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ieri guardavo il telegiornale della mia regione, e ho visto un serivzio di cui si parlava della manifestazione che è avvenuta ieri dei pensionati che hanno avuto la pensione da amianto, ma non potranno ricevere nulla perchè la corte dei conti ha rilevato che non c' è copertura finanziaria.
Or bene, sinceramente parlando, son contento, arrivo a spiegare il perchè di questa contentezza.
Quando uscì qualche anno fa la legge che metteva in pensionamento, dando degli anni di indennità di pensione, molti operai che rientravano in quelle caratteristiche (esposizione per anni all' amianto) sono andati in pensione. DECISIONE SACROSANTA E GIUSTA, NE HANNO IL DIRITTO PIENO PER IL RISCHIO CHE CORRONO ANCORA ORA, PER CUI NON HO NULLA DA RIDIRE, NON NE HO IL DIRITTO.
Tuttavia c' è un però, molto grosso. Di questi benefici di pensione ne hanno avuto diritto in moltissimi che l' amianto non l' ho hanno visto nemmeno in foto.
Persone con le quali ho parlato negli anni si vantavano di essere riusciti a scucire magari 5 anni di contributi (abbuonati come indennità da amianto) pur essendo stati negli uffici, lontani (e parlo di parecchi chilometri, per intenderci l' amianto era in porto, e loro erano a venti chilometri negli uffici) non avendo mai visto l' amianto. Ovviamnete gente che andata in pensione giovanissima, 50 anni. Oppure ho prlato con persone che hanno visto l' amianto solo 30 anni prima per pochi mesi e poi sono state trasferite, e non corrono rischi di contrarre il famoso tumore dovuto all' amianto.
Questo è successo per molte aziende parastatali, o con partecipazione degli enti locali (basti pensare al porto) invece chi ha lavorato per aziende piccole dell' indotto di quelle aziende, non ha beccato nessun beneficio, e magari ha contratto davvero la malattia.
Oppure penso ai morti dovuti al tumore anni fa, e ai suoi familiari non è stato riconosciuto risarcimento.
Era scoppiato uno scandalo su queste baby pensioni e ci sono dei processi in corso, contro il sindacato. E' successo che che molti pensionamenti sono stati fatti per accontentare molte persone in periodi di elezioni.
Bene questi stessi sindacati ieri, hanno manifestato senza alcuna vergogna.
Faccio altresì notare che molti di questi baby pensionati hanno continuato a lavorare in nero.
Ora io mi chiedo, ma se questa è la nostra onestà di cittadini che si sono approfittati di una possibilità che lo stato ha dato, e ora facciamo pagare le conseguenze di questo approfittare anche a chi ne ha veramente bisogno, come possiamo chiedere ai nostri politici di ridurre i loro privilegi.
Scusate lo sfogo, qualora abbia scritto qualcosa di sbagliato vi prego di farmelo notare, e chiedo scusa in anticipo, ma ieri quando ho visto manifestare mi è salito il sangue al cervello.

guarda ale la legge sul prepensionamento per amianto fa acqua da tutte le parti.... da me ci sono persone che non avevano il "minimo" necessario per richiederla, nel senso che se il minimo erano 5 anni, loro magari ci avevano lavorato per 4 +6mesi e sono rimasti fuori, mentra altri (sempre qui...) che hanno vantato anni e anni di contatto con l'amainto solo perchè il dipartimento a cui facevano riferimetno ne era soggetto (non loro direttamente..) l'hanno ottenuto

e aggiungo che stando così le cose di LOGICA dovrebbero dare tale prepensionamente o almeno un indennizzo a TUTTI gli abitanti delle aree interessate (vedi Casale Monferrato esempio... e la fabbrica Eternit...)

