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Ciao a tutti !

nella nuova casa vorrei abbattere un muro tra cucina e soggiorno, per creare un'ambiente unico ...

domande :
1 - devo aprire una DIA ? sapete dirmi un costo orientativo ?
2 - la più importante : Abbattendo il muro, ovviamente devo risistemare il pavimento.
Problema mattonelle non esiste, nel senso che ne dovrei avere in abbondanza.
Problema livelli pavimenti : mi è stato consigliato di misurare il dislivello dei pavimanti all'opposto rispetto alla porta che comunica tra soggiorno e cucina... ed infatti in soggiorno è 1cm più alto rispetto alla cucina !
Sapete dirmi se tale dislivello è "importante" o facilmente livellabile ?
tenete presente che le mattonelle sono 30x30, e sono posizionate in diagonale.
Vete anche un'idea di cosa mi può venire a costare tale lavoro ?

grazie a tutti
Andrea

1- si, devi presentare una DIA. il costo di una pratica del genere, considerando che i lavori da fare sono - relativamente - minimi, può essere circa 800-900 euro per la parcella del tecnico (più altri 250-300 euro per la pratica di nuovo accatastamento) più circa 150 euro di oblazione. Può essere di più o di meno a seconda se ci sono problemi nell'accertamento della preesistenza (le eventuali ricerche d'archivio per trovare i vecchi progetti possono essere estenuanti).

2- il problema effettivamente c'è. non è solo il problema del dislivello di 1cm (si può "ovviare" togliendo una fascia di mattonelle larga circa 1 metro - cosa che dovresti comunque fare per togliere le mattonelle che sono state tagliate addosso al muro - e rifare il massetto in leggera pendenza. A "sentire" si sentirà sempre), che si può risolvere completamente rifacendo il massetto in uno dei due locali divisi dal muro (la cucina avrà uno sviluppo minore), ma più che altro bisogna vedere se le mattonelle di una stanza si "infilano" con quelle dell'altra stanza: i due pavimenti, infatti, potrebbero essere stati fatti autonomamente e, quindi, sicuramente le fughe non si allineano. In questo caso dovresti comunque rifare il pavimento di una delle due zone.

come costi, se il muro fosse circa una quindicina di metri quadri (ipotizzo un muro 5mt per 3 di altezza), la sua demolizione potrebbe costare circa 1.500-2.000 euro, considerando anche che bisogna riprendere le ammorsature del muro sulle pareti e sul soffitto - escluso il costo per ripitturare il tutto (considera altri 10 euro/mq di parete+soffitti, almeno). La ripresa del pavimento invece potrebbe avere costi differentissimi, a seconda di qual'è la condizione in cui siamo. Se siamo fortunati e bisogna solo reintegrare le mattonelle sotto al vecchio muro - nell'ipotesi quindi più rosea, ma più improbabile - facendo un piccolo "scivolo" per raccordare le quote, penso che verrebbe sui 500 euro. se c'è da rifare il massetto lato cucina, quindi demolendo e rifacendo il pavimento partendo dalle ammorsature lasciate da quello del soggiorno (nell'ipotesi in cui le mattonelle della cucina si stacchino senza rompersi) dovresti stare sui 1.000-1.500. ovviamente io non vedo cosa c'è da fare, quindi i prezzi che ti ho detto (a parte quelli della DIA che sono abbastanza precisi) potrebbero variare anche di molto all'atto pratico.

grazie mille !!!
risposta fantastica ! ... fantaastica per la chiarezza e completezza... i prezzi però non mi piacciono allo stesso modo ! sig !

scusa l'ignoranza ... ma cos'è il massetto ?

la parete da abbattere è di circa 2,5 metri

ciao !

zaio73 ha scritto:grazie mille !!!
risposta fantastica ! ... fantaastica per la chiarezza e completezza... i prezzi però non mi piacciono allo stesso modo ! sig !

scusa l'ignoranza ... ma cos'è il massetto ?

la parete da abbattere è di circa 2,5 metri

ciao !

il massetto è una sorta di "materasso" di spessore variabile tra i 4 e i 6 cm fatto di un impasto di sabbia e cemento (o anche di inerti "leggeri", come la vermiculite) che si stende al di sopra del solaio vero e proprio. Il massetto ha diversi scopi:
1. limitare la trasmissione del rumore attraverso le strutture;
2. limitare un poco la trasmissione del calore attraverso il pavimento;
3. ovviare alle inevitabili imperfezioni di getto del solaio (anche se oggi i solai hanno meno imperfezioni rispetto al passato - infatti oggi si tende a non fare i massetti, cosa che però crea problemi per quanto descritto ai punti 1 e 2 ) per dare al pavimento un piano di appoggio liscio ed omogeneo (possibilmente anche in bolla );
4. avere sempre a disposizione uno "spazio" per passare gli impianti dell'appartamento (elettrico, idrico di adduzione e scarico, ecc.);
5. un massetto ben fatto costituisce una base d'appoggio perfetta per qualunque tipo di pavimento;

il massetto, in casi particolari, può anche essere armato con rete elettrosaldata

per i prezzi...se mi dici che la parete è "solo" 2,5 mt puoi considerare qualcosa in meno rispetto a quanto ti ho accennato prima, anche se tutto è sempre relativo e bisogna sempre verificare il tutto in opera. Il prezzo della DIA purtroppo è costituito da tre componenti che non variano al variare dell'entità dei lavori da fare: una è il tempo materiale che il tecnico deve impiegare per fare i rilievi, le ricerche, la stesura del progetto, i calcoli, la compilazione materiale della pratica e i vari giri da fare per i vari uffici comunali; la seconda è la responsabilità di cui comunque si viene investiti quando si viene nominati "progettista" e "direttore lavori" (sono responsabilità legate al rispetto di una miriade di leggi sia nazionali che locali), e che rappresenta la parte più importante della parcella; la terza è una parte un po difficile da quantificare ma che rappresenta, diciamo, il compenso per aver impiegato buona parte della propria vita alla formazione per diventare tecnici, e il tempo che si impiega ogni giorno per rimanere aggiornati alle norme che cambiano - non è per dire - ogni giorno...