ECCO COSA MI E' SUCCESSO
Inviato: 26/01/10 22:52
Chiedo a voi frequentatori del forum se quello che mi è successo è normale, posso fare qualcosa dal punto di vista legale?!
Questa è l'email che abbiamo mandato al servizio consumatori della Berloni:
Abbiamo aspettato fino all'ultimo prima di denunciare quanto è accaduto presso
un Vostro rivenditore ma ad oggi non ne possiamo fare più a meno.
Vi descriviamo brevemente la nostra storia precisando fin da subito che siamo
disponibilissimi per ulteriori chiarimenti sia via email all'indirizzo da cui
vi stiamo scrivendo, che telefonicamente.
Iniziamo con il presentarci; siamo ********e ***********,
futuri sposi che stanno mettendo su casa, cercando di arredarla con stile e con
gusto; proprio per questo motivo ci siamo rivolti presso il Vostro rivenditore
che nella nostra città (La Spezia) è il sig. *****e il suo negozio
Casa Berloni appunto.
Ebbe tutto inizio nel mese di Aprile 2009, quando rapiti dalla pubblicità
martellante nascosta dietro ogni angolo della città, entrammo nel negozio sopra
citato.
In questi manifesti veniva offerta una una cucina Berloni con il 33% di sconto
e un tv lcd 37" compreso nel prezzo.
Dopo varie modifiche al progetto iniziale il 15 Maggio 2009 firmammo per
accettazione la commissione d'acquisto per una cucina modello Metropolis
completa di 6 elettrodomestici per una cifra totale di € 15.600,00.
Convinti che tale prezzo fosse già scontato del 33% come veniva pubblicizzato
e dopo aver instaurato un certo rapporto di fiducia con la dipendente del sig.
******ci convincemmo a valutare altri mobili per la nostra nuova casa. Fino
a quando per una strana coincidenza ci rendemmo conto che il prezzo di un
tavolo che la signora *******ci stava vendendo come prezzo "super scontato" non
era niente di meno che il prezzo di listino. A questo punto ci vennero forti
dubbi sulla lealtà della signora *********e sul suo titolare il sig. ******,
infatti chidemmo di avere il prezzo di listino della nostra cucina che non
avevamo ancora visto, (specifico che nella commissione d'acquisto è leggibile
solo il prezzo già scontato della cucina, e non il prezzo di listino meno il
33% di sconto), ma alla nostra richiesta in un primo tempo ci è stata fornita
una copia del dettaglio della nostra cucina senza però i prezzi e solo in un
secondo momento siamo giunti al vero prezzo di listino che era di € 21.391,50
iva compresa.
A questo punto con una calcolatrice alla mano è facile capire che 21.391,50
meno il 33% di sconto risulta € 14.332,31
Quando chiedemmo spiegazioni prima alla signora *****e poi al sig. *******
ci dettero spiegazioni poco plausibili, dicendo che loro hanno costi fissi che
non riescono ad ammortizzare tipo il montaggio delle prese negli
elettrodomestici.
In conclusione non abbiamo acquistato altri mobili presso i vari negozi del
sig. *****e avendo già lasciato una caparra abbiamo confermato la volontà
di acquistare la cucina che ora è già montata nella nostra nuova casa, e per la
quale abbiamo pattuito di comune accordo con il sig. ********una cifra finale
di € 15.000,00
Ora che siamo al momento del pagamento però questa cosa proprio non và giù,
perchè nonostante la pubblicità non hanno applicato uno sconto del 33%?
Vi sembra giusto comportarsi così con il cliente?
Non avrebbero fatto meglio a dirci da tutto inizio: "il prezzo scontato è x
poi devo aggiungere il montaggio delle prese degli elettrodomestici, ecc.
ecc."?
Da consumatori e "nuovi clienti" del Vostro marchio vorremmo avere delle
risposte.
Siamo molto delusi dal comportamento di certe persone e non capiamo come fanno
ad essere in attività da tanti anni, l'unica risposta è che evidentemente non
tutti i clienti sono così pignoli come noi e non vogliono andare a fondo alle
cose.
Disponibili a ulteriori chiarimenti e certi di una Vostra rapida risposta,
cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Ovviamente metto in guardia tutti i miei concittadini dal rivolgersi presso questo mobilificio che ha sede a san benedetto e negozi anche in centro!!!
