Forum Arredamento.it

una saluto a tutti i partecipanti del forum.
io e mia moglie stiamo arredando la ns nuova casa attualmente in costruzione.
per la cucine ci siamo orientati su un prodotto di buona qualità.
dopo aver contattato i due migliori cucinieri artigianali del nord barese, ovvero maiullari e lady cucine, con buone impressioni ma non ottime,ci siamo recati negli showroom di arclinea e valcucine.
Ad oggi abbiamo ricevuto solo il preventivo arclinea ed è stato molto pesante da digerire: prezzo listino 34.700€, scontato 27.000€.somma ben superiore ai due preventivi della aziende sopracitate ( 16.000 maiullari, 14.900 lady cucine)
preciso che il vano è mt 5.65 per 3.70 e che dobbiamo attrezzare tutto il lato corto nonchè una piccola parte dei lati lunghi( scusate l'assenza di termini tecnici ma sono ignorante in materia )
Vi chiedo una info: qual'è lo sconto massimo applicabile su un prezzo di listino?
Secondo me il 20% di sconto applicato da arclinea è molto basso.
fatemi sapere.
franco da Molfetta

Ciao, io sono nuova del forum, ma penso che anche i più esperti non potranno che concordare con me, che il 20% è già un buono sconto (ovviamente se al prezzo nn ti avevano aggiunto l'iva...) credimi che sarà difficile trovarne di maggiori ...
Poi se il mobiliere gonfia il prezzo di listino e ti fa credere di averti fatto un 40% è tutto un altro paio di maniche... ma considera che il 40% è praticamente lo sconto del mobilere...

Buona scelta!

Ciao e benvenuto
La voce sconto è sempre un terno al lotto...
Come diceva alaisannais lo sconto è alto o basso in funzione del punto di partenza, ma quello che conta è la cifra finale, quello che dovrai pagare, visto che non tutti sono "trasparenti" nel fare vedere i listini, putroppo non saresti il primo a cui è stato gonfiato il prezzo per far sembrare lo sconto più alto.
In genere degli sconti troppo alti, suprattutto su marchi come quelli da te citati, bisogna diffidare, anche perchè su un listino iva compresa sconti superiori al 15% sono difficili da ottenere, se spendi cifre importanti (direi almeno 25.000€) magari spunti qualcosa in più, ma quando vedo sconti 25/30% e oltre, in genere sento puzza di bruciato.
Se Arclinea ti ha fatto un 20% su 34.700€ non è male, Arclinea è cara in partenza, io ne ho vista una di esposizione, sconto 45%, bellissima, pensavo che avrei fatto "l'affare" della vita, ma quando mi hanno detto che il prezzo scontato era di oltre 39.000€, a fronte di un listino superiore ai 70.000€, non sapevo se ridere o piangere
Io ho comprato una Valcucine, ho girato parecchi rivenditori, e tutti mi sono sembrati abbastanza allineati sulla scontistica, allineati verso il basso , sopratutto fin che non ti siedi davanti a loro per comprare davvero.
Alla fine ho comprato da quello che si è dimostrato più disponibile e versatile nel cercare di risolvere le mie esigenze, paziente fino all'individuazione della soluzione ottimale, e sul prezzo finale non mi sono sentito di discutere più di tanto, avendo apprezzato il lavoro fatto per giungere alla proposta definitiva.
Un'altra variabile che permette di spuntare uno sconto maggiore, è quella di farsi fare una proposta "tutto compreso", ovvero con eldom e piano lavoro.
Se invece decidi di comprare qualche eldom sul web, il piano da un'altro fornitore, assotgliando il loro guadagno sul valore assoluto, otterai uno sconto minore, devi valutare se quello che risparmierai fuori dal negozio, compenserà lo sconto perso.
Alla fine ci vuole solo un po di pazienza per costruire la soluzione, un po di coraggio nel metterla in atto, e la cucina dei tuoi sogni dopo qualche settimana sarà al suo posto a casa tua!

Bye alla prox

Pizzighettone, quello che conta, sostanzialmente, è l'esborso che avrai dal tuo portafoglio piuttosto che una "percentuale", no?
Dunque come già ben spiegato sopra, non guardare la percentuale di sconto, guarda il prezzo! Solo il prezzo finale (oltre al trattamento, serietà etc.. ovviamente).
Sbandierare uno sconto molto alto spesso è solo un modo per abbindolare i clienti.
Se io faccio un 10% dal listino, ma lo faccio sul listino al netto di iva, a te può sembrare uno sconto poco sostanzioso, ma è superiore al 20% di chi fa lo sconto sul prezzo ivato, che però fa un'altra impressione al cliente
1000 - 10% = 900
1000 + iva = 1200 x sc. 20% = 960.
Uno fa il 10, l'altro il 20, ma in sostanza chi ha fatto più sconto?

