Terji ha scritto:io ho 2 modi per smaltire i vecchi:
il primo, se il materasso o le reti sono in buone condizioni, li porto da dei ragazzi kenyani che arrivato a riempire un container li mandano al loro paese. (loro dormono davvero ancora sulla paglia)
se il materasso o altro sono in cattive condizioni li porto alla stazione ecologica... dove non mi hanno mai fatto storie.

Incredibile quanto diverse siano le opinioni riguardo alla cosa. Io ho chiesto all'ufficio che si occupa delle pratiche sui rifiuti della mia associazione di categoria e mi ha detto che assolutamente non devo portare rifiuti con il furgone. Il problema è il seguente:
Il materasso e le reti vecchie dei clienti sono considerati rifiuti urbani non prodotti dalla ditta, ma di terzi.
a) Se fossero rifiuti prodotti dalla ditta, si tratterebbe di rifiuti speciali e quindi andrebbe compilato il formulario, si deve essere iscritti all'albo dei trasportatori ed è entrato in vigore da poco il SISTRI che prevede l'uso di tecniche telematiche per la tracciabilità dei rifiuti.
b) Nel momento in cui in realtà si tratta di rifiuti urbani del cliente, allora si dovrebbe essere iscritti nel registro apposito, cosa ancora piu' difficile da fare e credo non compatibile con l'attività commerciale. Non è autoriazzabile a ditte normali, ma a gestori che lo fanno per lavoro.
Chiaro che il ritiro del materasso si è sempre fatto, moltissimi lo fanno, ma in altri settori la cosa non è cosi' scontata.
Dalle mie parti è così (diciamo nordest), un mio conoscente ha avuto il furgone sequestrato per 15gg e rogne a non finire per un divano vecchio trasportato.
In discarica mi hanno bloccato e a quanto mi dicono non fanno entrare le ditte perchè da noi i privati non pagano e le ditte pagano un tot al kg, ma solo con il formulario.
Credetemi è un bel casino, se rispettiamo le leggi alla lettera. Purtroppo non riesco a capire perchè moltissimi mettano ancora il "ritiro del vecch
io materasso" tra i servizi offerti sulle pubblicità.
Fortuna che molti clienti si rendono conto della cosa e non fanno storie, ma a volte si fa proprio fatica. Certo che se tra i rivenditori non c'è unità di comportamento, la fatica diventa doppia.
Poi quando si vedranno tutti i materassi lungo le strade in attesa di essere ritirati dal servizio comunale, magari a qualcuno verrà in mente di autorizzare anche noi a farlo, adesso secondo me ci troviamo in questa situazione grazie alle emergenze rifiuti di Napoli e provincia.