nicolettaalematte ha scritto:i pensionati che hanno avuto la pensione da amianto ... non potranno ricevere nulla perchè la corte dei conti ha rilevato che non c' è copertura finanziaria.
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Quando uscì qualche anno fa la legge che metteva in pensionamento, dando degli anni di indennità di pensione, molti operai che rientravano in quelle caratteristiche (esposizione per anni all' amianto) sono andati in pensione.
Tuttavia ...
di questi benefici di pensione ne hanno avuto diritto in moltissimi che l' amianto non l' ho hanno visto nemmeno in foto.
Persone con le quali ho parlato negli anni si vantavano di essere riusciti a scucire magari 5 anni di contributi (abbuonati come indennità da amianto) pur essendo stati negli uffici, lontani (e parlo di parecchi chilometri, per intenderci l' amianto era in porto, e loro erano a venti chilometri negli uffici)

Ora io mi chiedo, ma se questa è la nostra onestà di cittadini che si sono approfittati di una possibilità che lo stato ha dato, e ora facciamo pagare le conseguenze di questo approfittare anche a chi ne ha veramente bisogno, come possiamo chiedere ai nostri politici di ridurre i loro privilegi.

Come faccio a non quotarti?
Le nostre solite "piccole" vergogne all'italiana....
Provo una grande rabbia per coloro che di questo denaro avevano realmente bisogno e gli spettava... e che ora devono "ringraziare" il collega furbetto che stava 20 km più in là

quindi invece che togliere a chi non ne ha diritto, come al solito si toglie a tutti. solito schifo all'italiana...

il grande Gaber cantava "io non mi sento italiano" ed io non posso che essere d'accordo

pochi indignati? nessuno si arrabbia nello stesso modo con il quale ci si arrabbia con Berlusconi.
Lo immaginavo.
Nessuno dice nulla perchè si parla di persone che possono essere vicino a noi? Io francamente no, anzi la cosa mi mette ancora più rabbia.
Sinceramente penso che la maggior parte di noi (badate bene che dico noi, mi ci metto io come primo della lista) farebbe le stesse cose che fanno i nostri parlamentar, ovvero se ne fregano dei problemi reali del paese (i problemi più importanti sono il lodo alfano, la commissione di vigilanza sulla rai, e altre stupidate) l' importante è vivere nel "castello" della politica.
La stessa cosa accade nel caso di queste pensioni, si è pensato ad avere una pensione (alcuni hanno anche pagato, per averla) degli altri che cxxxo me ne frega. I primi a vergognarsi dovremmo essere noi e la nostra classe politica è lo specchio del paese.
Ammiro persone come il giornalista Pansa, con enorme spirito critico, quando criticò la Resistenza, dall' interno, merce rara in questo paese.
Si potrà pensare che io sia un berlusconiano, tutt'altro, ma mi viene da ridere guardando la sinistra di questo paese, altrettanto "mangiona" (aiutati dai sindacati) salottiera e saccente (parole di Veltroni, anche lui è caduto in basso, e alla fine si è rivelato uguale agli altri, incapace, e inaffidabile). Almeno ha avuto il coraggio e la decenza di dimettersi, anche questa è merce rara in questo paese.
Cordiali saluti a tutti.

nicolettaalematte ha scritto: Ora io mi chiedo, ma se questa è la nostra onestà di cittadini che si sono approfittati di una possibilità che lo stato ha dato, e ora facciamo pagare le conseguenze di questo approfittare anche a chi ne ha veramente bisogno, come possiamo chiedere ai nostri politici di ridurre i loro privilegi.

Non conosco i dettagli della vicenda quindi mi baso su quel pochissimo-nulla che ne so, ma non posso esimermi dal quotare questa tua frase!!
E lo stesso vale per tantissimi altri casi, pensiamo ad esempio agli scandali che di tanto in tanto sorgono con le pensioni di invalidità.. "ciechi" che fanno i tassisti? e via dicendo... ho una madre ipovedente in casa e quando è andata alla visita per l'invalidità civile (mandata dal suo oculista) uno dei medici l'ha umiliata prendendola praticamente in giro, è tornata a casa piangendo nonostante fosse suo diritto essere riconosciuta invalida (tengo a precisare che la mutua non passa nessuno dei farmaci che deve prendere per gli occhi) .. poi si sentono certe storie assurde di cittadini che non hanno la benchè minima vergogna a pretendere riconoscimenti che non gli spettano e altre persone compiacenti che accettano di fare questi favori... come si fa a non indignarsi come bestie??
E poi ci lamentiamo quando all'estero parlano male degli italiani... e invece siamo proprio così, siamo un paese dove è la furberia ad averla vinta. Scusate lo sfogo.