GIURISTA ha scritto:Pizzighettone, quello che conta, sostanzialmente, è l'esborso che avrai dal tuo portafoglio piuttosto che una "percentuale", no?
Dunque come già ben spiegato sopra, non guardare la percentuale di sconto, guarda il prezzo! Solo il prezzo finale (oltre al trattamento, serietà etc.. ovviamente).
Sbandierare uno sconto molto alto spesso è solo un modo per abbindolare i clienti.
Se io faccio un 10% dal listino, ma lo faccio sul listino al netto di iva, a te può sembrare uno sconto poco sostanzioso, ma è superiore al 20% di chi fa lo sconto sul prezzo ivato, che però fa un'altra impressione al cliente
1000 - 10% = 900
1000 + iva = 1200 x sc. 20% = 960.
Uno fa il 10, l'altro il 20, ma in sostanza chi ha fatto più sconto?

grazie per le risposte.
la mia domanda nasceva dal fatto che sonon ancora alla fase delle trattative iniziali, quindi non ho ancora ben capito fin dove posso tirare. Visto che per quanto riguarda l'arredo bagno ovunque vado fanno il 30 - 40% di sconto, pensavo che per le cucine si potesse avere lo stesso margine.

alexcinciripini ha scritto:Ciao e benvenuto
La voce sconto è sempre un terno al lotto...
Come diceva alaisannais lo sconto è alto o basso in funzione del punto di partenza, ma quello che conta è la cifra finale, quello che dovrai pagare, visto che non tutti sono "trasparenti" nel fare vedere i listini, putroppo non saresti il primo a cui è stato gonfiato il prezzo per far sembrare lo sconto più alto.
In genere degli sconti troppo alti, suprattutto su marchi come quelli da te citati, bisogna diffidare, anche perchè su un listino iva compresa sconti superiori al 15% sono difficili da ottenere, se spendi cifre importanti (direi almeno 25.000€) magari spunti qualcosa in più, ma quando vedo sconti 25/30% e oltre, in genere sento puzza di bruciato.
Se Arclinea ti ha fatto un 20% su 34.700€ non è male, Arclinea è cara in partenza, io ne ho vista una di esposizione, sconto 45%, bellissima, pensavo che avrei fatto "l'affare" della vita, ma quando mi hanno detto che il prezzo scontato era di oltre 39.000€, a fronte di un listino superiore ai 70.000€, non sapevo se ridere o piangere
Io ho comprato una Valcucine, ho girato parecchi rivenditori, e tutti mi sono sembrati abbastanza allineati sulla scontistica, allineati verso il basso , sopratutto fin che non ti siedi davanti a loro per comprare davvero.
Alla fine ho comprato da quello che si è dimostrato più disponibile e versatile nel cercare di risolvere le mie esigenze, paziente fino all'individuazione della soluzione ottimale, e sul prezzo finale non mi sono sentito di discutere più di tanto, avendo apprezzato il lavoro fatto per giungere alla proposta definitiva.
Un'altra variabile che permette di spuntare uno sconto maggiore, è quella di farsi fare una proposta "tutto compreso", ovvero con eldom e piano lavoro.
Se invece decidi di comprare qualche eldom sul web, il piano da un'altro fornitore, assotgliando il loro guadagno sul valore assoluto, otterai uno sconto minore, devi valutare se quello che risparmierai fuori dal negozio, compenserà lo sconto perso.
Alla fine ci vuole solo un po di pazienza per costruire la soluzione, un po di coraggio nel metterla in atto, e la cucina dei tuoi sogni dopo qualche settimana sarà al suo posto a casa tua!

Bye alla prox

grazie per la risposta,
giusto per aver un riferimento, quanto ti è venuta a costare la cucina?
Al momento valcucine con la sua artematica vitrum è quella da me preferita, a mia moglie piace anche la soluzione arclinea. ma per me la cucina in vetro appare come una soluzione diversa da tutte le altre.
il preventivo che stiamo trattando è comprensivo di tutto, top ed eldom, per il top alla fine vedremo di farlo da un marmista, ma per il momento ci facciamo rilasciare il conto all inclusive.
sabato ritiriamo preventivo valcucine..speriamo bene
franco da Molfetta

pizzighettone ha scritto:

GIURISTA ha scritto:Pizzighettone, quello che conta, sostanzialmente, è l'esborso che avrai dal tuo portafoglio piuttosto che una "percentuale", no?
Dunque come già ben spiegato sopra, non guardare la percentuale di sconto, guarda il prezzo! Solo il prezzo finale (oltre al trattamento, serietà etc.. ovviamente).
Sbandierare uno sconto molto alto spesso è solo un modo per abbindolare i clienti.
Se io faccio un 10% dal listino, ma lo faccio sul listino al netto di iva, a te può sembrare uno sconto poco sostanzioso, ma è superiore al 20% di chi fa lo sconto sul prezzo ivato, che però fa un'altra impressione al cliente
1000 - 10% = 900
1000 + iva = 1200 x sc. 20% = 960.
Uno fa il 10, l'altro il 20, ma in sostanza chi ha fatto più sconto?

