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Salve, vorrei capire se conviene far montare le cosiddette valvole termoregolatrici sui termosifoni, cioè se ciò porterebbe ad un effettivo risparmio sul consumo di metano e quindi anche economico.
Inoltre a quanto ammonterebbe la spesa per 4 valvole compreso il montaggio.
Il riscaldamento nel mio appartamento è termoautonomo e i termosifoni in realtà sono 5, però mi hanno detto che queste valvole si montano su tutti tranne uno, quindi occorerebbero 4 di queste valvole.
Come funzionano, come fanno a far risparmiare metano e soldi? Conviene la spesa? Grazie.

L'articolo di listino (se la tua valvola è termostatizzabile) costa 20-25 euro, hanno la prerogativa di lavorare sulla temperatura ambiente che imposti su di una scala graduata posta sul tamburo, alla temperatura desiderata chiudono la colonna che arriva al radiatore mandando l'acqua calda agli altri radiatori.

E' bene verificare che il generatore sia provvisto di bypass fra M/R perchè se tutte sono chiuse e c'è richiesta di calore si potrebbe incorrere in fenomeni di ebollizione, ecco perchè chi non riesce a capire se lo ha oppure vuol tagliare corto proprone la soluzione tutti meno uno.

Il ritorno della spesa è pressochè immediata e il risparmio è garantito!

bene, penso che le metterò allora...grazie molto per la risposta...ciao

prego!

Anch'io sto per aquistare i radiatori e il mio idraulico mi ha detto che queste valvole termostatiche vanno posizionate per legge.
Forse questo non è valido per i termosifoni già istallati ma solo per i nuovi impianti...non so, voi che ne dite?
Cmq il risparmio è garantito, almeno secondo il discorso dell'idraulico e del rivenditore Runtal

con le ultime manovre tutto il discorso "risparmio energetico" quindi le asseverazioni e tutto ciò che implicavano è all'aria.

doucable ha scritto:con le ultime manovre tutto il discorso "risparmio energetico" quindi le asseverazioni e tutto ciò che implicavano è all'aria.

Non è completamente vero, perché se è vero che è stato abrogato l'obbligo di allegare l'attestato di qualificazione energetica all'atto di acquisto, è anche vero che l'obbligo di dotare il fabbricato di tale attestato, ove ne ricorrano i presupposti, almeno fino al luglio 2009 quando dovrebbe essere esteso a tutte le unità immobiliari, esiste sempre.
Il problema è che in caso di vendita fra privati, l'inadempimento di tale obbligo non è sanzionato. In caso di vendita da parte della società costruttrice, invece, l'obbligo di consegnare alla parte acquirente l'attestato di qualificazione energetica, ove richiesto (costruzioni il cui permesso di costruire sia stato richiesto successivamente all'8 ottobre 2005 e fabbricati singoli di più di 50 mq) contestualmente alla consegna dell'immobile, è garantito da una sanzione in caso di inadempimento a carico del costruttore che va da 5.000 a 30.000 euro