Secondo me è un ottimo affare la
Fireball , una lampada da terra telescopica, design di Carlo Forcolini per Artemide, del 1992, che denota certi spunti derivati dalla vicinanza di Magistretti e Castiglioni, all'epoca i 'dittatori' indiscussi del design in Italia.
La lampada è una delle ultime progettate da Forcolini (ex presidente dell'ADI) per l'azienda di Pregnana Milanese mentre, di alcune resta traccia ancora oggi nel catalogo di Artemide.. anzi, per tranquillizzare Lorenzo, direi che le uniche lampade degli anni '80 sopravvissute nell'attuale catalogo Artemide sono proprio quelle di Carlo Forcolini.
I lavori di Forcolini erano stati notati dal patron di Artemide Gismondi nello studio di Vico Magistretti, che incoraggiò il giovane a disegnare e ad orientarsi verso la progettazione di lampade: si instaurò un sodalizio tra Forcolini e Gismondi, che durò più di una decina d'anni. Sino, appunto, alla
Fireball che fu ideata nel 1992, anno in cui il comasco decise di abbandonare Alias, creatura che aveva fondato insieme al fratello ed ai coniugi Baleri, per affrontare una nuova avventura con la Nemo..
Di seguito, le più note lampade progettate da Forcolini coeve alla
Fireball, per Artemide:
l'applique
Icaro (1985) e la lampada da scrivania
Nestore (1989), poi
Polifemo (1983) fuori produzione.
..e, direi, una
Tolomeo esteticamente molto più elegante anche se meno innovativa, la sua splendida
Hydra (Nemo Italiana Luce), sotto..