grazie per le risposte.
la mia domanda nasceva dal fatto che sonon ancora alla fase delle trattative iniziali, quindi non ho ancora ben capito fin dove posso tirare. Visto che per quanto riguarda l'arredo bagno ovunque vado fanno il 30 - 40% di sconto, pensavo che per le cucine si potesse avere lo stesso margine.

Sì ho capito, però, come dicevo, lo sconto è spesso un elemento virtuale più che sostanziale. Se si raddoppiassero i listini raddoppierebbe anche lo sconto, ma alla fine 1 kg di piombo pesa come 1 kg di piume... e dunque, confronta la cifra finale, non la percentuale di sconto.

Se poi malauguratamente ti capitasse di imbatterti in certi "elementi" da circo, non solo troveresti lo stesso margine che hai visto sui bagni, ma anche molto di più (anche se in realtà quelli sono discorsi da mercatone, e non da negozi di un certo livello come possono essere quelli che trattano le marche che hai citato), il tutto per abbindolare la mente al cliente, perchè certamente un 70% fa più effetto di un 10%, anche se poi magari la cifra finale è la medesima..

veramente lo sconto del 30 - 40% me lo applicano signori negozianti del nord barese per l'arredo bagno, in ogni caso sarò più preciso tra due sabati quando andrò a definire tutto l'arredo bagno per il bagno " signorile ". mi sono sembrati gentili e professionali, poi se mi fregano sul costo non lo so.
franco

pizzighettone ha scritto: grazie per la risposta,
giusto per aver un riferimento, quanto ti è venuta a costare la cucina?
Al momento valcucine con la sua artematica vitrum è quella da me preferita, a mia moglie piace anche la soluzione arclinea. ma per me la cucina in vetro appare come una soluzione diversa da tutte le altre.
il preventivo che stiamo trattando è comprensivo di tutto, top ed eldom, per il top alla fine vedremo di farlo da un marmista, ma per il momento ci facciamo rilasciare il conto all inclusive.
sabato ritiriamo preventivo valcucine..speriamo bene
franco da Molfetta

Nel negozio Valcucine spendero circa 15.000€.
La cucina ha 5 colonne da 60 h202 ed un isola di fronte con 2 cassettoni da 90 una base da 60 per l.stov. e due basi sempre da 60 ma con profondita 35 sotto il piano snack.
Modello Artematica vitrum in vetro opaco titanio e frontali dell'isola in laminato grigio, finchi tutti in alluminio.
Da loro prenderò solo il frigo Bosch da incasso nelle colonne e la l.stov sempre Bosch, pc lavabo e dissipatore li acquisterò online mentre il piano lavoro lo farò fare da un marmista in pietra naturale spazzolata e fiammata.
Dai uno sguardo al mo link sotto e vedrai la bozza della cucina.

Bye alla prox

Franco da Arclinea che si pubblicizza come la Cucina presente al consolato Italiano in USA...cosa pretendevi???

Ad ogni modo...basta chiedere e girare...

Per Valcucine dove sei andato?
Hai provato da Valente a Bisceglie???

Volevo sapere da Lady Cucine cos'è che non t'ha convinto?

ho scritto sull'altro post su cosa non è andata a lady cucine.
quando ci siamo andati ( senza il ns geometra )la tipa che ci ha seguito ci ha fornito delle soluzioni sulla disposizione dei pensili che non ci ha soddisfatti.
è difficile spiegartelo con parole, il vano è 5.65 per 3.70 e noi dobbiamo attrrezzare tutto il lato corto prolungando poi da ambo i due lati formando una specie di "C", da un lato c' è una fionestrella e vogliamo il lavello sotto di essa, dall'altro vogliamo le colonne, sul lato di 3.70 dovremmo girare solo con pensili inserendo il top+ piano cottura. il problema è armonizzare le colonne che provengono dal lato corto con i pensili del lato lungo, non so se riesco a spiegarmi.
probabilmente l'assenza della ns " guida " ha peggiorato le cose, in ogni caso si può sempre ritornare.
da valente ci siamo stati due volte per affinare il progetto, stavolta ben guidato, domani ritiriamo il preventivo...a me vlacucine piace + di tutto quanto visto finora, forse solo schiffini è allo stesso livello, ma il vetro, per me, rende la cucina diversa dal solito. ti faccio sapere lunedì come è andata.
franco da molfetta