nicolettalematte, sinceramente il tuo post mi lascia un po' perplessa.
Parafrasando, nel caso in cui succedesse non mi verrebbe mai in mente di dire sono contenta che non ci sia la copertura per le pensioni di invalidità solo perché diversi se ne sono approfittati.
L'indignazione è a mio parere giusta, ma i tempi in cui averla lo sono altrettanto.
Non rischierei, per spirito giustizialista, di condannare l'innocente.

fedelyon ha scritto:nicolettalematte, sinceramente il tuo post mi lascia un po' perplessa.
Parafrasando, nel caso in cui succedesse non mi verrebbe mai in mente di dire sono contenta che non ci sia la copertura per le pensioni di invalidità solo perché diversi se ne sono approfittati.
L'indignazione è a mio parere giusta, ma i tempi in cui averla lo sono altrettanto.
Non rischierei, per spirito giustizialista, di condannare l'innocente.

ora stai a vedere che io sono un giustizialista (lo dico senza polemica sia ben chiaro). O sarebbero da condannare chi ha pagato per avere quella pensione lievitando i costi da non poter pagare la pensione magari a chi ne ha veramente diritto, dovrebbero vergongnarsi loro e le istituzioni che hanno consentito questo.
In Italia siamo solo buoni a chiedere a soldi allo stato, mai che si pensi di rimboccarsi le maniche ed evitare di approfittare dei soldi statali.
Conosco parecchi amici che lasciati a casa dal lavoro la prima cosa che hanno fatto è stato chiedere il sussidio all' inps, non parlo di padri di famiglia. Io negli in cui non avevo un lavoro (si parla di mesi , per fortuna) non mi è neanche balenata l' idea di chiedere sussidi (perchè non mi viene neanche in mente), che li prenda chi ha dei figli o non sono nelle condizioni di salute di poter lavorare.
Probabilmente sono io che ragiono in modo errato, anzi sicuramente.

nicolettaalematte ha scritto: ora stai a vedere che io sono un giustizialista (lo dico senza polemica sia ben chiaro). O sarebbero da condannare chi ha pagato per avere quella pensione lievitando i costi da non poter pagare la pensione magari a chi ne ha veramente diritto, dovrebbero vergongnarsi loro e le istituzioni che hanno consentito questo.
In Italia siamo solo buoni a chiedere a soldi allo stato, mai che si pensi di rimboccarsi le maniche ed evitare di approfittare dei soldi statali.

Sono pienamente d'accordo e aggiungo, quanto siamo buoni a cercare di evadere le tasse.
Detto questo, bisogna cercare di non mettere tutti nello stesso calderone, altrimenti, cercare di punire un furto, al momento sbagliato, da un lato si può tramutare in un'enorme ingiustizia dall'altro.
Il problema di chi ne ha approfittato va risolto alla radice, con razionalità, e in momenti di chiarezza. Concentrarsi solo su questo ora mi sembra un modo rischioso di eludere il problema reale.
Poi, da quello che dice ela, mi sembra che l'attuazione di questa legge sia stata molto complicata e contorta. Per cui il limite tra chi ne ha approfittato lucidamente e chi ne ha beneficiato ed era al limite delle dei requisiti è difficile da definire.

Conosco parecchi amici che lasciati a casa dal lavoro la prima cosa che hanno fatto è stato chiedere il sussidio all' inps, non parlo di padri di famiglia. Io negli in cui non avevo un lavoro (si parla di mesi , per fortuna) non mi è neanche balenata l' idea di chiedere sussidi (perchè non mi viene neanche in mente), che li prenda chi ha dei figli o non sono nelle condizioni di salute di poter lavorare.
Probabilmente sono io che ragiono in modo errato, anzi sicuramente.

Non conosco la situazione dei tuoi amici. Ma i sussidi sono pensati per darti il tempo di ricercare un lavoro e vengono dati dall'inps, al massimo per 12 mesi credo, a chi ha pagato regolarmente la stessa inps un tot numero di anni. Non sono certo un furto.

