerosi accorgimenti progettuali: il cilindro della gamba è tagliato a metà per rendere possibile l’accostamento orizzontale delle sedie; gli incavi posti ai lati del sedile risolvono il problema dell'impilabilità in quanto è possibile inserire in essi le gambe posteriori di altre due sedute. Infine, il foro centrale ha la giustificazione funzionale di costituire una comoda presa per spostare la sedia, permettere la circolazione dell’aria, e il deflusso dell’acqua in caso di uso esterno..
..oppure uscita appena più tardi di quella sopra, nel 1970, la 4875 di Carlo Bartoli, sempre per la casa di Noviglio..
..o sempre per Kartell, delle cose di Starck del 1987 e poi del 2007, come Doctor No e la bellissima Doctor Yes..?