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Riscaldamento a pavimento?

Inviato: 23/01/09 11:55
da simo76
Ma il riscaldamento a pavimento ha davvero tanti vantaggi rispetto al tradizionale calorifero?
E i problemi dei primi modelli di riscaldamento a pavimento (polveri sollevate, gonfiore delle caviglie,...) sono stati superati dagli ultimi modelli?
Essendo una tecnologia nuova, mi piacerebbe ascoltare il parere di epsrti o persone che lo usano, visto che la differenza di costo è notevole.
Grazie
Simo

Inviato: 23/01/09 13:29
da attila76
Consiglio = utilizza il "cerca" che ci sono una valanga di discussioni in merito dove trovi tutto e di +!!!

Io sono un felice possessore di un appartamento con risc a pavimento e risp. al tradizionale (che c'era a casa dei miei!) è che il calore è + uniforme (x ovvie ragioni!), scordati i problemi che hai descritto tu in quanto la tecnologia in questo campo a fatto passi da gigante soprattutto x i materiali impiegati!!! una volta l'acqua girava a temperature folli!! oggi 6 nell'ordine dei 22-25°C direi che quasi nn senti il pavimento caldo!!!

se la spesa ne vale la pena??? a mio avviso si! tieni conto che l'ottimale sfruttamento lo hai se l'impianto è accompagnato da una caldaia a condensazione, poi il top con pannelli solari!!!

Inviato: 05/02/09 16:45
da cleosimba
attila76 ha scritto: se la spesa ne vale la pena??? a mio avviso si! tieni conto che l'ottimale sfruttamento lo hai se l'impianto è accompagnato da una caldaia a condensazione, poi il top con pannelli solari!!!
Proprio quello che avrò in casetta nuova........ Solo che bisognerà aspettare il prox inverno per commenti...... se tutto va bene dovrei entrare per maggio....

Inviato: 05/02/09 17:25
da attila76
...io li sto usando da 3mesi e spec. in questo ultimo mese dove il meteo nn è stato dei + belli ti posso dire che i pannelli facevano il loro "sporco" dovere alla grande!!! nn è che in assenza di sole 6 fregato come tanti possono pensare (come le calcolatrici!!! :lol: ), solo che chiaramente l'impianto rende un pò meno!!!

Inviato: 05/02/09 18:11
da cleosimba
Si infatti, pensati che da me l'impianto solare è stato caricato la scorsa sett.(bollitore da 1.500 lt se non ricordo male) e dopo 2 giorni e con un solo piccolo spiraglio di sole l'acqua aveva già raggiunto i 35°!!!!
Non oso immaginare d'estate!!! :lol:

Inviato: 05/02/09 18:25
da attila76
cleosimba ha scritto:Si infatti, pensati che da me l'impianto solare è stato caricato la scorsa sett.(bollitore da 1.500 lt se non ricordo male) e dopo 2 giorni e con un solo piccolo spiraglio di sole l'acqua aveva già raggiunto i 35°!!!!
Non oso immaginare d'estate!!! :lol:
... :shock: :shock: :shock: 1500lt????
cavolo io x il mio appartamento ho 300lt (impianto a circ. forzata!) e nn sono mai riuscito ad esaurirli nell'arco di una giornata con 2 docce, e tutto il resto...

Inviato: 09/02/09 1:44
da arasas1
io ho il risc a pavimento, ed devo dire che è congfortevole il tepore che si avverte. ho solo un problema/dubbio: la temperatura in casa non è costante (pur essendo quella impostata dal termostato).
l'idraulico mi ha spiegato questa cosa:

- la caldaia scalda l'acuqa dei tubi e la stanza si scalda.
- quando la temperatura della stanza supera quella impostata dal termostato, la caldaia si spegne.
- quando la temperatura nella stanza riscende al di sotto della temp impostata allora la caldaia riparte, ma nel frattempo i muri e il pavimento si sono raffreddati....ed io percepisco freddo finchè la Temp non risale!!!

e che è ??? ho una tale dispersioen???
è sensata come spiegazioen???

Inviato: 09/02/09 9:15
da attila76
...il problema lo risolvi (come è stato detto anche a me che notavo la stessa cosa...), con l'installazione della "Sonda Esterna"... collegata alla caldaia... costa circa 25-30€ (x Immergas)

Inviato: 09/02/09 15:35
da arasas1
AH GRAZIE ... GIà IL FATTO CHE NON SIA UN PROBLEMA DI ECCESSIVA DISPERSIONE DELLA CASA, MI RASSERENA

Inviato: 09/02/09 16:56
da fedelyon
Devi tenere conto anche che il tempo di "reazione" di un riscaldamento a pavimento e' molto piu' lungo rispetto a quello tradizionale.
Per avere la casa alla temperatura x ad una certa ora devi accenderlo con qualche ora di anticipo. Non so se il sistema proposto da attila risolva la cosa. Ma io imposterei gli orari di accensione della caldaia a priori, mi pare che col sistema che tu dici "automatico" non possa essere efficientissimo con questo tipo di riscaldamento.