Almeno oggi, in Italia, mi pare che le tutele siano molte meno rispetto al passato. C'è chi ha approfittato delle baby pensioni (conosco chi ha studiato più di quanto ha lavorato e vissuto tre volte tanto ) e, come dicevi in qualche altro post, queste e altri sussidi sono un fardello che porteremo appresso un bel po'.
Penso però, forse ingenuamente, che chi ha la coscienza sporca non corre in piazza a protestare, se ne sta piuttosto rintanato al calduccio, non avendo nulla da perdere e solo da guadagnare. Chi protesta spesso è arrivato all'esasperazione.[/u]

Breve OT: Ale sui sussidi di disoccupazione non sarei così drastica... anzi... ti dirò di più... mia sorella a dicembre l'hanno lasciata a casa...dopo più di due anni di lavoro (con ogni tipo di contratto...co.co.pro, progetto, termine...)..
a gennaio le ho suggerito io stessa di fare la pratica per il sussidio perchè fra me e me ho pensato "magari se devono scucire dei soldi sono più propensi ad aiutare a cercare lavoro, procurare colloqui ecc", ricordo che la richiesta per l'assegno di disoccupazione la si fa all'inps, ma tramite i centri per l'impiego

orben... non sono passate due settimane da quando ha fatto domanda che...magicamente hanno iniziato a chiamarla tramite il centro per l'impiego qualcuno di voi conosce qualcuno che ha trovato lavoro tramite questi centri???

lunedì mia sorella inizierà... è vero è un contratto di 6 mesi, è vero non è nel suo settore... ma x 6 mesi si mette una pezza e respira in modo da poter cercare altro, sperando che qualcosa si sblocchi...


TORNO IT: torno a dire che la legge sull'amianto è una stupidata...come tante altre, che l'Italia è piena di falsi invalidi, babypensionati che non si sono pagati neppure un decimo di quello che hanno già preso... ma non scordiamoci anche dei ns genitori che comunque sono andti in pensione con la media dello stipendio degli ultimi 5 anni... noi (se) ci andremo con la media dei contributi versati

insomma... ce ne sarebbe da dire....

io rimango convinta che se me li lascessero inbusta quei soldi sarei cosa farmene e nel caso in cui a 65 anni non ne avessi da parte sarei IO responsabile delle mie azioni

ela78 ha scritto: io rimango convinta che se me li lascessero inbusta quei soldi sarei cosa farmene e nel caso in cui a 65 anni non ne avessi da parte sarei IO responsabile delle mie azioni

Ela, non ho molte notizie sui centri per l'impiego.
Mentre rispetto a quest'ultimo punto sarei un po' meno ottimista. Fino ad oggi le uniche "imprese" su cui si possa investire e che risentono della crisi senza fallire sono solo gli Stati.

fedelyon ha scritto:

ela78 ha scritto: io rimango convinta che se me li lascessero inbusta quei soldi sarei cosa farmene e nel caso in cui a 65 anni non ne avessi da parte sarei IO responsabile delle mie azioni

Ela, non ho molte notizie sui centri per l'impiego.
Mentre rispetto a quest'ultimo punto sarei un po' meno ottimista. Fino ad oggi le uniche "imprese" su cui si possa investire e che risentono della crisi senza fallire sono solo gli Stati.

No Fede..io intendevo proprio che se io li avessi tutti i mesi potrei gestermili a mio piacimento (e rischio).. decidendo di investire, tenrli sotto al materasso, spenderli i primi 10 anni e accumulare gli ultimi...

non era un discorso proprio "serio"....

(dì...com'è che ultimamente stiamo andando d'amore e d'accordo??? sarà la primavera - ps...lo sai che scherzo !)

ela78 ha scritto: (dì...com'è che ultimamente stiamo andando d'amore e d'accordo??? sarà la primavera - ps...lo sai che scherzo !)

Hai ragione.
Ups, non volevo. Hai perfettamente torto!
In effetti mi hai fatto notare che qui è uscito proprio un bel sole primaverile.