cioccolato svizzero
Inviato: 15/07/09 19:02
http://www.corriere.it/cronache/09_lugl ... aabc.shtml
resiste al calore e ha poche calorie
Arriva il cioccolato che non si scioglie
L'innovativa barretta può conquistare i paesi caldi: una «rivoluzione» per il mercato
ZURIGO – Pochissime calorie e resistente al calore: ecco come sarà la nuova barretta di cioccolato «made in Switzerland». Il leader mondiale di cacao e cioccolato, «Barry Callebaut», ha infatti messo a punto uno speciale cacao – al quale l'agguerrita concorrenza ha arzigogolato per oltre sei decenni senza successo. Persino la cioccolata svizzera può essere ulteriormente migliorata – se non dal punto di vista del sapore, da quello pratico: ecco quindi la tavoletta di cioccolato che resiste alle alte temperature. Perfetta per conquistare i grandi mercati in regioni calde quali Cina e India. La nuova barretta viene tuttora perfezionata nei laboratori di Callebaut, a Zurigo.
VULCANO - Il nome del cioccolato è «Vulcano», ovvero una tavoletta che si scioglie a 55 gradi Celsius e che contiene decisamente meno calorie di tutte le altre presenti sugli scaffali: fino al 90 per cento in meno per essere precisi, ha specificato la società, secondo quanto riportato da «Spiegel Online». Quindi: ben presto si potrà ingurgitare cioccolata senza troppi rimorsi e pure nelle giornate di caldo afoso senza timore che si sciolga al sole o in borsa.
I TENTATIVI PRECEDENTI - Non si tratta, tuttavia, del primo esperimento per creare e immettere sul mercato il cioccolato che non si scioglie: dagli anni '70 in poi diverse società e aziende produttrici di cacao e cioccolato hanno continuamente presentato brevetti in altrettanti paesi per simili prodotti. La prima barretta termostabile fu sviluppata da Hershey per i soldati americani nella Seconda Guerra mondiale. A frenare infine l'arrivo nei negozi è stato però il buon sapore, che fino ad oggi non ha mai convinto del tutto esperti, intenditori e consumatori. Il capo progetto in «Barry Callebaut», Hans Vriens, ammette che la speciale tavoletta «non sarà cremosa come il cioccolato al latte, in compenso sarà saporita e croccante. Si scioglierà in bocca come tutte le altre barrette – ma non per il calore, responsabile sarà la saliva». Il gruppo industriale zurighese Callebaut, con 1,1 milioni di tonnellate all'anno il più grande produttore mondiale di cacao e cioccolato, intende così invertire il trend negativo registrato per l'industria del cioccolato: negli Usa e nell'Europa occidentale il consumo è sceso in questi ultimi anni in maniera preoccupante. Perciò sono indispensabili nuovi mercati quali, appunto, l'Asia e Europa meridionale. Il rivoluzionario prodotto dolciario arriverà nei negozi entro due anni.
mah... chissà che sapore avrà...
resiste al calore e ha poche calorie
Arriva il cioccolato che non si scioglie
L'innovativa barretta può conquistare i paesi caldi: una «rivoluzione» per il mercato
ZURIGO – Pochissime calorie e resistente al calore: ecco come sarà la nuova barretta di cioccolato «made in Switzerland». Il leader mondiale di cacao e cioccolato, «Barry Callebaut», ha infatti messo a punto uno speciale cacao – al quale l'agguerrita concorrenza ha arzigogolato per oltre sei decenni senza successo. Persino la cioccolata svizzera può essere ulteriormente migliorata – se non dal punto di vista del sapore, da quello pratico: ecco quindi la tavoletta di cioccolato che resiste alle alte temperature. Perfetta per conquistare i grandi mercati in regioni calde quali Cina e India. La nuova barretta viene tuttora perfezionata nei laboratori di Callebaut, a Zurigo.
VULCANO - Il nome del cioccolato è «Vulcano», ovvero una tavoletta che si scioglie a 55 gradi Celsius e che contiene decisamente meno calorie di tutte le altre presenti sugli scaffali: fino al 90 per cento in meno per essere precisi, ha specificato la società, secondo quanto riportato da «Spiegel Online». Quindi: ben presto si potrà ingurgitare cioccolata senza troppi rimorsi e pure nelle giornate di caldo afoso senza timore che si sciolga al sole o in borsa.
I TENTATIVI PRECEDENTI - Non si tratta, tuttavia, del primo esperimento per creare e immettere sul mercato il cioccolato che non si scioglie: dagli anni '70 in poi diverse società e aziende produttrici di cacao e cioccolato hanno continuamente presentato brevetti in altrettanti paesi per simili prodotti. La prima barretta termostabile fu sviluppata da Hershey per i soldati americani nella Seconda Guerra mondiale. A frenare infine l'arrivo nei negozi è stato però il buon sapore, che fino ad oggi non ha mai convinto del tutto esperti, intenditori e consumatori. Il capo progetto in «Barry Callebaut», Hans Vriens, ammette che la speciale tavoletta «non sarà cremosa come il cioccolato al latte, in compenso sarà saporita e croccante. Si scioglierà in bocca come tutte le altre barrette – ma non per il calore, responsabile sarà la saliva». Il gruppo industriale zurighese Callebaut, con 1,1 milioni di tonnellate all'anno il più grande produttore mondiale di cacao e cioccolato, intende così invertire il trend negativo registrato per l'industria del cioccolato: negli Usa e nell'Europa occidentale il consumo è sceso in questi ultimi anni in maniera preoccupante. Perciò sono indispensabili nuovi mercati quali, appunto, l'Asia e Europa meridionale. Il rivoluzionario prodotto dolciario arriverà nei negozi entro due anni.
mah... chissà che sapore avrà...
