Come un ingegnere stronca uno spremiagrumi....
Inviato: 25/07/09 16:17
Non so se sia questo il posto adatto (eventualmente Dott. Steve lo sposterà), ma ho trovato questo articolo curioso in cui Roberto Dadda, ingegnere, insegnante al Politecnico di Milano, giornalista per la rivista Pc Magazine, stronca lo spremiagrumi disegnato da Starck per Alessi:
http://inusabile.blogspot.com/
"Spremiagrumi o soprammobile?
Nel 1990 Alessi chiese a un grande designer di realizzare uno spremiagrumi.
Phillipe Stark ha realizzato un oggetto estremamente decorativo, ma che ha un difettuccio di base: è praticamente impossibile utilizzarlo per l'uso che viene dichiarato.
E' presente in moltissime cucine, ma viene banalmente usato come soprammobile, quando non è addirittura uscito dalla cucina e non ha trovato il suo posto nella libreria del soggiorno.
Come mai?
La risposta è molto semplice, si tratta di un esempio eccezionale di inusabilità.
Prima di tutto è troppo leggero, quando si cerca di forzare il limone perché ne esca il succo lo spremiagrumi tende a girare e non è stato previsto un manico adatto per tenerlo fermo.
Gira, non spreme e con le punte rovina la superficie sulla quale lo avete appoggiato. Con un po' di buona volontà, tanta perseveranza e tante arance spremute per metà chi abbia mani abbastanza forti e predisposizione al lavoro manuale riesce persino a fare scendere il succo e si trova davanti a una sorpresa sgradevole.
La tensione superficiale tende a fare aderire il liquido al metallo ed allora buona parte del vostro succo non scende verso la punta per gocciolare nel bicchiere, ma tende a seguire le gambe dello spremiagrumi formando tre deliziose pozzette.
Di solito a questo punto si decide che il gioco non vale la candela, si passa a oggetti molto meno belli, ma decisamente più utilizzabili, il marziano di Stark fa il suo primo (e ultimo) giro in lavastoviglie e passa a fare il mestiere per il quale non era stato progettato, ma per il quale è certamente più adatto: il soprammobile.
Del passaggio da oggetto d'uso a soprammobile si è accorta anche Alessi che in occasione del decennale della messa in commercio dell'oggetto ne ha fatto una costosissima edizione dorata, diecimila pezzi numerati e dichiarati non funzionanti, come se gli altri fossero funzionanti!
Sarà la mia mente ristretta da ingegnere, ma penso che il buon design sia quello che unisce bellezza e usabilità...
La forma dovrebbe seguire l'uso e gli strumenti dovrebbero aiutarci a fare bene le funzioni per le quali sono stati progettati, se poi sono anche belli meglio!"
Chiaro esempio del buon sangue che NON corre tra ingegneri e designer?

http://inusabile.blogspot.com/
"Spremiagrumi o soprammobile?
Nel 1990 Alessi chiese a un grande designer di realizzare uno spremiagrumi.
Phillipe Stark ha realizzato un oggetto estremamente decorativo, ma che ha un difettuccio di base: è praticamente impossibile utilizzarlo per l'uso che viene dichiarato.
E' presente in moltissime cucine, ma viene banalmente usato come soprammobile, quando non è addirittura uscito dalla cucina e non ha trovato il suo posto nella libreria del soggiorno.
Come mai?
La risposta è molto semplice, si tratta di un esempio eccezionale di inusabilità.
Prima di tutto è troppo leggero, quando si cerca di forzare il limone perché ne esca il succo lo spremiagrumi tende a girare e non è stato previsto un manico adatto per tenerlo fermo.
Gira, non spreme e con le punte rovina la superficie sulla quale lo avete appoggiato. Con un po' di buona volontà, tanta perseveranza e tante arance spremute per metà chi abbia mani abbastanza forti e predisposizione al lavoro manuale riesce persino a fare scendere il succo e si trova davanti a una sorpresa sgradevole.
La tensione superficiale tende a fare aderire il liquido al metallo ed allora buona parte del vostro succo non scende verso la punta per gocciolare nel bicchiere, ma tende a seguire le gambe dello spremiagrumi formando tre deliziose pozzette.
Di solito a questo punto si decide che il gioco non vale la candela, si passa a oggetti molto meno belli, ma decisamente più utilizzabili, il marziano di Stark fa il suo primo (e ultimo) giro in lavastoviglie e passa a fare il mestiere per il quale non era stato progettato, ma per il quale è certamente più adatto: il soprammobile.
Del passaggio da oggetto d'uso a soprammobile si è accorta anche Alessi che in occasione del decennale della messa in commercio dell'oggetto ne ha fatto una costosissima edizione dorata, diecimila pezzi numerati e dichiarati non funzionanti, come se gli altri fossero funzionanti!
Sarà la mia mente ristretta da ingegnere, ma penso che il buon design sia quello che unisce bellezza e usabilità...
La forma dovrebbe seguire l'uso e gli strumenti dovrebbero aiutarci a fare bene le funzioni per le quali sono stati progettati, se poi sono anche belli meglio!"
Chiaro esempio del buon sangue che NON corre tra ingegneri e designer?