Inviato: 09/02/09 23:04
da arasas1
fedelyon ha scritto:Devi tenere conto anche che il tempo di "reazione" di un riscaldamento a pavimento e' molto piu' lungo rispetto a quello tradizionale.
Per avere la casa alla temperatura x ad una certa ora devi accenderlo con qualche ora di anticipo. Non so se il sistema proposto da attila risolva la cosa. Ma io imposterei gli orari di accensione della caldaia a priori, mi pare che col sistema che tu dici "automatico" non possa essere efficientissimo con questo tipo di riscaldamento.
ma il mio impianto va sempre... non ha accensione e spegnimento programmati...proprio per l'inerzia del sistema!

però devo ammettere che questa cosa che il solaio e le parete fanno in tempo a raffreddarsi così tanto... non mi convince molto!
voglio dire quando la T nella stanza scende di 1° rispetto al valore imposto col termostato, la caldaia dovrebbe ripartire... volete dirmi che nel lascodi tempo che lòa T interna è scesa di 1°C le pareti ed il solaio si sono raffreddate così tanto???
:roll:

Inviato: 10/02/09 13:49
da fedelyon
arasas1 ha scritto:
fedelyon ha scritto:Devi tenere conto anche che il tempo di "reazione" di un riscaldamento a pavimento e' molto piu' lungo rispetto a quello tradizionale.
Per avere la casa alla temperatura x ad una certa ora devi accenderlo con qualche ora di anticipo. Non so se il sistema proposto da attila risolva la cosa. Ma io imposterei gli orari di accensione della caldaia a priori, mi pare che col sistema che tu dici "automatico" non possa essere efficientissimo con questo tipo di riscaldamento.
ma il mio impianto va sempre... non ha accensione e spegnimento programmati...proprio per l'inerzia del sistema!

però devo ammettere che questa cosa che il solaio e le parete fanno in tempo a raffreddarsi così tanto... non mi convince molto!
voglio dire quando la T nella stanza scende di 1° rispetto al valore imposto col termostato, la caldaia dovrebbe ripartire... volete dirmi che nel lascodi tempo che lòa T interna è scesa di 1°C le pareti ed il solaio si sono raffreddate così tanto???
:roll:
Ti dico la mia ma prendila per quello che è, cioè un'opinione per esperienza personale.
Se la temperatura della stanza scende di un grado all'ora X e la caldaia, una volta accesa, ci mette diciamo un paio d'ore per far salire di un grado la temperatura, in quelle due ore, più il tempo precedente in cui la temperatura è scesa, le pareti fanno in tempo a raffreddarsi a mio parere.
Non so se è chiaro. :roll:
Tra l'altro l'inerzia può essere anche più lunga. L'efficienza del sistema dipende chiaramente da quanto bene è coibentata la casa e da altri fattori, ma non sono un tecnico.
Non so bene come risolvere il problema. Forse potresti farlo spegnere e riaccendere ad una temperatura un pochetto più alta rispetto a quella che desideri. :roll:
E prevedere variazioni minime tra la temperatura di "confort" e quella "eco".

Inviato: 10/02/09 15:48
da cleosimba
attila76 ha scritto:
cleosimba ha scritto:Si infatti, pensati che da me l'impianto solare è stato caricato la scorsa sett.(bollitore da 1.500 lt se non ricordo male) e dopo 2 giorni e con un solo piccolo spiraglio di sole l'acqua aveva già raggiunto i 35°!!!!
Non oso immaginare d'estate!!! :lol:
... :shock: :shock: :shock: 1500lt????
cavolo io x il mio appartamento ho 300lt (impianto a circ. forzata!) e nn sono mai riuscito ad esaurirli nell'arco di una giornata con 2 docce, e tutto il resto...
Veramente ho sbagliato.... sono 3000 Lt, ma sono per tutta la palazzina..... 14 appartamenti........

Inviato: 10/02/09 19:47
da attila76
Ahhh ecco!!!

ad ogni modo x tornare nel discorso, la sonda esterna nn fà altro che evitare proprio lo stacca/attacca della caldaia andando ad intervenire sulle curve di temperatura tra esterno e interno, praticamente interverrà sull'alimentazione del flusso di acqua nell'impianto...
diversamente, senza sonda succede proprio l'effetto contrario, che nel caso di impianti a pavimento, fa consumare di +!!!...

... il discorso isolamento della casa nn è che influisca molto a meno che nn vivi in una palaffitta o in una tenda canadese!!!...

Inviato: 10/02/09 21:39
da arasas1
attila76 ha scritto:Ahhh ecco!!!

ad ogni modo x tornare nel discorso, la sonda esterna nn fà altro che evitare proprio lo stacca/attacca della caldaia andando ad intervenire sulle curve di temperatura tra esterno e interno, praticamente interverrà sull'alimentazione del flusso di acqua nell'impianto...
diversamente, senza sonda succede proprio l'effetto contrario, che nel caso di impianti a pavimento, fa consumare di +!!!...

... il discorso isolamento della casa nn è che influisca molto a meno che nn vivi in una palaffitta o in una tenda canadese!!!...
beh devo dire che la mia casa non è ilmassimo: classe energetica E :?
ed ha 6 mesi di vita