MEDITATE
Questa è l'email che abbiamo mandato al servizio consumatori della Berloni:
Abbiamo aspettato fino all'ultimo prima di denunciare quanto è accaduto presso
un Vostro rivenditore ma ad oggi non ne possiamo fare più a meno.
Vi descriviamo brevemente la nostra storia precisando fin da subito che siamo
disponibilissimi per ulteriori chiarimenti sia via email all'indirizzo da cui
vi stiamo scrivendo, che telefonicamente.
Iniziamo con il presentarci; siamo ********e ***********,
futuri sposi che stanno mettendo su casa, cercando di arredarla con stile e con
gusto; proprio per questo motivo ci siamo rivolti presso il Vostro rivenditore
che nella nostra città (La Spezia) è il sig. *****e il suo negozio
Casa Berloni appunto.
Ebbe tutto inizio nel mese di Aprile 2009, quando rapiti dalla pubblicità
martellante nascosta dietro ogni angolo della città, entrammo nel negozio sopra
citato.
In questi manifesti veniva offerta una una cucina Berloni con il 33% di sconto
e un tv lcd 37" compreso nel prezzo.
Dopo varie modifiche al progetto iniziale il 15 Maggio 2009 firmammo per
accettazione la commissione d'acquisto per una cucina modello Metropolis
completa di 6 elettrodomestici per una cifra totale di € 15.600,00.
Convinti che tale prezzo fosse già scontato del 33% come veniva pubblicizzato
e dopo aver instaurato un certo rapporto di fiducia con la dipendente del sig.
******ci convincemmo a valutare altri mobili per la nostra nuova casa. Fino
a quando per una strana coincidenza ci rendemmo conto che il prezzo di un
tavolo che la signora *******ci stava vendendo come prezzo "super scontato" non
era niente di meno che il prezzo di listino. A questo punto ci vennero forti
dubbi sulla lealtà della signora *********e sul suo titolare il sig. ******,
infatti chidemmo di avere il prezzo di listino della nostra cucina che non
avevamo ancora visto, (specifico che nella commissione d'acquisto è leggibile
solo il prezzo già scontato della cucina, e non il prezzo di listino meno il
33% di sconto), ma alla nostra richiesta in un primo tempo ci è stata fornita
una copia del dettaglio della nostra cucina senza però i prezzi e solo in un
secondo momento siamo giunti al vero prezzo di listino che era di € 21.391,50
iva compresa.
A questo punto con una calcolatrice alla mano è facile capire che 21.391,50
meno il 33% di sconto risulta € 14.332,31
Quando chiedemmo spiegazioni prima alla signora *****e poi al sig. *******
ci dettero spiegazioni poco plausibili, dicendo che loro hanno costi fissi che
non riescono ad ammortizzare tipo il montaggio delle prese negli
elettrodomestici.
In conclusione non abbiamo acquistato altri mobili presso i vari negozi del
sig. *****e avendo già lasciato una caparra abbiamo confermato la volontà
di acquistare la cucina che ora è già montata nella nostra nuova casa, e per la
quale abbiamo pattuito di comune accordo con il sig. ********una cifra finale
di € 15.000,00
Ora che siamo al momento del pagamento però questa cosa proprio non và giù,
perchè nonostante la pubblicità non hanno applicato uno sconto del 33%?
Vi sembra giusto comportarsi così con il cliente?
Non avrebbero fatto meglio a dirci da tutto inizio: "il prezzo scontato è x
poi devo aggiungere il montaggio delle prese degli elettrodomestici, ecc.
ecc."?
Da consumatori e "nuovi clienti" del Vostro marchio vorremmo avere delle
risposte.
Siamo molto delusi dal comportamento di certe persone e non capiamo come fanno
ad essere in attività da tanti anni, l'unica risposta è che evidentemente non
tutti i clienti sono così pignoli come noi e non vogliono andare a fondo alle
cose.
Disponibili a ulteriori chiarimenti e certi di una Vostra rapida risposta,
cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Ovviamente metto in guardia tutti i miei concittadini dal rivolgersi presso questo mobilificio che ha sede a san benedetto e negozi anche in centro!!!
MEDITATE