Forum Arredamento.it

Ciao a tutti,
sto progettando la mia nuova cucina e ho un dubbio atroce sul piano di lavoro: mi piacerebbe farlo in rovere, sullo stile di quelle belle cucine svedesi che vanno tanto di moda, ma....un'amica mi ha fatto sorgere il dubbio che:
a) possa essere difficile da tenere pulito: per es., basta una macchia di vino o di fragola e per tirarla via non si può far altro che grattare con la carta vetrata (così sostiene l'amica), non essendo sufficiente - come su un normale piano melamminico - una passata di spugnetta umida;
b) possa rovinarsi la parte che circonda i fuochi, con il calore e la fiamma secondo lei si "abbrustolisce"!
Ditemi che sono solo cavolate.....

Ciao,
Sono un'arredatrice e ti posso dire che se il piano è in laminato tinto rovere di problemi ne avrai ben pochi, in quanto il piano è rivestito da una pellicola di laminato. Il colore lo trovi come lo vuoi....

Se invece lo vuoi fare di legno...te lo sconsiglio:
1) i costi sarebbero eccessivi per il trattamento a cui bisogna sottoporre il piano
2) prima o poi si crepa e si apre in quanto è legno!!! Il legno si muove e continua a stagionare.

Ovviamente se utilizzi la cucina questi sono i rischi. Se è di bellezza...puoi farla com vuoi.

freetoflyaway ha scritto:Ciao a tutti,
Ditemi che sono solo cavolate.....

purtroppo no... il legno è bello ma delicato.. potresti farlo in impiallacciato, o in listellare, ma a parte il prezzo il laminato, anche se è magari più freddino da vedere, è più resistente.
Oggigiorno poi ci sono dei laminati molto validi (unicolor, stratificati etc..) ed oltre ad essere molto resistenti la resa estetica è validissima da non far invidiare altri materiali.

Ciao a tutti....
be....allora.....facendo un piano in legno sicuramente bisogna sapre a cosa uno va in contro......
Sinceramente la cosa non mi dispiace come idea....anzi te la appoggio....
Sul fatto che crepi.....penso sia un problema non così rilevante.....
Se lo vuoi tutto massiccio il problema in effetti potrebbe anche sussistere anche se molto raro perchè sviluppandosi in lunghezza il top di solito dovrebbe avere la venatura nel senso appunto della lunghezza e non quindi della larghezza. Normalmente le eventuali crepe si formano perpendicolarmente alle fibre.....ma avendo tu una profondità presunta del top di 60\65 cm. la cosa è pressochè impossibile che accada, partendo anche dal presupposto di utilizzare un legno ben stagionato e di uno spessore di 4 cm....oltre non andrei..... oppure in alternativa come ti è già stato detto puoi utilizzare o un listellare di rovere...o ancora meglio se vuoi avere un effetto omogeneo e non a listelle un bel top impiallacciato e a questo punto ti levi ogni problema di spaccature e puoi anche farti un top alto 20 cm.......
Per la protezione la top potresti utilizzare delle vernici certificate al contatto alimentare e che danno al top un effetto cera...oppure ci sono addirittura vernici a effetto naturale, come se il top non fosse stato trattato. In questo modo ti risolvi il problema di assorbimento. Ottimo sarebbe poi abbinare la struttura interna di supporto al piallaccio in materiale idrofugo tipo un buon truciolare in classe A100 con colle per il supporto resistenti all'acqua.
Io sinceramente non vedo poi tutti questi grandi problemi......certo il laminato tipo l'unicolor come si citava patisce sicuramente di meno (colpi, graffi) ma non sono piani indistruttibili... anche su questi ad esempio la pentola bollente sopra non puoi mettercela e cmq alla fine ti costerebbe sicuramente di più......
E poi scusa.......col legno ci fanno i pavimenti....ci camminiamo sopra.....quindi potresti pure camminare sopra il top della tua cucina, cosa che tutti vietano di solito !!!!!!!! (scherzo naturalmente)
Però guarda....se ti piace il top in legno....in questo caso penso tu possa proprio farlo tranquillamente.........
ciao a tuttiiiiii

Ciao a tutti. Volevo fare una precisazione in merito al piano di lavoro.

In commercio esistono dei bellissimi piani di lavoro realizzati con una mescola di resine acriliche e minerali naturali, igienici, antistatici, resistenti alle macchie, riparabili e inalterabili dalla luce.

Non si ottiene l'effetto legno, però è pratico.

E poi non dimentichiamoci che se dovesse per errore essere montato male il lavello e il piano cottura....o nel caso in cui si dovesse scheggiare immancabilmente l'acqua filtra nel truciolare del laminato...si gonfia.

C'è anche da dire che bisogna informare i clienti che quando si compra un piano in laminato o in legno...dopo l'uso deve essere accuratamente asciugato.

Si possono mettere cere, qualsiasi cosa che protegga il legno...ma con l'uso e la pulizia prima o poi verrà via.

I materiali d cui parlavo prima sono garantiti 10 anni. Il laminato e il legno NO.

Ciao

ciao am arreda.....
penso che tu ti riferisca ai top acrlici.....tipo corian, staron , hi macs, visto che parli di riparabilità.......
Però scusami ma non hanno nulla a che vedere se uno vuole un effetto legno.......o proprio il legno........
Poi altra cosa importante i lavori van fatti a regola d'arte......quindi non può esistere che si monti male un lavello o piano cottura.....
Anche i top che dici tu se non si rinforza in un certo modo i fori fatti e si inccollano in una certa maniera i lavelli o non si usa il nastro ceramico e as esempio ai fili top non si lascia l'espansione di 2mm per parte si crepano e la garanzia non risponde assolutamente..........
questi piani che dici tu hanno anche loro la manutenzione da fare.....se vuoi sempre averli belli.....devi seppiarli ogni tanto.........
Il che può equivalere nel riverniciare il top in legno.....anzi....cosa molto più semplice......
ciao.....

scusate l'OT ma volevo postare un'immagine di un opera d'arte in legno

canarino ha scritto:scusate l'OT ma volevo postare un'immagine di un opera d'arte in legno

Riva?

se non sbaglio effeti cucine in collaborazione con una bottega artigiana....
ciao

Grazie per le vostre risposte!
Mi pare di capire che per il momento solo andhhh appoggia la mia scelta


Sono consapevole del fatto che se faccio un piano di lavoro in legno (gli acrilici proprio non mi piacciono) mi richiederà una certa manutenzione, tipo una riverniciatura costante, e un'attenzione particolare. Poi, certo, se me lo montano male qualsiasi piano di lavoro mi darà dei problemi!
A me non interessa neppure che sia la mia cucina per 20 anni, perchè la casa in cui vado è in affitto e per il momento ho certezza di restarci solo 8 anni. Con questo non voglio dire che mi accontento di una cucina che duri al massimo 8 anni, intendiamoci! Anzi, vorrei capire se è meglio che abbandoni la mia scelta estetica perchè scarsamente funzionale, anzi pessima.
Suggerimenti per il trattamento e la manutenzione da riservare a un piano di lavoro in legno?
Alternative migliori dal punto di vista funzionale e della durata ma simili dal punto di vista estetico?

Quello quotato da canarino è effeti cucine.
Il piano in listellare di legno, di solito viene realizzato in faggio, iroko, le prime che mi vengono in mente.
E' chiaro che ha bisogno di maggiori attenzioni e maggiore manutenzione, ma non è impossibile da mantenere.
Ne abbiamo montati qualcuno anni fa, e ho avuto modo di rivederli a distanza di anni.
Interno al paino cottura nessun problema così come intorno al lavello.
Il cliente lo ha mentenuto bene.
Era leggermetne rovinato, ma in quel modo aveva un sapore di vissuto meraviglioso.
Lascia perdere i top in listellare di ikea, ne montai uno per cliente, sono troppo asciutti, non hanno una umidità adeguata, tendono a spaccarssi dopo poco tempo.Inoltre li vendono in barre, per cui per farli ad angolo è necessario fare una lavorazione, che è necessario far fare la maschiatura da una persona con una discreta manualità. (son furbi in ikea, noi vendiamo su commessa peronalizzando ogni particolare, loro vendono a stock e passano anche per fenomeni, ma di questo parleremo in un topic che aprirò).
Se quelli dei produttori italiani costano un botto ci sarà un motivo.

AM ARREDA ha scritto: I materiali d cui parlavo prima sono garantiti 10 anni. Il laminato e il legno NO.

Ciao

sulle garanzie consiglio di leggere i topic che abbiamo scritto in passato con la funzione cerca, andateci piano con il pubblicizzare garanzie "fittizie".

io ti posso parlare della mia piccola esperienza...
nella cucina della casa dove abitiamo adesso, abbiamo il piano di lavoro in legno tipo quello delle foto che hai messo tu.. io te lo sconsiglio fortemente!
a parte che se c'è qualche problema di umidità il piano di inarca col passare del tempo, si rovina con qualunque cosa... al mio per esempio nell'ultimo periodo si è formata anche della muffa!!!
E' costato un occhio della testa e ci ha dato solo problemi.. nella cucina della casa nuova infatti metteremo qualunque cosa ad esclusione del legno!!

questa è la mia esperienza... in bocca al lupo!

Enza

nicolettaalematte ha scritto:

AM ARREDA ha scritto: I materiali d cui parlavo prima sono garantiti 10 anni. Il laminato e il legno NO.

Ciao

sulle garanzie consiglio di leggere i topic che abbiamo scritto in passato con la funzione cerca, andateci piano con il pubblicizzare garanzie "fittizie".

Ecco appunto. Ne ho viste di liti per delle garanzie contrattuali non mantenute.
Chissè perchè viene spesso invocata la normale usura o l'uso negligente...
Dopo 8 o 9 anni voglio vedere far valere la garanzia.

Ieri è passato un signore anziano, mi ha detto che era amico di mio nonno ed aveva acquistato da lui una camera da lui prodotta artigianalmente nel 1957 (cinquantasette), mi ha detto, un pò meravigliato (rido ) che si era rotta una cerniera, e che non l'aveva trovata da nessuna parte....
Nicolettaalematte sicuramente sa che tipo di cerniere montavano, quelle barrette con perno infilate tra l'anta e fondo e cappello.
Beh guardacaso in magazzino ho un pò di tutto, comprese quelle vecchie cerniere.
E' andato via contento come un bambino
Spero sia stato contento della "garanzia" seppur non scritta, data 52 anni dopo

GIURISTA ha scritto: Ieri è passato un signore anziano, mi ha detto che era amico di mio nonno ed aveva acquistato da lui una camera da lui prodotta artigianalmente nel 1957 (cinquantasette), mi ha detto, un pò meravigliato (rido ) che si era rotta una cerniera, e che non l'aveva trovata da nessuna parte....
Nicolettaalematte sicuramente sa che tipo di cerniere montavano, quelle barrette con perno infilate tra l'anta e fondo e cappello.
Beh guardacaso in magazzino ho un pò di tutto, comprese quelle vecchie cerniere.
E' andato via contento come un bambino
Spero sia stato contento della "garanzia" seppur non scritta, data 52 anni dopo

eh già.